Kurz pc3k rack e motif xf rack !

giannirsc 05-07-12 12.31
voglio togliermi una curiosità...un eventuale motif xf rack..o un pc3k rack, solo con la sintesi sonora e i campionatori..quindi niente sequencer e menate varie..voi lo acquistereste ?!?

faccio questa domanda perchè mi sento sempre dire..il mercato degli expander è fermo perchè non c'è richiesta..quindi chiedo..voi lo acquistereste un eventuale pc3k o motif XF in versione rack ?!?
Dantes 05-07-12 13.22
@ giannirsc
voglio togliermi una curiosità...un eventuale motif xf rack..o un pc3k rack, solo con la sintesi sonora e i campionatori..quindi niente sequencer e menate varie..voi lo acquistereste ?!?

faccio questa domanda perchè mi sento sempre dire..il mercato degli expander è fermo perchè non c'è richiesta..quindi chiedo..voi lo acquistereste un eventuale pc3k o motif XF in versione rack ?!?
al volo, come te del resto! vero?emo
Mac066 05-07-12 13.36
giannirsc ha scritto:
un eventuale pc3k


Mettiti il cuore in pace...E' stato detto più volte sui vari forum kurzweil che non verrà realizzato nessun expander della serie PC3.
Se ne era parlato qualche anno fa ma poi non se ne fece più niente.

Ecco qui
Edited 5 Lug. 2012 11:38
giannirsc 05-07-12 13.45
no no..vedrai che li rifaranno..ora puntano sui musicista amatoriali..quando rinizieranno a fare strumenti per professionisti, vedrai che li tireranno di nuovo fuori..se sul palco ho bisogno del piano del cp50 , degli archi kurz e qualche brass roland che faccio..mi porto 3 88 tasti con 3 seq e campionatori vari ?..ora si sono indirizzati all'home recording..che senso ha ad esempio avere un motif ES..programmarsi tutto li e poi non poter trasferire il tutto sull XF..hanno la politica della sostituzione..prendi la nuova..butta la vecchia e tutto il lavoro..

comunque quello che voglio capire è ..se ci fosse un XF rack (o nord wave..pc3k etc in versione rack)..lo comprereste ?
Edited 5 Lug. 2012 11:51
Lele75 05-07-12 14.02
io penso di si...se mi trovo bene con la mia master che senso avrebbe avere altre tastiere, meglio Rack ad 1U leggeri collegati ad un Pc per l'editing e non mancherebbe nulla..
orange1978 05-07-12 15.47
giannirsc ha scritto:
no no..vedrai che li rifaranno..ora puntano sui musicista amatoriali..quando rinizieranno a fare strumenti per professionisti, vedrai che li tireranno di nuovo fuori.

emoemoemo

giannirsc ha scritto:
se sul palco ho bisogno del piano del cp50 , degli archi kurz e qualche brass roland che faccio..mi porto 3 88 tasti con 3 seq e campionatori vari ?

emoemo

...macbook pro....
giannirsc ha scritto:
ora si sono indirizzati all'home recording..che senso ha ad esempio avere un motif ES..programmarsi tutto li e poi non poter trasferire il tutto sull XF..hanno la politica della sostituzione..prendi la nuova..butta la vecchia e tutto il lavoro..



emoemo


è il contrario di quello che dici!

gli expanders (come li chiami tu), erano principalmente indirizzati al mondo home recording e studio recording, dove il setup piu comune e diffuso dalla metà anni 80 fino alla fine dei 90 era (almeno a grandi linee)
Master Keyboard stile fatar, un atari o mac come sequencer, e un rack pieno di moduli sonori ognuno con la sua personalità, ogni studio di music production o pre produzione era sostanzialmente cosi strutturato.

ma il motivo principale era dato dalla POLIFONIA, un tempo in epoca prettamente MIDI, in cui per registrare 24 fottute tracce audio dovevi spendere 20 milioni (almeno....perchè un analogico a 24 piste era sui 40, un sistema ADAT digitale sui 20 appunto compreso controller e tutto, un sistema digitale dash o pro digi, oltre i 100) era palese che il 90% del lavoro si facesse midi, al massimo potevi avere un 4 piste o un 8 piste analogico (o un ADAT per chi aveva i soldi) con cui gestire le voci, e magari qualche chitarra o fiato, ma il midi ha limiti polifonici e di canali, che l'audio non ha (se hai 24 voci midi, una volta esaurite non puoi fare nulla).

è chiaro che allora il mercato degli expanders era un businness! erano indispensabili per compositori e arrangiatori per avere molte parti strumentali e polifonia

ma anche dal vivo erano impiegati, se infatti negli anni 70-primi 80 l'immagine del tastierista circondato da un castello di strumenti era un immagine professionale, dalla metà degli anni 80 non piu...si è cominciato a studiare scenografie futuristiche, minimali, in cui l'idea di un tastierista con una 88 tasti AKAI o ROLAND che nascondeva un mare di macchine midi e lasciava presupporre una programmazione meticolosa e profonda del midi era vincente (lo dice anche giulio clementi nel suo libro MIDI)

oggi cè stato il cosidetto "giro di boa"....si è tornati all'analogico, ai controlli in real time, al fatto che piu tastiere hai dal vivo colorate e piene di manopole, meglio è! un immagine piu retrò

e lo dimostra il fatto che sul mercato esiste sostanzialmente una sola master, la kurzweil pc3! le master non esistono piu non solo i rack....o meglio ce ne sono piu di prima ma sono pezzi di plastica con tasti e usb, per connettersi al pc, niente layer/split, niente di nulla, un prodotto verticale come Peavey DPM8 o Roland A50 non cè piu in nessuna parte del mondo.


.....e in studio? avevamo detto che i rack erano pensati sopratutto per lo studio.
semplice, VST è la parola chiave, il tipico studio di produzione oggi è un MacPro con 12 core, 16 giga ram,10 hard disc e Logic o Pro Tools, 100 instruments installati al posto dei rack esterni.

insomma, fare rack oggi non è piu un businness, non interessano ai compositori, ne a chi suona dal vivo.
Edited 5 Lug. 2012 13:55
orange1978 05-07-12 16.02
riassumendo brevemente, in uno studio di un arrangiatore/compositore, o dove si faceva la preproduzione, gli expanders erano molto usati perchè in un ingombro ridotto potevi avere 8/10 moduli polifonici e mulltitimbrici con cui realizzare complessi arrangiamenti e attingere a una grande tavolozza sonora!

avevi un AKAI S3200, e un po di expanders, e in una decina di unità rack avevi un orchestra sotto le tue dita.

pensiamo a chi realizzava colonne sonore per documentari o sigle televisive ad esempio....inoltre tutto con la libertà del midi che offre una flessibilità pazzesca a livello di composizione ed editing, puoi cambiare tonalità, velocità, suono...era l'ideale!

oggi lo è ancora, ma da un lato ci sono strumenti che hanno una polifonia superiore a 8 expanders dell'epoca (kronos, pc3k, fantom...), e da un lato l'audio digitale a costo zero con cubase o logic, con cui riversare il midi sincronizzato con l'audio facilmente.

oggi insomma, con un kronos e un analogico tipo polyevolver, collegati a un mac, non hai piu problemi di polifonia, puoi riutilizzare lo stesso strumento per fare mille cose.
inoltre oggi la wavetable è ampia grazie alle nuove memorie, e quindi un solo synth come fantom g, ha gia una palette immensa che un tempo avrebbe richiesto svariati expanders per essere realizzata.

inoltre oggi chi compone come ho gia scritto sopra lavora sempre piu con omnisphere, trillian, stylus, plugsound, etc...che sono sostanzialmente l'equivalente di quello che un tempo erano proteus 1/2/3, procussion, virtuoso,carnaval....ossia expanders dedicati a un genere musicale o a una famiglia strumentale, ma con la comodità di essere integrati nel computer.

il mercato dei rack quindi soffre di questo inevitabilmente, poi alla fine qualcosa fanno ancora....roland e yamaha hanno fatto expanders fino a ieri se andiamo a vedere....kurzweil è dura che li farà anche perchè la PC3 è un PERFORMANCE CONTROLLER:

AHO' mettetevi in testa na cosa!!!

....la kurzweil pc3 vende al 80% e passa per il mercato LIVE! ....la K2xxx no! vendeva per tutto, sopratutto per gli studi di registrazione dove era molto richiesta! ecco perchè esistevano versioni rack del K2000/2500/2600....

un rack del Pc3k a chi servirebbe? a ben pochi, perchè la macchina, basta guardarla, ha un DNA da performance, è un controller midi avanzato con sintesi incorporata prima di tutto, non è un campionatore stile akai.

ecco perchè kurzweil secondo me non punta sui rack, mentre fantom con la storia delle srx e del campionatore, era pubblicizzato, parlo del rack, come TOOL da studio production...a kurzweil per ora credo che questo aspetto interessi molto poco.
Edited 5 Lug. 2012 14:06
giannirsc 05-07-12 16.14
ma no...io vado oltre..mi compro ogi la pc3k ok ?..la kurz non è che ha smesso di esistere..tra 10 mesi (ipotesi) uscirà la pc4K con nuovi suoni e tecniche di sintesi..che faccio ? devo buttare la pc3k e prendermi la pc4..e tutto il lavoro ? te lo ripeto..è un loro giochetto, ormai vanno per gli amatoriali..mi parli del pc/mac ? perfetto...ma allora perchè mi mettono il sequencer e il campionatore sulle workstation ?

io continuerò a ripeterlo..al tastierista dagli un pc con un software per gestire i moduli..un pc3k..un fantom..un nord wave rack..un motif XF vs rack e di volta in volta ampli il setup...questo è un ragionamento professionale..se mi occorre un pad miscelando il sound clavia con quello yamaha che devo fare ? mi devo portare dietro 2 synth 88 tasti ?..tu fammi i moduli con le palle e vedi come anche le master riprendono quota..il discorso è che se fanno gli expander, non vendono le ammiraglie..c'è poco da fare..sui 3000 euro di un XF, toglici la meccanica, interfaccie con il pc e tante diavolerie..solo un modulo sonoro dell XF quanto potrebbe costare ?..lo capisci da te il perchè puntano sulle workstation..ci guadagna uno sproposito..basta vedere il prezzo dell 'usato di un es8 (900-1000 euro) e quanto costava da nuova..
maxpiano69 05-07-12 16.23
Quoto Orange, sia nelle motivazioni per le quali il mercato degli expanders è di fatto "quasi defunto", sia in particolare sul perchè Kurzweil difficilmente ne farà 1.

Gli expanders oggi secondo me hanno senso solo nel caso abbiano una sonorità veramente specifica (infatti ce ne sono ancora un tot nel mondo analogico) e non adeguatamente riproducibile tramite VSTi (attenzione, non dico 100% uguale, anzi a volte i VSTi suonano anche meglio).

In studio secondo me non c'è partita, ma anche in live ed inoltre vedo un altro problema, mi domanderei: il costo di un expander digitale rischia di essere paragonabile agli equivalenti a tastiera (vedi Motif XS rack e MOX6 ad es.) o PC + VSTi, con lo svantaggio (specie se digitale) di essere meno aggiornabile e quindi soggetto a più rapida obsolescenza.

Ecco in quest'ottica forse solo il Kurz potrebbe essere giustificato, intendendolo come versione Rack di una architettura HW/SW specifica ( a supporto della VAST) che al momento non esiste in versione VSTi (intesa come "VSTi ufficiale Kurz", perchè comunque esistono SW o combinazioni di SW che possono fare quello che fa la VAST ed anche di più, basti citare MAX MSP), ma.... quanto dovrebbe costare e quanti ne venderebbero?
Edited 5 Lug. 2012 14:36
orange1978 05-07-12 16.31
secondo me una discreta probabilità che yamaha tiri fuori un xf rack potrebbe esserci, ma per capirlo bisogna vedere quanti xs rack hanno venduto, da quel che ne so io non tantissimi purtroppo....

kurzweil non credo lo farà mai, però niente è sicuro al mondo, pensa che io avevo scritto a kurzweil proprio su questo argomento, ma chiesi "perchè non fate un rack da una unità stile pc2r, non programmabile, con tanti tanti suoni sopratutto orchestrali, desunti dal pc3, magari con la possibilità di caricare come sp7 i suoni pc3, dal prezzo sotto gli 800 euro, display piccolino...proprio una cosa stile proteus"....ho pensato "se tanto hanno fatto anche piani a coda con dentro un pc3, che sono assolutamente inutili secondo me, perchè non fare un piccolo rack?

mi hanno risposto che l'idea è buona e che ci avevano gia pensato, ma che avrebbe troppo poco mercato, quindi per ora niente! emo

....figuriamoci un pc3k rack, con display grosso, 3 unità rack, uscite separate....ma non lo faranno mai.

se invece facessero una scatoletta tipo TETRA, con dentro una PC3K, e solo un pulsante ON/OFF e il master volume, tutto gestito dal computer via editor o vst, quindi una Pc3k stile matrix 1000, programmabile solo via computer e costasse diciamo sui 300 euro, la comprerei oggi stesso! e appena obsoleta la rivenderei....sarebbe un investimento ammortizzabile in un mese, e che per 5 anni almeno ti dura.
Edited 5 Lug. 2012 14:33
giannirsc 05-07-12 16.42
ma quello che vi chiedo semplicemenete è..un pc3k versione rack..o un korg kronos rack..lo comprereste ? ..magari con display piccolo, con editor su pc.. ci buttereste un pensiero o no ? come anche un nord wave rack..quello che dico io, immaginiamo da domani di avere tutte le tastiere anche in formato rack..come era per gli anni 80/90..ce lo fareste un pensierino ?..avere varie sintesi sonore senza 5-6 tastiere con 5-6 sequencer e campionatori di troppo?..perchè alla fine un synth lo si acquista per il suo suono..

ipotesi assurda..le 9 tecniche di sintesi del kronos messa su 9 expander differenti dove ognuno acquista quella che gli occorre..non sarebbe interessante ?
Edited 5 Lug. 2012 14:46
orange1978 05-07-12 16.51
giannirsc ha scritto:
ma quello che vi chiedo semplicemenete è..un pc3k versione rack..o un korg kronos rack..lo comprereste ? .


un pc3k stile K2600 assolutamente si, domani mattia, un kronos no....

se invece è una sola unità rack con controllo da pc, FORSE....qui il problema è quanto costerebbe.....se costassero 400 euro subito, se cominciano a costare 1500/2000 allora possono andare a fanculo.

perchè? semplice....perchè succederebbe quello che è successo con nord moduar.....escono di produzione o si evolvono, il programma in questione non viene piu aggiornato, tu dopo 5/6 anni cambi computer e inevitabilmente software e tac!!!! lo prendi nel sedere perchè l'editor non gira piu su windows 10 o su mac osx megalionblackpanther.

....quindi ti ritrovi una macchina che senza editor è un inutile ammasso di plastica e circuiti, come il nord modular senza il software, l'alternativa sarebbe svenderla a due euro sperando che te la comprino, oppure tenerti sempre un vecchio computer per programmarla, pensa se ne hai 10 allora! avresti ancora il commodore 64 per programmare la korg m1, l'atari per il matrix etc....

se invece questo kronos vst o pc3kvst, costasse 400 euro, allora si perchè se dopo 6 anni non posso piu usarlo chissenefrega, l'ho iper ammortizzato, al max lo vendo a 50 euro e mi pago parte del nuovo che sarà uscito nel frattempo.

giannirsc ha scritto:
avere varie sintesi sonore senza 5-6 tastiere con 5-6 sequencer e campionatori di troppo?..perchè alla fine un synth lo si acquista per il suo suono..


IO FACCIO COSI, ho un rack pieno di expanders, e manco mi ci stanno tutti, però sono tutti programmabili da pannello comodamente, ho solo il tr rack che non lo è, infatti presto volerà giu dal balcone.
non voglio piu strumenti che senza un pc non puoi nemmeno regolarne l'inviluppo, allora se è cosi mi compro direttamente i vst e faccio prima.
Edited 5 Lug. 2012 14:59
orange1978 05-07-12 16.53
giannirsc ha scritto:
ipotesi assurda..le 9 tecniche di sintesi del kronos messa su 9 expander differenti dove ognuno acquista quella che gli occorre..non sarebbe interessante ?


.....sarebbe una cazzata assurda, comprarle tutti e 9 costerebbe il triplo e sarebbe meno versatile perchè il bello del kronos è proprio quello di avere un unico strumento che puo combinare diverse tecniche in uno, senza mai lasciare l'ambiente di lavoro, altrimenti non avrebbe senso scusa.....a parte che se compri 4/5 expanders giusti hai gia molto di piu del kronos, il nuovo korg è bello proprio per il suono korg, riassume quasi tutta la storia korg in una sola macchina.

cazzo ma tu oggi stai delirando, siamo qui sempre a lamentarci perchè gli strumenti costano troppo e diventano obsoleti, e TUTTI dovrebbero metterci piu cose possibili, e te vuoi separarle????? emoemo

anzi, roland e yamaha dovrebbero seguire l'esempio di korg, e cominciare a riunire le loro tecnologie in un solo strumento, che le hanno....fare un synth con LA, Variphrase, AP Synthesisi, Supernatural etc....non fare 6 synth in dieci anni tutti con il contagocce e che costano 3000 euro, oggi non possiamo piu permetterci di spendere 3000 euro per "400 megabytes di campioni in piu" come motif xf rispetto a xs, e tra 3 anni è gia obsoleta, rivogliamo macchine APERTE, espandibili, da esplorare, dove cazzo sono le nuove SY99/VP1?
oggi sarebbe anche molto piu semplice realizzarle e invece fanno le cose peggio di quando non si potevano fare, è il colmo.

Edited 5 Lug. 2012 14:57
giannirsc 05-07-12 16.58
comprarle tutte e 9 costerebbe il triplo..ma pagherei tranquillamente un 800 euro (ipotesi a caso) solo per avere la sintesi vettoriale aggiornata ai tempi di oggi..

io comunque stavo per prendere il kurz pc3k8 ma mi sono spaventato all'idea che tra un anno valga un terzo rispetto ad oggi..per quello io aspetto..alla fine un expander qualcuno lo tirerà fuori e come vedete, siamo in tanti pronti ad acquistarlo se è fatto bene..un esempio è il piccolo gem rp-x..piccolo..ha solo suoni di piano..eppure lo hanno preso in tanti..
maxpiano69 05-07-12 16.59
@ giannirsc
ma quello che vi chiedo semplicemenete è..un pc3k versione rack..o un korg kronos rack..lo comprereste ? ..magari con display piccolo, con editor su pc.. ci buttereste un pensiero o no ? come anche un nord wave rack..quello che dico io, immaginiamo da domani di avere tutte le tastiere anche in formato rack..come era per gli anni 80/90..ce lo fareste un pensierino ?..avere varie sintesi sonore senza 5-6 tastiere con 5-6 sequencer e campionatori di troppo?..perchè alla fine un synth lo si acquista per il suo suono..

ipotesi assurda..le 9 tecniche di sintesi del kronos messa su 9 expander differenti dove ognuno acquista quella che gli occorre..non sarebbe interessante ?
Edited 5 Lug. 2012 14:46
OK; ti do il mio personale e soggettivo punto di vista: sono stato tentato molte volte in questi mesi di prendere un expander (sull'usato) da affiancare al NS2, ma alla fine ho concluso che non ne ho bisogno e cmq se volessi espandere le mie possibilità timbriche non comprerei un expander .

Io suono soprattutto in Live, contesti amatoriali o al max semi-pro, nei quali avere esattamente "quella timbrica" è di importanza assolutamente relativa e non varrebbe la spesa, piuttosto investirei in un Mac+SW.

Se invece mi prendesse la voglia di avere la timbrica di uno strumento in particolare, ma più che altro per godermelo a casa o in studio (home recording), spazio casalingo permettendo opterei per la versione a tastiera (anche per avere l'esperienza di interagire con la macchina per come è stata pensata all'origine, incluso il numero e la disposizione dei controlli)
My 2ç
Edited 5 Lug. 2012 15:02
orange1978 05-07-12 17.00
giannirsc ha scritto:
comprarle tutte e 9 costerebbe il triplo..ma pagherei tranquillamente un 800 euro (ipotesi a caso) solo per avere la sintesi vettoriale aggiornata ai tempi di oggi..


la sintesi vettoriale non esiste, il vettore è solo un mixer che controlla il livello di 4 oscillatori secondo un principio matematico, puoi farlo anche con le automazioni in studio.

non ha senso spendere 800 euro per una pseudowavestation che offre rispetto alla vecchia solo effetti migliori e due filtri piu potenti, ha senso se invece nella macchina cè il mondo come con kronos!

perchè puoi combinare tutto questo, comprese wavesequences, con fm, virtual analogue, modelli fisici e molto altro....allora si (come kronos) che avresti una piattaforma su cui sviluppare i suoni per i prossimi anni.
Edited 5 Lug. 2012 15:03
maxpiano69 05-07-12 17.05
orange1978 ha scritto:
non voglio piu strumenti che senza un pc non puoi nemmeno regolarne l'inviluppo, allora se è cosi mi compro direttamente i vst e faccio prima.


eeee-satto.....emo
Edited 5 Lug. 2012 15:06
giannirsc 05-07-12 17.16
ma no..dammi una wavestation con qualche giga di campioni a 192 e 128 note di polifonia..che la edito tramite software su pc..parlando di kronos, delle 9 sintesi, solo la sintesi della wavestation e' intetessante..per gli acustici,piani elettrici,emulazioni hammond e VA ci son prodotti migliori..mettimi in condizioni di far dialogare la sintesi vettoriale di un ipoteca wavestation rack del 2012 con i suoni di un nord wave o con la sezione vast di un ipotetico pck rack..altro che vst..
orange1978 05-07-12 17.28
la sintesi della wavestation è la HD1 doppiata, perchè la sintesi della wavestation ha 4 oscillatori....perciò HD1 nel modo combi.

le wavesequences ci sono nel kronos e puoi assegnarle, e cè anche il vettore....certo un engine identico alla wavestation non cè, ma procedendo in questo modo puoi emularla facilmente, con molte piu funzioni tra l'altro come filtri risonanti e multibanda, piu campioni (hai tutta la wavetable del kronos compresa l'originale), e hai un multieffetto decisamente superiore.

è palese quindi che con un kronos 61 puoi sviluppare suoni simili alla wavestation e anche molto piu complessi....certo non puoi importare i vecchi suoni però tra plug legacy e una A/D che con 200 euro la compri, forse non è cosi grave la cosa.

se il problema è che per te 3000 euro sono troppi, questo è un altro discorso.
Mac066 05-07-12 18.10
giannirsc ha scritto:
ma no...io vado oltre..mi compro ogi la pc3k ok ?..la kurz non è che ha smesso di esistere..tra 10 mesi (ipotesi) uscirà la pc4K con nuovi suoni e tecniche di sintesi..che faccio ? devo buttare la pc3k e prendermi la pc4..e tutto il lavoro ?


Io francamente non capisco questa mania del compra-vendi-compra ogni volta che esce un nuovo prodotto...
A parte il fatto che fra dieci mesi non uscirà nessuna PC4 (forse, e dico forse, fra un anno e mezzo o più uscirà un nuovo K). Se un prodotto va bene, perchè cambiarlo?

E comunque, ripeto per l'ennesima volta, non uscirà NESSUN expander della PC3 perché primo alla Kurz non hanno avuto richieste sufficenti dai distributori, e secondo dovrebbero progettare ex novo tutta la mainboard e il rapporto costi/ricavi sarebbe svantaggioso.

Questo non vuol dire che in caso di un K3000 o PC4 non decidano di fare anche un'expander, ma stiamo parlando di prodotti che probabilmente esistono solo sulla carta.