Svolta epocale: quale daw?

sebbene siano anni che mi informo, leggo, chiedo sui vari forum, la computer music per me fin'ora si é limitata all'uso di vst host con pochi vst che emulavano nell'interfaccia e nelle funzioni strumenti hardware, e allo studio del libro di paolo tonelli "Audio editing" dove cone esempi su wavelab ho appreso appunto i rudimenti del fonico e di chi sta al banco mixer...............

in passato ho pure provato con demo varie e licenze try befor buy vari applicativi, ma vuoi ai tempi la mancanza di hardware dedicato, vuoi l'attuale mancanza di tempo non sono mai andato oltre lápertura e la chiusura del sw.

i computer attuali hanno potenze incredibili rispoetto solo a 5 anni fa e anche le attuali software DAW hanno spesso un corredo di plugin da renderle praticamente autonome per qualsiasi esigenza amatoriale.


E'arrivato quindi il momento di mettersi a studiare non solo l'audio editing, ma anche tutto ciö che concerne il sequencing, la registrazione multitraccia e l'harddisk-recording,nonché é giunta l'ora di abbandonare le versioni demo e le licenze emule e comrpare qualcosa di serio.....

da quello che ho scoperto leggendo in rete, dalle varie prove fatte qualche hanno fa e ovviamente sul forum, tutti gli attuali applicativi hanno potenze sufficienze per arrivare al grammy e la scelta dipende un po'dai gusti ed esigenze.

Ableton live: ha la possibilitä di fare con facilitä loop e dipoterli gestire in live: le versioni semplificate vengono spesso regalate con l'hardware (io da qualche parte ne ho una copia). Interfaccia orrenda.....lo userei solo se riuscissi a capire come fare rapidamente i loop per una macchina dedicata che vorrei usare per suonare in tempo reale.

Cubase software storico, potentissimo e uno standard certificato nonché multipiattaforma. Le versioni che ho provato avevano una brutta interfaccia e le ho trovate per niente intuitive,,,,ma esiste una marea di libri, forum, tutorial per sostenere l'apprendimento dello strumento

sonar dovrebbe essere l'artenativa naturale cubase, vincolata a windows. Bellissima interfaccia, secondo alcuni meno performante di cubase, ma con miglior rapporto qualitä prezzo.

logic gira solo sotto mac, economico e potente.

Pro tools il piú potente se associato alle console dedicate, altrimenti paragonabile agli altri se non peggio

resto del mondo una maea di ottimi sw economici di cui ongi tanto parla qualche forumer e dai prezzi estremamente contenuti. il fatto di non essere uno standard non é un problema per chi non li usa per professione, ma potrebbe creare problemi nel passaggio di piattaformao nel sostegno a future release.

Io cerco un sw con cui iniziare e che mi permetta di acquisire solide basi in questo mondo. Se la scelta di una piattaforma puö essere simultaneamente didattica oltre che versatile tanto vale spendere i soldi ora che perdere tempo in aggiornamenti futuri o riacquisto di interi pacchetti perché la app regalato con lo strumento non é upgradabile, altrimenti meglio spendere poco ora, imparare e poi comprarsi il sw definitivo una volta autonomi dopo aver avuto modo di apprezzare concretamente le possibilitä con le demo.

non so ancora se passare a mac, quindi non ho pregiudizi riguardo al sw con cui iniziare.

Consigli? A parte qualche una vecchia versione di ableton non ho niente in casa né ho intenzione di comprare uno strumento nuovo, quindi un sw vale l'altro.

reaper

scaricati la versione demo non limitata e senza scadenza operativa.

dopo 30 giorni deciderai se acquistare la licenza ad un prezzo molto basso contribuendo allo sviluppo del software o sentirti una merd@ ad ogni apertura continuando ad usarlo a sbafo.

....ho letto pareri discordanti su questo sw.....

é solo una specie di giocattolone?
Permette comunque un approccio didattico al sequencing e l'hardiskrecording?
Se compri la licenza i manuali cartacei ci sono?

si puö fare anche audio editing?

il manuale (400 pagine in inglese) lo puoi scaricare gratis anche se non compri la licenza. se lo vuoi stampato e rilegato si può acquistare.

si può fare di tutto, di più, spendendo meno.

inizia a dare un'occhiata a questi tutorial, sebbene abbastanza naif danno qualche buona indicazione per iniziare.

grazie ancora....il tipo sembra appena uscito da un coffe shop di utrecht, ma i video sonoemagic sounddiver sono interessanti.....

per quant riguarda il cartaceo, conosci qualche libro - sito internet -tutorial su harddisk recording e sequencing in generale, non legato a piattaforme specifiche?

grazie ancora....il tipo sembra appena uscito da un coffe shop di utrecht, ma i video sono interessanti.....

per quant riguarda il cartaceo, conosci qualche libro - sito internet -tutorial su harddisk recording e sequencing in generale, non legato a piattaforme specifiche?

....stavo guardando la homepage. il programma é interessantissimo e gira pure su linux, la mia attuale piattaforma. ha dei plugin e VSTi giä a corredo?

perchè non lo scarichi?
mica ti mordono!

c'è tutto in poco meno di 8 MB, stabilissimo e molto leggero.
c'è anche la comunità di supporto in italiano, utile per supportare le astinenze degli ex-tossicodipendenti da altri sequencer...

le consoles non c'entrano una beata minchia, pro tools esiste in varie versioni, quello "vero" è pro tools hdx oppure hd, che possiede delle schede accelleratrici sulle quali gira il motore dsp proprietario, quindi tutti i plug in che apri non vanno a pesare sul processore del computer ma solo sulle schede che sono espandibili, fino a 3 nei sistemi normali (sui 20 mila euro) fino anche a 10 nei sistemi expanded....ti lascio immaginare i costi.

ovviamente il processore del computer continua a lavorare in parallelo, per questo pro tools hdx è la piu potente workstation al mondo, perchè cmq a parità di computer hai sempre la potenza dei DSP affiancata a quella del processore, inoltre i dsp si occupano anche del mixing e del routing, permettendo a pro tools da oltre 15 anni, di gestire numerose tracce con input a latenza prossima allo zero, quando i pc di merda con processori pentium 2 e cubase vst si imballavano solo a guardarli, pro tools mix plus permetteva gia ad esempio di registrare 24 tracce a 48 Khz a latenza zero, con effetti in ascolto, monitors separati etc....oggi la versione HDX 3 puo gestire oltre 700 tracce di audio digitale a 48 Khz.

consiglio? prenditi cubase essential che per te è gia troppo, e comincia a imparare e lavorare.

ah behhhh....allora......

Dove hai letto che gira su Linux? Comunque é davvero - mio parere - il meglio in termini di prestazioni/prezzo.

sempre umile eh?
perchè non ci fornisci dispense scritte e redatte da te?
Così impariamo

avevo a suo tempo provicchiato - e scartato - una versione precedente, ora per curiosità ho riscaricato la 4.2 di reaper.
le mie perplessità erano (e in parte rimangono) che non dispone di un audio editor, e che la qualità dello stretching lasciasse piuttosto a desiderare. l'audio editor non lo hanno implementato, ma sono rimasto sorpreso dalla qualità dell'audio stretching nell'ultima release. purtroppo, però, è poco gestibile in quanto, se non ho mancato qualche altra possibilità, l'unico modo di effettuarla è stirare l'estremità del file allungandolo o accorciandolo (alla cieca, se non è a metronomo).
passetto dopo passetto, arriverà a battersela alla pari con sequencers ben più blasonati e costosi

secondo me conviene stare con i grandi nomi....meglio imparare un cubase elements che è identico al cubase grande e a nuendo....un domani se le esigenze crescono passi a cubase studio o cubase, ma non devi re imparare tutto!

il programma gia lo conosci, si tratterà di imparare le funzioni aggiuntive che la versione grande possiede, meglio che dover studiare un nuovo programma da zero.

....sul sito cì ìe scritto che gira su linux tramte wine nel pannello dove dice le piattaforme supportate....

....io ho posto delle domande, non ho scritto un saggio o un articolo o unaa tesi di laurea da confutare....se avessi avuto le competenze per fare una disamina non porrei domande in un forum............quantomeno non in questo....

....sono costretto per lavoro a rispondere a domande di persone meno competenti tutti i giorni.....se avessi la maleducazione e la presunzione per usare i tuoi toni non solo avrei perso il lavoro da tempo ma avrei rischiato persino la querela......

ovviamente c' è differenza tra esercitare una professione regolamentata dallo stato a livello mondiale e per la quale ìe necessario possedere dlle qualifiche verificate con esami di stato e praticantati di versi anni rispetto a strimpellare con applicativi scaricati da internet imparati ad usare cazzeggiando a cazzo sul campo......ma l' educazione ha comunque delle rudimenti condivisi nella stragrande delle culture........e in mezzo mondo la gente che interviene come te o viene mandata a fare in culo o si sente dire gentilmente "se devi intervenire così senza nemmeno essere interpellato meglio che ti stai zitto"....

Un conto é avere una versione che gira "nativa" su Linux, un altro conto e' avere ambienti di emulazione.
Una versione per Linux non c'e'. Peccato.

però se lo stesso sito degli sviluppatori la dà per compatibile si presuppone che giri senza problemi anche sul pinguino......peccato che come ha svelato barbetta non cì ìe una funzione di audio editing nativa, se no per lì harddisk recording un multitraccia digitale professionale per linux avrebbe dato una bella svolta sia al mondo della musica che a quello dei projekt studio......

La mancanza di un Audio editor non mi pare poi una mancanza così importante. Si possono usare gli editor di propria preferenza, senza problemi, compreso Audacity, che é open source. Mi pare quindi che Reaper ribadisca il suo concetto: "faccio bene un sequencer". Infatti é aperto e compatibile, permettendo l'utilizzo di tool esterni ad esso per fare compiti specifici.

Con l'audio comunque mi trovo bene. Anche sullo stretching, secondo me é efficace e, nel caso, preciso (con F2) si possono settare vari parametri del "take" audio. Di fatto a me risulta molto più indietro nel MIDI, che uso ancora molto. E' nel MIDI che Reaper, per quanto ne sappia io, deve mangiare ancora tante pastasciutte...

anche se non usi cazzi e minchie a manciate va bene lo stesso, porta pazienza, ma l'intercalare non rafforza il concetto