Riflessione korg kronos 73 tasti tastiera pesata

Ma sono l'unico a storgere il naso davanti a scelte così? (così se lo sono mi metto buono e me ne faccio una ragione )
Bè, le 73 tasti semipesate sono ottime vie di mezzo per chi suona 100 concerti all'anno con una tastiera tuttofare, non pesa come un mobile.
ha più di 5 ottave e ci suona un pianoforte(nelle 5 ottave è impossibile), hammond e strisci quanto vuoi, sinth lead veloci veloci ecc ecc... bè... la Kronos 73 potrebbe essere un'ottima amica per altri due annetti ma sti tasti pesati sulla 73, per quale motivo??? in più... un tempo erano 76 i tasti , perchè toglierne tre?? e poi un tempo Korg metteva i sinthaction, tastiere precisissime e fantastiche...ora mettono i semipesati tipo M3 (che ho da 3 anni ma che per me sono mediocri...)why? Mi chiedo se sto invecchiando oppure davvero la cara Korg mi stia costringendo a prendermi un bel Macbook pro e ciao ciao tastierine.....
Se tutti dite che è normale mi adeguerò.....
Ciao a tutti!

Perchè il fender rhodes è a 73 tasti (o 88), non 76.
Le pesate sono concepite per suonare piani acustici ed elettrici,
quella è la vocazione principale di kronos 73 e 88.
Se non ti garba ti prendi la 61,
e a limite la piloti con una master semipesata o synthaction di tuo gradimento.

Sappiamo già da un pò, che le belle tastiere synthaction di una volta (Yamaha), non le fanno più.
Il senso dei 76 è che c'è un'ottava in meno degli 88. I 61 sono cinque ottave più un do.
Hanno pescato dal cilindro i 73 probabilmente per la stessa logica dei 61, senza rispettare l'integrità dell'ottava (ma non nello stesso modo degli 88).
Non so quale imperscrutabile logica di marketing sia sottostante certe decisioni, che comunque so per certo sono meditate e non prese a cuor leggero.
D'altra parte, ci sono altre cose un pò così e non sto a (ri)elencarle adesso.
Per la sezione ECSNF, ho scelto una 61 proprio per necessità di avere una synth action e l'ho integrata con un'altro controller (sempre 61 synth action).

Io sono dell'idea che 61 tasti siano già abbastanza se sono semipesati.
Le varie 73, 76 e 88 per me devono essere pesate (il che non significa pianistiche, sia chiaro, le due cose non vanno di pari passo, e proprio KORG ne è la prova).
Già la stessa OASYS a 76 tasti semipesati mi faceva storcere il naso e non poco.
Ben venga la KRONOS. Per me dovrebbe essere la norma.

Il mondo e' bello perché
E' vario....la penso come enri....
Io ho 61 tasti sopra, 76 sotto....

..bè vedere che c'è chi pensa che sia normale mi fa piacere, perchè vuol dire che forse mi sono un pò arroccato nelle abitudini.... Però come sapete, se uno è pianista, non prende una 73/76, ma una 88 senza pensarci un minuto... Le 76 sono per chi suonava la tastiera dal vivo e poteva avere più possibilità sui piani che una 5ottave (mi spiace, ma un piano su una 5 ottave io non riesco a suonarlo, mi mancano dei tasti!) e poi su una 76 si possono già fare degli split, mettere 2 suoni insieme per facilitare le esecuzioni e ridurre i cambi suono dal vivo, e avere uno strumento non pesante come una carriola.
la M3 che uso dal vivo (indipendentemente dalla timbrica) con quella tastierina "ballerina", il taglio DO-DO (che all'inizio mi ha creato dei bei problemi), mah..proprio non riesco ad innamorarmi..preferivo la triton extreme 76, la Trinity Pro e ancora prima la T2 (Le ho passate tutte!!)
Sicuramente avran ponderato le scelte, ma a volte si possono poi anche sbagliare e ai posteri la sentenza..sicuramente tutti i tanti 76isti korg (e sappiamo che in situazioni live sono ottimi compromessi) ora dovranno guardarsi intorno mentre prima andavano a colpo sicuro sulla versione successiva sfruttando il know how.. e questo non è commercialmente utile....

Io al momento ho risolto prendendo la leggerissima mox8 e usando o il modulo m3 assieme via midi, oppure la vers 61 e la mox. È un idea che ti consiglio, perchè oltre ad arricchirti di molti timbri che korg non ha, puoi finalmente avere 88 tasti pesati x la tua m3 , senza spaccarti la schiena.

quoto tutto.......la formula 76 di Triton (e non M3 con quelle 6 ottave "tutte attaccate"), dei vari Motif e tutte le altre precedenti a mio avviso era assolutamente ottima come compromesso, ti permetteva di non fare 200 mila suoni......ma potevi splittarne alcuni ed avere tutto sottomano.......
anche io purtroppo, essendomi orientato verso Kronos, siccome avevo bisogno della synth action (la pesata 88 già la avevo) sono stato praticamente obbligato alla 61 (visto che utilizzavo per lo più strings, pad e vari)........il che mi è dispiaciuto non poco, una 76 in stile Triton sarebbe stata un sogno....addirittura pensavo quasi di prendermelo proprio perchè ero (e sono ancora) innamorato del 76 come compromesso........

personalmente anche io penso che il pianista, comunque deve suonare sulla 88, e proprio per questo nonostante ho passato un bel po' di tempo fra incazzature e imprecazioni nello scarrozzare la S90ES, alla fine non ho mai rinunciato alla 88, neppure alle prove......
d'altro canto, mi rendo anche conto che uno che si fa 300 serate l'anno, ovvio che deve tenere seriamente in considerazione anche il peso......e visto che Kronos ha comunque due motori sonori come SGX e EP-1 modellati appunto per emulare due strumenti che richiedono comunque una pesata, la scelta di Korg può essere anche comprensibile.......
.........benchè chiariamoci, CX-3, MS20EX, PolisyxEX, non la richiedono di certo....forse korg ha pensato che tali motori potessero essere ben sfruttati nella 61, collegando poi una master o altra tastiera pesata all'occasione......
personalmente, per quanto gente come me e te possa essere dispiaciuta di una mancata 76 synth action (rigorosamente in stile Triton ovviamente), in Kronos tale scelta a mio parere può essere comunque comprensibile..........di certo in ogni altra tastiera no (vedi m3)
.....infatti meno male che roland e Yamaha non fanno questo (a mio personalissimo parere) errore, per lo meno fino ad ora......

cmq il risultato per le mie scelte è questo... Kronos non la prenderò (le 5 ottave sono troppo poco e la 73 pesata pesa troppo in kg e mi obbliga a faticare per hammond e i non piano), terrò ancora M3 per ancora un pò (e per chi come me ha fatto 3 anni con Oasys passare a M3 è un giocattolino plasticoso sia come suoni che come hardware) e, visto che io devo avere tanti suoni programmati in base ai brani che eseguo e che quindi devo gestire velocemente i cambi suono (per questo il display toch delle korg è inbattibile) l'unica alternativa valida a questo punto e un macbook pro con mainstage... oltre alla semplicità di editing ci sono suoni di ottima fattura (e credo superiori ad ogni workstation nel complesso) ed una master semipesata da 76 tasti oppure una bella triton usata che costa niente ed in caso il mac andasse in crisi tamponerebbe pure con i suoni interni... Io commercialmente la chiamo perdita di un cliente fidelizzato da 20 anni in un momento in cui già le vendite sono ridicole, per questo giudico queste scelte troppo coraggiose.... PS un macbook 1500€+200€scheda audio+80€mainstage+300€ una master nuova da 76 tasti+ software a scelta... spesa 2000circa, se mettiamo komplete 2600 contro i 3600.
Tutti quelli che sono passati al mac dal vivo non tornerebbero mai indietro dicono....saranno tutti matti???
Mi piace scambiare ste idee, grazie a tutti!!!!