Traccia con la voce

Ciao a tutti
chiedo un consiglio a chiunque sa aiutarmi, non sono un fonico,
ed il vostro contributo è per me prezioso, e gradito
la mia esperienza è limitata:
palchi nelle sagre, molti anni di pianobar, quindi solo esperienza live,
e qualche esperianza negli studi dei primi anni 90, quando ancora c' era o l analogico o il dat.
comunque un nastro che scorre.
un altra cosa differente è che trovavi piu musicisti e meno pc.

Non mi aspetto chissà che, vorrei solo mettere la voce sulle mie basi inedite.
purtroppo il risultato è sconfortante
la voce sembra impastata, sporca, sopratutto non esce

uso Zoom hd16
microfono Samson C03
ambiente non insonorizzato (bilocale con auto e bimbi in prossimità)
registra 44.1mhz 16 bit quindi non compresso
convertitori a/d 24 bit
ma io dopo centinaia di prove non so piu dove parare
compressore, limiter, equalizzatore, posizione mic, ripresa, de esser... boh

molto meglio registrare in formato audio audio sulla fedele Yamaha PSR s910 con uno shure beta58

Premesso che non conosco la qualità del microfono Samson 03, la mia attenzione punta maggiormente ad evidenziare l'aspetto dell'ambiente acusticamente non trattato. A mio modesto avviso quest'ultima è di gran lunga responsabile dei nefasti effetti in registrazione.

L'ideale sarebbe che tu ti costruissi un vocal booth, cioè una piccola cabina acusticamente trattata dove registrare solo la voce dry, successivamente da elaborare con l'outboard.

Eventualmente la puoi realizzare in moldo molto artigianale una specie di struttura scatolare in legno a cui appendere dei drappi di tessuto molto pesante.

Se poi hai una cabina armadio, sei già a buon punto....

Da dove ricomincio. Innanzitutto dalla consapevolezza che con un registratorino Zoom da 400 euro e un mic molto economico difficilmente ci si arriva. Non e' solo questione di acustica.

Dico la mia: per avere un risultato che si avvicini al professionale si considerino i seguenti aspetti in ordine:

Voce, ariosita' del pezzo (se l'arrangiamento fa schifo e ci sono 150 tracce la voce non uscirà mai bene) mic, pre, missaggio.

Nel mio home studio ho raggiunto buoni risultati con poco, ma quel "poco" che poi e' un pre valvolare Mind Print, un Akg P200, una scheda Event e Cubase5 costa almeno 5/6 volte le attrezzature dell'autore di questo thread, inoltre ho un ambientino acusticamente con un minimo di trattamento.

Quindi suggerisco al forumer di provare uno di quei pannelli che si montano davanti al mic, poi di abbandonare l'idea dei registratorini, non se posso fare lavori con lo Zoom, meglio pensare ad un piccolo sistema di hd recording con una scheda audio dignitosa munita magari di pre e di discreti convertitori

allora... grazie ad entrambi per le risposte.

innanzi tutto lo Zoom' hd16 costava un migliaio di erozzi nel 2007.
avrà dei trasduttori cosi infami?

ma resta inspiegabile perche suona meglio la registrazione fatta con una tastiera Yamaha psr s910, fatta al volo,
e un mic shure beta58, quindi con strumenti da pianobar
rispetto ad un lavoro curato da mesi, con strumenti nati per registrare?


ammettiamo che sia scadente il materiale
ma non sarà invece il mio approccio sbagliato?

in fondo sono solo sei mesi che ci sto lavorando

guardianodelfaro cambia cortesemente il titolo della discussione, i titoli devono essere chiari espliciti ed indicare il contenuto della discussione stessa.

Es. "inserire una traccia con la voce sulla base preregistrata".

fatto.

giusto i titoli!

come avresti intitolato tu la
"Divina commedia"?
fammi pensare:....

Ma Dante non stava scrivendo in un forum per chiedere un consiglio...

Comunque, hai provato diversi settaggi dello Zoom? Perchè non riprovi anche con il Beta58?

Commedia divina

ma sai, ho lavorato piu sugli insert
alla fine avevo scelto su mic uno chiamato limiter.
poi sono andato su un simulatore akg
poi e messo un delay a tempo 0 (che è un double)
un reverbero
poi ho invertito la fase
poi un equalizzatina


infine ho fatto un po di prove con la polarizzazione del samsun
ha due diaframmi, con tre combinazioni
poi altezza microfono


il fatto è con la cuffia mi faccio un idea
quando vado sui monitor poi è tutta un altra cosa
il suono è sporco, e tanto lavoro per nulla

per le prove ho danneggiato la registrazione

questo fine settimana la rifaccio vi posto il capolavoro

Scusa se mi permetto ma è un po' imbarazzante il paragone...

Comunque passo al dunque:
Sarebbe buona cosa se potessi postare in Lab il risultato dei tuoi lavori, si comprenderebbero meglio i difetti di cui parli.
per il fatto che il risultato ottenuto con una tastiera Yamaha ed uno Shure collegata ad essa sia "decente" lo si può imputare al fatto che questa catena è già dimensionata a monte dove i margini di errore sono più limitati a scapito però di un più preciso indirizzo professionale.

Registrando con i mezzi che hai a disposizione, seppur semi professionali, si possono ottenere risultati di tutto rispetto ma non si può prescindere da un minimo di conoscenza dei principi della registrazione.

un microfono a condensatore, più o meno di qualità, per sua natura risente molto dell' ambiente in cui opera e una ripresa non opportunamente addomesticata sarà piena di rientri e riflessioni.
Nella tua situazione probabilmente avresti migliori risultati con lo Shure facendo molta attenzione però all' effetto prossimità, cioè mantenere una distanza costante da questo tipo di microfono.

Io comunque credo che non otterrai brutti risultati se: usi il monitoraggio in cuffia mentre registri (meglio se con una cuffia molto chiusa per evitare fuoriuscite di suono), se crei una sorta di "U" intorno al microfono a condensatore con un pannello fonoassorbente in spugna (bugnato di resina espansa), se la distanza dal microfono è giusta, se il segnale del microfono è lasciato in flat, se non aggiungi effetti al segnale registrato ma solo in monitoraggio, se non snaturi troppo il suono con eccessi di equalizzazione o compressione in fase di mix e poi sarebbe buona regola, nell' ambito della registrazione digitale, ma tocca saperci fare e conoscere bene i mezzi in questione, l' uso di un minimo di compressore sul segnale microfonico prima che venga registrato.
Successivamente poi serve gusto nel mixare il tutto e per ultima cosa una buona spolverata con plugIn dedicati alla masterizzazione.

Leggo adesso il tuo ultimo intervento:

per la voce solista il Samson C03 deve essere assolutamente settato su cardioide e poi evita di usare effetti in ingresso o simulatori vari: la ripresa deve essere flat! solo un minimo di compressione se sai come usarla!

grazie.
a volte basta uno spunto e trovi la strada giusta.

quanto dici è il sospetto che ho io.
ci sarà almeno un anello o forse tutti quelli della catena che non và.

io francamente questa corsa agli armamenti mica la condivido tanto...

i Beatles registravano su 4 tracce analogiche
De Andrè ha scritto capolavori con chitarre acustiche
Sting cantava con un sm58
Manu Chao se prende una web cam e ci suona davanti fa venire la pelle d'oca


ma io che ci devo fà?
un lavoro dignitoso, qualcosa da riascoltare tra 10 anni
o far sentire agli sposi se sono intonato

insomma prima di comprare(e lo farò)
ora vorrei capire quale è l anello debole
del mio processo
grazie ancora

si
certo settato su cardioide
perchè registro in un bilocale
ero giunto a questa conclusione, mesi fà

ma poi mi sono intestardito
e ho voluto allargare la ripresa all ambiente

il fatto di ascoltarmi in cuffia, non mi aiuta,
il risultatto della voce è bello pieno.

poi mi ascolto sui monitor per il mix e boh

grazie davvero torno al setuup cardiode