@ drmacchius
....nato a palermo, figlio di africani....ecco il populismo di chi copia i discorsi dei comizi dal Mein Kampf:
vomito e fastidio
No macchius, a me non fanno schifo i "Borghezio", ma la gente che gli e' andata dietro alla cieca, anche quando LORO stringevano la mano a tutte le mafie italiane (ndrangheta compresa).
Mi fanno schifo quei signorotti di provincia, con la puzza sotto il naso che appena sentono parlare un dialetto diverso dal loro si chiudono nel loro schifoso razzismo ingiustificato.
In ospedale, preso posto nella camera c'era un nonnino che non stava bene, e c'era una seconda persona che sembrava (assieme alla moglie) la fotocopia di "Olindo e Romano" (strage di erba)...
Quando ho chiesto del nonnino, mi ha risposto in piemontese strettissimo "lascialo stare quello li, parla solo calabrese e non si capisce quello che dice il signor "calabria"....
Mi son disgustato gia' da questa affermazione, ed ho chiuso ogni dialogo con il razzista di merda (che il giorno stesso e' stato trasferito in altro reparto).
Il Nonnino invece era simpatico, buono, parlava italiano e in breve tempo si era anche affezionato.
Io sapevo che era il papa' di un pezzo molto grosso, ma ho fatto finta di niente, per me era un nonnino come tanti, una persona buona punto e basta.
Quindi per tornare in tema, a me non fanno schifo i Borghezio, ma quelli che sono peggio di lui e che alimentano le sue stronzate, e nonostante cio' che e' capitato alla lega, sono ancora tanti, troppi...
Hanno buttato merda sugli stranieri, ma hanno continuato e continuano a farlo anche sugli italiani (per questo inorridisco quando vedo festeggiare la nazionale).
Molte persone del sud non si rendono conto, perche' i VIGLIACCHI son furbi, e quando parlano con loro dicono ogni bene delle persone e della terra del sud...della cucina e di tante altre cose..
Son razzisti, ma quando vogliono fuggire dalla nebbia con il loro camper da borghesucci, vanno al sud, si fanno coccolare dall'accoglienza, e lo sanno che e' un accoglienza infinitamente piena di cuore (ma dentro di loro non lo ammettono)..
Poi quando tornano tra i loro simili riprende la tiritera sui "Napuli", che dovrebbero starsene in "manduria" anziche' rompere al nord produttivo e onesto (ma dove? che Tangentopoli e' scoppiata a Milano?)... e balle da cretini vari.
Poi appena sono tra loro, cominciano con i luoghi comuni, con Napoli e la spazzatura e tutte quelle balle li, paragonando meridionali ad africani eccetera eccetera.
Io non li reggo proprio, e sinceramente ora che ne vedo emigrare un bel po' comincio a sperare che loro (i razzisti) trovino pan per focaccia con tutti gli interessi.
(kaiman).