Birra ! una (buona) cultura nuova per l'italia? :)

In questi lunghi anni di università (grazie al cielo quasi finita...ancora 1 anno! E sarà pieno di birra ! :) ) uno dei pochi sfizi che mi sono concesso, insieme al mio fidato coinquilino, è stata proprio lei, la birra.

Tutto è iniziato per caso, durante la spesa del lunedì, quando insieme alle cibarie per la settimana, finiva sempre una bottiglia di birra, all'inizio scelta a caso, andando sulle marche più conosciute, poi, col tempo, abbiamo scoperto sempre più tipi e marche, diventando, a poco a poco, piccoli appassionati ed "esperti".

Ho notato, da qualche mese, che in Italia sta cambiando un po' l'atteggiamento verso tale bevanda: infatti, nonostante da noi regni incontrastato il vino e il relativo bagaglio culturale, mi sembra di capire che anche la birra stia percorrendo una strada molto simile: con i microbirrifici, sparsi in tutto il paese, con feste a tema (e non tanto per bere...), locali sempre più incentrati su di essa, siti e riviste specializzate, nonchè tentativi di produrla (e clonare le grandi marche, è pieno di libri sul tema ! ! ) in casa (vedi i vari mr.malt e kit pronti !).

Cosa ne pensate a riguardo?
Avete notato anche voi questo cambiamento?
Qualcuno di voi la produce a casa? E' difficile?
Avete marche da suggerire? sia famose che locali, italiane o meno.

So che ci sono validi bevitori nel forum (Mad ! :) :) ) spero siano anche buoni bevitori !

Buona birra a voi !

Incomincio io, con la mia piccola raccolta di birre (una 90 in 4-5 anni):

Le divido "comunemente" per comodità, anche se ho scoperto ne esistono di tantissimi tipi !

Bionde: non sono un grande estimatore, recentemente mi ha colpito l ichnusa, conosciuta proprio grazie al forum (mi ricordo che 88tasty era un suo fan ! :) ) e comprata, pensate un po' , in un negozietto a Campione d'Italia. Leggermente amara, ma un po' al di sopra delle bionde "normali" (heineken, moretti e co).

Rosse:
qua è un piacere, sopra tutte le leffe, qualunque tipologia.
Recentemente ho bevuto anche la chimay tappo blu, quella rossa è più amara.
La bulldog, dal sapore quasi di pesca. Buonissima.
Altra notevole, la gulden draak.

Bianche: anche qui ce ne sono molte, temo di averne mischiate con le rosse (chiedo scusa, sono un appassionato, non un intenditore ! :) ): mi è sempre rimasta impressa la blanche de namur. Buone le classiche paulaner o franziskaner.

Nere: beh, la guinness la fa da padrone. Ma solo in bottiglia, alla spina ho bevuto solo robaccia annacquata. Oppure al gravity bar di st. james (Dublino). Con vista spettacolare inclusa.
Di locale...ne ho bevuta una, comprata per caso da mia mamma, che sull'etichetta recitava più o meno cosi, credo fosse lombarda... "l'e scura l'acqua del lamber". Spero non si intenda il Lambro. :D

Di bar interessanti, assolutamente da vedere il "Ma che siete venuti a fà" a Roma, Trastevere. Un localetto piccolo e anonimo da fuori . Dentro c'è un barista-mastro birraio veramente fenomentale. Gentilissimo e molto preparato. Ti fa assaggiare la birra prima che tu la prenda (non mi era mai successo...). E tipicamente romano !

Hanno fatto da pochi giorni una manifestazione di microbirrifici, a Vezzano sul Crostolo, in Emilia se non erro, mi è dispiaciuto molto averlo saputo in ritardo ! sito

Bon, credo di aver scritto tutto quel poco che so.

Aggiungerò quando mi verrà in mente altro , con piacere ! :)

Dalle mie parti prima c'era un solo pub che aveva una discreta quantità e qualità di birra mentre da qualche anno a questa parte tutti si sono un po' messi a fare scelte più ricercate,oltre alle classiche alla spina qualche bottiglia artigianale la vendono ovunque....ma poi anche alla lidl con 4 euro porti via una bottiglia di McCHouffe

Fino a qualche anno fa avevo una passione vera e propria e tenevo pure le bottiglie delle birre che finivo a casa,poi ho buttato via tutto perchè erano troppe e il gatto era rischioso

La birra bionda la gradisco poco,a meno che non sia una weiss (giusto giusto stasera ne ho bevuta una molto buona ma non ricordo il nome).
La birra rossa mi piace già di più...ho un simpatico ricordo della Urthel e se posso una McChouffe mi ci va sempre.Se ho voglia di roba pesa vado sulla delirium tremens,possibilmente di natale o la st bernard blue da 10 gradi.....

Tempo fa ho bevuto pure una birra affumicata....che se bevuta da sola non va giù benissimo,ma con la pizza speck e mascarpone è la morte sua :D

Un'altra birra che bevo volentieri è la gulden draak così come la grimbergen

Probabilmente domani mi verrà in mente altra roba

'notte

Personalmente la vivo come una bevanda estiva, nel senso che in inverno raramente mi viene voglia di bere birra,
mentre in estate la bevo volentieri e fresca.

In passato ho vissuto anche io il periodo "di esplorazione" dei vari tipi di bevanda al malto, e frequentavo le birrerie che avevano ottimi assortimenti dei vari tipi, sia confezionati che alla spina (e all'epoca l'assortimento era un po' una novita').

A quei tempi ne bevevo sia d'inverno (in birreria con amici) che d'estate, e facevo il giro di degustazione dalla "Du demon, alla Leffe, e dalla Bonne Esperance, ad altre con particolari lavorazioni"...

Alcune erano pesanti o ti facevano andar via di testa peggio dei liquori (la triplo malto ad esempio), ma altre erano gradevoli da assaporare nel giusto contesto.

Adesso pero' ho praticamente eliminato in toto ogni alcoolico, soprattutto da quando hanno cominciato a rompere con sta storia degli alcoolimetri ecc.

Di fatto la paura di venir pinzato per una semplice birretta (magari non e' cosi' ma chi te la da la certezza), mi ha portato a ragionare ad alcool zero.

Bevo raramente un po' di birra in vacanza, o quando ho la certezza assoluta di non dover guidare.
Vino, limoncello ed alcoolici vari sono stati ridotti a zero (a dire il vero non li gradisco neanche piu', se non occasionalmente poche volte l'anno).

Cosi' niente birra, niente vino e da poco anche niente tabacco : toglietemi pure la musica, e mi resta soltanto la beatificazione....

Anch'io birra solo in estate e vino nelle altre stagioni...

Perche' previene le scottature : infatti prima ti abbronzi, e poi ti sbronzi...

Anche io negli ultimi tempi sono attirato dal mondo della birra.

Ho iniziato da poco ad andare oltre alla semplice bevuta della bionda alla spina, complice anche un locale nei miei dintorni che si fregia di una buona varietà di birre, con un proprietario molto appassionato e preparato (deve avere studiato all'estero) pronto a istruirti e a consigliarti.

Ad ogni modo lo devo premettere, sono comunque una capra in materia. Però diciamo che ora bevo con più spirito critico e con più attenzione invece di pensare solo a strafogarmi

Al momento mi piacciono molto le Weihrer, ne fanno di diversi gusti. E' interessante la Rauch, affumicata, mi piace molto.

Altra birra che mi piace molto sono le Very Bad Elf e la Seriously Bad Elf, molto cariche di gusto e anche di grado alcolico (7/9 gradi).

Altri nomi secondo me degni di nota: la Blue, la serie della Brew Dog, che, pur non convincendomi del tutto sono molto apprezzate, particolari e sfiziose.

Per le birre più classiche apprezzo molto la HB, la Pedavena non è male (anche se inflazionata dai complimenti di chi non sa bere), la Tennent's, la Ceres, la Heiniken. Tutte in bottiglia o alla spina ovviamente, lasciamo perdere le lattine.

Tra le low cost mi piacciono le Castello.

Quelle che non sopporto sono le Weiss in generale (se ne escludiamo una che mi ha fatto assaggiare un mio amico, importata da un birrificio di Monaco), la Leffe, la Chimay, la Corona (acqua sporca).



Forse una curiosità che non tutti sanno è quella del fatto che tecnicamente non esistano birre "a doppio o triplo o X malto". Sono solo dei modi un po' alla buona per individuare la pesantezza e il grado alcolico della bevanda.

La brew dog....la punk ipa mi piace molto,devo ancora sentire la Tokyo però...le altre insomma

La Ipa è forse quella che preferisco tra le Brew.

La Tokyo per motivi di patente e di spesa non ho ancora avuto il coraggio

Oh mio dio, Kayman... mi dispiace

Ci sarebbe da stare qui dei giorni.



Magari con qualche test sul campo...

Io bevo birra tutto l'anno, molto più di vino per un semplice motivo: il 90% dei vini che bevo li ritengo vini da pasto.
Il resto, pignoletto frizzante e prosecchi di valdobbiadene sono anche da fuori pasto.

Secondo esco spesso: se dovessi prendere sempre una boccia di vino oltre a sentirla sprecata, mi sveno e perdo pure i punti della patente.

La birra va bene con tutto: se sei solo, in compagnia maschile, in compagnia femminile, prima, dopo, durante il pasto, mangiando schifezze o robe fighette.

Basta saperci prendere.


Lager e bock tedesche, magari del nord un po' più amarognole e più dissetanti.
Odio quella robaccia a 25° e senza schiuma, che spacciano per birra in Inghilterra!!!
Le Belghe mi stancano, io una birra buona la voglio bere finché non moro, e poi una volta morto, sbocco e la ricomincio a bere.
Una belga ne bevo una e al 5° sorso mi dà già la nausea, è questione puramente di gusto, troppo esagerati, troppo speziati.

Ma buone come le birre tedesche ce ne sono poche per me, producono in quantità industriali ma con risultati qualitativi molto sopra la media... cristo, quelli la birra la sanno fare bene.
Da quelle commerciali tipo Spaten, Warsteiner, HB, Franziskaner, Hell, a quelle un po' più ricercate come la Nordbrau (birre che all'ingrosso costano 2,5€ a bottiglia!)...
A fiumi le butterei giù!


Girando il mondo, oltre alle solite (ma alla lunga stancanti) belghe, non male le varie Flying Dog, se vi piacciono quelle caffettose uccidetevi il palato con una Yeti Imperial Stout, la Smithwick non fa schifissimo, mi piace la Kilkenny, si beve bene una Harp lager (meno la strong, meglio la Kilkenny), la Beamish è orrenda statene alla larga, così anche la Murphy.


In Italia?
Qui in ste zone c'è il Birrificio Vecchia Orsa, a Crevalcore, colpito purtroppo dal terremoto, fanno dell'ottima birra.

Senza sclerare nei microbirrifici che si diventa deficienti a provarli tutti e con senso (a volte ti capita il fusto buono, 1 mese dopo fa schifo), rimanendo sulle industriali o semi-industriali:
mi piace l'Ichnusa quand'è caldo perché va giù come acqua ed è molto leggera, adoro la Menabrea 150 e la Pedavena.
La più sottovalutata?
Moretti Rossa, è una gran birra.


Mi drogo di Forst.
Tutti i tipi. Ultimamente hanno fatto bottiglie da goccioloni agli occhi.

Fottuti crucchi mi hanno in pugno.

Il mio consiglio è: bevete, beve
ehm..
provate, provate, provate.

Non abbiate paura di provare quelle industriali, purché buone, si comincia così, intanto ci si fa dei punti di riferimento facili da reperire.

Poi se beccate qualche posticino che ne ha di particolari, sia in bottiglia che alla spina, fatevi amici il proprietario

Verissimo, molto sottovalutata.



A me stanno un po' "antipatiche", ti spiego il perché: sono birre buone ma secondo me troppo beverine per essere osannate come "gran birre". La Blue ad esempio è beverina ma già più seria.

Probabilmente è un problema mio considerare roba seria solo quella più impegnativa, forse dovuto alla rottura di balle di sentire i bovari esaltare la pedavena senza avere un minimo di coscienza critica del gusto

Bah, per gli alcoolici (birra compresa) non soffro molto.

Per il tabacco e' un po' piu' dura, ma ho gia' superato il mese, e le crisi che vengono ora sono perfettamente controllabili e non hanno nulla a che vedere con quelle canoniche dei primi tre giorni..

Pero' non ho ancora smesso di mangiarmi le unghia, e a volte quando non bastano le mie, compro quelle del supermercato...

Birra?

Lo sapete che in Romania la fanno buonissima? (d'altro canto li si beve piu' del vino)....

Li ne ho degustate diversi tipi e tutte buone : perfino le piu' economiche son piu' buone delle nostre tradizionali (peroni ecc.)...

Negli ultimi anni i microbirrifici sono spuntati come funghi, ma pochi sono veramente tali.
Dalle mie parti, nel raggio di 10km ce ne sono quattro
Purtroppo la maggioranza sono l'evoluzione dei vari "fai da te", entusiasti della riuscita di due brente di birra fatta con il malto liofilizzato in scatola

A quasi tutti però manca l'ingrediente principale per realizzare un buon prodotto: la cultura e la conoscenza.

In genere queste imprese prendono due strade, una finisce subito quando si accorgono che non è così banale, l'altra via è quella che smettono di far cose a caso, studiano, imparano, e poi ci riprovano, a volte con più successo. A volte.

Dei quattro birrifici ce n'è solo uno che vale davvero la pena: si chiama Soralamà. Da provare
Il più serio birrificio in Italia rimane Le Baladin.


PS1
Ho provato anch'io a fare la birra in casa, è riuscita "bevibile", una buona bevanda, ma la birra è un'altra cosa

PS2
Sostituite vino a birra e i concetti rimangono identici.

PS3
A me piace la Leffe bionda

Era la mia preferita assieme alla Bonne Esperance...

In generale alla fine preferisco tutte le birre a bassa fermentazione.

Ma se voglio bere una buona birra, che impegni il palato che non sia una belga, ma nemmeno acqua colorata, la scelta per me è per forza sulle marzen.

Birra di marzo, maltosa, e consistente!


Hacker-Pschorr!

se vi capita di passare da Pisa andate alla birreria Orzo Bruno che ha delle birre favolose(e le trovate solo là)...la Yeti mi ha rapito letteralmente!Invece giusto l'altra sera ho bevuto una birra di un birrificio di Montelupo,non ricordo il nome,so solo che sapeva di vomito...e non scherzo

ah,per caso qualcuno ha mai provato la Deus?

Io a differenza di Mad vado pazza per le belghe, sarà che abbiamo concetti di bevuta diversi, nel senso che io cerco di rimanere viva il più possibile . Comunque, per quanto qui in Italia la diffusione dei piccoli birrifici stia aumentando, i supermercati continuano a fare pietà e uno se ne rende condo valicando semplicemente il confine verso la Francia e infilandosi in un qualunque scrausissimo E.Leclerc per rendersene conto.
Birre decenti che si trovano più o meno facilmente qui nei supermercati sono:

Miller: americana, leggerissima da pasto ma non ha quel sapore slavato. Ghiacciata perdi presto il conto di quante ne hai bevute. Fino a poco tempo fa la si trovava da Panorama

Chimay: belga nelle varianti rossa, gialla e blu (un po' più difficile da reperire). Da panorama se non ricordo male. Si può visitare il monastero, enorme, dove la fanno. ma non ti fanno vedere l'ala dove la producono. Passeggiando nel giardino interno si sente una zaffata di birra pazzesca, roba da ubriacarsi solo a respirare. A qualche chilometro c'è il rivenditore ufficiale e volendo te la puoi far spedire da lì.

Leffe: belga sia la rossa che la viola. Io la trovo al Carrefour.
Moretti

Menabrea

Guinness

Paulaner: nei supermercati si trova quella meno carica e a mio parere buona che è quella con l'etichetta gialla, ma al Penny market hanno quella più spessa.

Le difficilmente trovabili nei supermercati:
Bloemenbier: birra alle rose, buonissima

Westvleteren: se non ricordo male per prenderla dove la fanno bisogna ordinarla una settimana prima!

Rochefort: andando a prenderla direttamente alla fonte si capisce che i frati trappisti hanno capito tutto dalla vita. Arrivi, suoni la campana, un frate dall'età non ben definita ti chiede cosa vuoi. Appena capisce che vuoi la birra si illumina, ti porta nell'ex granaio in una stanzetta in pietra risalente a chissà quale secolo e ti molla tutta la birra che vuoi. Ci sono pure i bicchieri da comprare.

Westmalle

Achel: non mi piace un gran chè

La Chouffe

la cuvée des trolls

San Bernardus: è favolosa! Ce ne sono di diversi tipi a seconda della fermentazione.

dopo averne bevute due di quelle blu(10 gradi alcolici) chiesi a ogni singola persona del pub se conoscevano He-Man