Quanto investire in un arranger

giulio12 26-07-12 11.56
Ciao a tutti. La mia riflessione è questa. Sul mercato esistono innumerevoli arranger con prezzi che vanno da 400-500 euro a 3500 euro. Nel mezzo ci sono macchine con le più disparate caratteristiche. Per fare del pianobar decente quanto bisogna spendere? E’ indispensabile acquistare delle mega ammiraglie da 3500 euro? In realtà dalle mie parti non ho mai visto nessuno portare appresso una Tyros od una pa2-3x per lavorare. Anzi, durante alcuni matrimoni, per lo più ho visto solo vecchie tastiere con impianti di amplificazione molto mediocri. Va aggiunto che con 3500 euro si può acquistare un piano digitale, un sinth ed un arranger di fascia media, con una resa sonora a mio avviso superiore oltre che con delle meccaniche migliori... Infine l'acquisto di un piano digitale e di un sinth li vedo maggiormente a lungo termine, mentre il mercato degli arranger somiglia sempre di più a quello dei telefoni cellulari con una obsolescenza molto marcata... Insomma, per avere una qualità decente quanto va investito secondo voi?
Edited 26 Lug. 2012 10:28
giupa 26-07-12 12.34
@ giulio12
Ciao a tutti. La mia riflessione è questa. Sul mercato esistono innumerevoli arranger con prezzi che vanno da 400-500 euro a 3500 euro. Nel mezzo ci sono macchine con le più disparate caratteristiche. Per fare del pianobar decente quanto bisogna spendere? E’ indispensabile acquistare delle mega ammiraglie da 3500 euro? In realtà dalle mie parti non ho mai visto nessuno portare appresso una Tyros od una pa2-3x per lavorare. Anzi, durante alcuni matrimoni, per lo più ho visto solo vecchie tastiere con impianti di amplificazione molto mediocri. Va aggiunto che con 3500 euro si può acquistare un piano digitale, un sinth ed un arranger di fascia media, con una resa sonora a mio avviso superiore oltre che con delle meccaniche migliori... Infine l'acquisto di un piano digitale e di un sinth li vedo maggiormente a lungo termine, mentre il mercato degli arranger somiglia sempre di più a quello dei telefoni cellulari con una obsolescenza molto marcata... Insomma, per avere una qualità decente quanto va investito secondo voi?
Edited 26 Lug. 2012 10:28
Molto dipende da cosa vuoi fare. Se il pianobar che hai in mente è del tipo "basi midi" puoi anche fare a meno dei tasti. Un vecchio notebook collegato ad un modulo tipo sd2 ketron e sei ok.

Se invece vuoi basare il tuo pianobar sugli stili allora il discorso cambia.
Chi fa questa scelta vuole:

- una tastiera con ottimi suoni, possibilmente modificabili.
- una sezione style ricca, aggiornata e aggiornabile. Questo vuol dire non solo poter ospitare nuovi stili ma anche modificare quelli già presenti.
- in molti casi un campionatore a bordo può aiutarti a rinverdire il parco suoni e questo può dare vita più lunga al tuo strumento.
- un arranger capace di seguirti facilmente. Quindi una buona lettura degli accordi che metti e una buona quantità di intro ending e variazioni in modo da non annoiare chi ti ascolta.
- possibilità di memorizzare cambi di pannello e di richiamarli in tempo reale (vuol dire con un solo click).
- un display capiente per poter fare tutto questo senza dove fare un abbonamento dall'oculista.

Ce ne sarebbero ancora. Ma tutto questo serve solo a farti capire che più pretese hai è più dovrai spendere.
Il concetto di pianobar decente lo fai tu. Definito questo il resto viene da se.
giulio12 26-07-12 13.02
Personalmente canto e faccio la parte pianistica a 2 mani.. Ho bisogno di una tastiera singola amplificata..
giupa 26-07-12 13.10
@ giulio12
Personalmente canto e faccio la parte pianistica a 2 mani.. Ho bisogno di una tastiera singola amplificata..
Diciamo che così non abbiamo grandi indicazioni. emo
michelet 26-07-12 13.12
@ giulio12
Personalmente canto e faccio la parte pianistica a 2 mani.. Ho bisogno di una tastiera singola amplificata..
Beh, visto allora che sei tra quelli che sanno suonare emo, perché non prendi in considerazione un laptop con expander tipo Roland SD-90 + basi, un buon pianoforte digitale ed un impianto di amplificazione?
Dalle basi puoi sempre mettere in mute la parte pianistica o quelle che vuoi suonare tu in diretta.

A parte il popolo bue che non si accorge se viene fatto tutto con la base MIDI o meno, nel pubblico c'è sempre qualcuno che ne capisce di più e sicuramente apprezzerà. emo
tsuki 26-07-12 13.58
Pero' sulla obsolescenza degli arranger c'è qualche eccezione...Es la PA800 Korg,magari con MP3 ed HD,era e rimane tutt'ora una tastiera eccezionale,IMHO,e piu' leggera ed amplificata rispetto alle PA2-3X anche se con una Key inferiore.Eppure è "uscita "da un bel po'.
giulio12 26-07-12 16.43
Personalmente cerco ora una tastiera unica ed amplificata e leggera da trasportare, sulla quale posso comunque suonare senza split ed accordi pre-impostati e far girare basi midi oppure una semplice batteria e basso... Il mio discorso era tuttavia più ampio ed ora non incentrato su un acquisto specifico.
Vale la pena spendere la somma di 3500 euro e puntare su un arranger "ammiraglia" per produrre musica pianobaristica invece che scegliere strumenti separati, meno costosi e più dedicati con un setup modulare?
Oppure ancora, quanto bisogna spendere per avere buoni risultati dal vivo? Una Tyros durante un matrimonio è riconoscibile dal vivo rispetto ad una psr910? Vale la pena spendere 2000 euro di più? Il beneficio è poi così grande?
giulio12 26-07-12 16.49
@ michelet
Beh, visto allora che sei tra quelli che sanno suonare emo, perché non prendi in considerazione un laptop con expander tipo Roland SD-90 + basi, un buon pianoforte digitale ed un impianto di amplificazione?
Dalle basi puoi sempre mettere in mute la parte pianistica o quelle che vuoi suonare tu in diretta.

A parte il popolo bue che non si accorge se viene fatto tutto con la base MIDI o meno, nel pubblico c'è sempre qualcuno che ne capisce di più e sicuramente apprezzerà. emo
Sto già facendo così al momento, con MP5 e Bk7m, ma ora voglio sostituire il Roland con una tastiera indipendente ed amplificata per altre situazioni dove non voglio portare tutti i cavi, moduli, casse, impalcature varie... emo Nei casi invece dove vale la pena spostare un pò di roba porterei il Kawai e la PSR910 con separata amplificazione...
Edited 26 Lug. 2012 14:52
borrenzo 26-07-12 17.08
@ giulio12
Personalmente cerco ora una tastiera unica ed amplificata e leggera da trasportare, sulla quale posso comunque suonare senza split ed accordi pre-impostati e far girare basi midi oppure una semplice batteria e basso... Il mio discorso era tuttavia più ampio ed ora non incentrato su un acquisto specifico.
Vale la pena spendere la somma di 3500 euro e puntare su un arranger "ammiraglia" per produrre musica pianobaristica invece che scegliere strumenti separati, meno costosi e più dedicati con un setup modulare?
Oppure ancora, quanto bisogna spendere per avere buoni risultati dal vivo? Una Tyros durante un matrimonio è riconoscibile dal vivo rispetto ad una psr910? Vale la pena spendere 2000 euro di più? Il beneficio è poi così grande?
ciao. personalmente , (ripeto) "personalmente" al posto di una psr s 910 che "attenzione" e' un ottimo arranger ma con tasti moolto economici, ( nulla a che vedere con gli ottimi semi pesati tasti della serie tyros. io comprerei una tyros 3 usata ma pari al nuovo con 1700/1800 euro la trovi o una tyros2 1000/1100 euro . e comunque secondo me si possono fare tutti i ragionamenti possibili che vuoi , ma alla fine se lo strumento da comprare non lo provi personalmente , non potrai mai sciogliere i dubbi, o il dubbio che ti rimane. emo
Edited 26 Lug. 2012 15:08
giulio12 26-07-12 17.31
Certo, gli strumenti vanno provati personalmente... Però Tyros 3 a 1800 euro non ne ho trovate qui vicino e per una spesa del genere vorrei provare di persona lo strumento... Troppi rischi di trovare qualche meccanica strapazzata o strumento mal conservato... Infine tieni presente anche una psr usata (900-1000) euro a confronto con una Tyros usata.. Il risparmio sarebbe comunque di 800 euro circa...
Edited 26 Lug. 2012 15:33
borrenzo 26-07-12 18.05
@ giulio12
Certo, gli strumenti vanno provati personalmente... Però Tyros 3 a 1800 euro non ne ho trovate qui vicino e per una spesa del genere vorrei provare di persona lo strumento... Troppi rischi di trovare qualche meccanica strapazzata o strumento mal conservato... Infine tieni presente anche una psr usata (900-1000) euro a confronto con una Tyros usata.. Il risparmio sarebbe comunque di 800 euro circa...
Edited 26 Lug. 2012 15:33
se parliamo di usato, secondo me una psr s 910 dovrebbe costare intorno alle 900 euro invece delle 1200 euro una psr s 900 dovrebbe costare intorno alle 600 euro invece delle 800/900 euro.( ho fatto una capatina tra i vari siti di strumenti di usato per vedere i prezzi). una tyros 2 la trovi benissimo addirittura con espansione ram a 1100 euro trattabili.se parliamo di arranger tra la 910 e la tyros3 non c'e' storia, la tyros 3 e' a un livello superiore sia come macchina sia come sound superarculation ( stupendi) e sia come styles sff2. ( non parliamo della tyros4 che costa un po' ma superba ). poi giustamente che ognuno la pensa diversamente e normalissimo e rispettabilissimo. aggiungo tra queste sia psr s o tyros, qualunque scelta che farai sara' sicuramente un ottimo acquisto. emo
Edited 26 Lug. 2012 19:40
giomusic 26-07-12 20.52
@ giupa
Molto dipende da cosa vuoi fare. Se il pianobar che hai in mente è del tipo "basi midi" puoi anche fare a meno dei tasti. Un vecchio notebook collegato ad un modulo tipo sd2 ketron e sei ok.

Se invece vuoi basare il tuo pianobar sugli stili allora il discorso cambia.
Chi fa questa scelta vuole:

- una tastiera con ottimi suoni, possibilmente modificabili.
- una sezione style ricca, aggiornata e aggiornabile. Questo vuol dire non solo poter ospitare nuovi stili ma anche modificare quelli già presenti.
- in molti casi un campionatore a bordo può aiutarti a rinverdire il parco suoni e questo può dare vita più lunga al tuo strumento.
- un arranger capace di seguirti facilmente. Quindi una buona lettura degli accordi che metti e una buona quantità di intro ending e variazioni in modo da non annoiare chi ti ascolta.
- possibilità di memorizzare cambi di pannello e di richiamarli in tempo reale (vuol dire con un solo click).
- un display capiente per poter fare tutto questo senza dove fare un abbonamento dall'oculista.

Ce ne sarebbero ancora. Ma tutto questo serve solo a farti capire che più pretese hai è più dovrai spendere.
Il concetto di pianobar decente lo fai tu. Definito questo il resto viene da se.
emo Concordo a pieno con te.emo
giomusic 26-07-12 20.53
@ michelet
Beh, visto allora che sei tra quelli che sanno suonare emo, perché non prendi in considerazione un laptop con expander tipo Roland SD-90 + basi, un buon pianoforte digitale ed un impianto di amplificazione?
Dalle basi puoi sempre mettere in mute la parte pianistica o quelle che vuoi suonare tu in diretta.

A parte il popolo bue che non si accorge se viene fatto tutto con la base MIDI o meno, nel pubblico c'è sempre qualcuno che ne capisce di più e sicuramente apprezzerà. emo
emo
mimmosviso 26-07-12 21.17
CIAO, una tyros 2 0 una PA 80 o PA 800 e le tue dita e saresti a posto.

CIAO!
mimmosviso
carmol 26-07-12 22.42
Mah io ho comprato Tyros 2 quando era il top,
l'ho venduta senza rimorsi,
e non spenderei più tutti quei soldi.
Vedo un mare di professionisti fare un pianobar
di tutto rispetto in cerimonie, serate, locali etc
con strumenti tutt'altro che costosi:
yamaha psr, gem e korg di qualche anno fa.
La gente si diverte, se ne frega del suono all'ultimo grido
e della superarticulation,
senza contare che una buona regolazione dell'audio fa
una discreta differenza.
E' molto più apprezzata una bella voce
(magari da una bella gn...cca) emo

E chi ne capisce un pò (mi è capitato) apprezza di più
una musica suonata senza stili nè basi.

Tornando sul pratico, per gli accompagnamenti
io mi limiterei a qualcosa di minimale,
tipo yamaha psr910, roland bk-5 o anche korg microarranger,
solo per gli stili e le basi,
all'occorrenza completato da uno stage piano
o master e un modulo di suoni di piano all'altezza.
Edited 26 Lug. 2012 20:57
Friend74 27-07-12 00.14
@ carmol
Mah io ho comprato Tyros 2 quando era il top,
l'ho venduta senza rimorsi,
e non spenderei più tutti quei soldi.
Vedo un mare di professionisti fare un pianobar
di tutto rispetto in cerimonie, serate, locali etc
con strumenti tutt'altro che costosi:
yamaha psr, gem e korg di qualche anno fa.
La gente si diverte, se ne frega del suono all'ultimo grido
e della superarticulation,
senza contare che una buona regolazione dell'audio fa
una discreta differenza.
E' molto più apprezzata una bella voce
(magari da una bella gn...cca) emo

E chi ne capisce un pò (mi è capitato) apprezza di più
una musica suonata senza stili nè basi.

Tornando sul pratico, per gli accompagnamenti
io mi limiterei a qualcosa di minimale,
tipo yamaha psr910, roland bk-5 o anche korg microarranger,
solo per gli stili e le basi,
all'occorrenza completato da uno stage piano
o master e un modulo di suoni di piano all'altezza.
Edited 26 Lug. 2012 20:57
emo quoto tutto ciò che hai scritto, anche perchè il nostro amico già ha un setup di tutto rispetto.
Penso che sia giusto che chi ha la possibilità si compri tastiere molto costose all'ultimo grido con tremila funzioni che molto probabilmente non verranno mai utilizzate o forse scoperte, però un acquisto del genere da soddisfazione, quindi ben vengano questi piaceri se poi si è felici.
Personalmente credo che sia fondamentale avere almeno una tastiera 76 tasti con una buona meccanica, stili che girino bene al cambio accordi, e pochi suoni ma buoni, il resto è solo di contorno per come la vedo io, la differenza la fa chi sta dietro la tastiera.
renatus 27-07-12 01.17
carmol ha scritto
La gente si diverte, se ne frega del suono all'ultimo grido


Osservazione perfettamente condivisibile.