Cubase reaper reason...

...in ordine alfabetico.

Sentite ne ho lette di cotte e di crude su tutti e tre...però non mi so decidere.
Mi spiego meglio:
Causa lavoro e famiglia il tempo dedicato alla musica è relativo e dopo un periodo dedicato a cover band vorrei dedicarmi alla produzione di lavori miei nel comodo studio sgabuzzino...
Finora ho utilizzato il sequencer del Motif ES (che cambierò appena posso) ma non è sempre a mia disposizione in casa quindi non mi è pratico come il PC.

Ora il computer e scheda audio ce l'ho...il controller midi arriverà (probabile la Novation 61SL mkII) quello che mi serve di capire NON è quale sia il MIGLIORE ma quale sia il più PRATICO in termini di facilità d'uso e di apprendimento...e magari anche in termini di utilizzo in situazioni LIVE (anche se non è indispensabile)...

I guru dei software su citati mi possono dare una mano?
Grazie...!!!

se vuoi il miglior rapporto qualità prezzo Reaper è ottimo. Io sono passato da CUBASE a REAPER e l'ho trovato molto immediato e a buon prezzo. Viste le tue necessità amatoriali con REAPER ne fai di cotte e di crude...

per me reaper è una sega di programma e come editing non tiene testa ne a cubase ne a pro tools, ma è vero che è anche gratis praticamente, o meglio costa poco.

cubase è una daw, in grado di trattare l'audio in maniera molto chirurgica, un registratore/editor/mixer digitale, puoi registrare, modificare, aggiustare, fare con le tracce audio praticamente quello che vuoi, andare a correggere sbavature in maniera chirurgica, è allo stesso modo di pro tools una sorta di "Photoshop/Illustrator" per l'audio, inoltre gestisce anche il midi in maniera completa.
è espandibile con la tecnologia "Plug in", puoi quindi aggiungere nuovi effetti e anche nuovi generatori sonori, ce nè per tutti i gusti sia freeware che commerciali, per ogni genere e applicazione immaginabile.

reason è simile, però le funzioni sull'audio sono meno sofisticate e non possiede tutta la quantità di strumenti di lavoro sull'audio/midi che possiede cubase, alcuni estremamente sofisticati come logical editor, warp editor, piuttosto che l'editing preciso sull'intonazione "alla melodyne" che cubase possiede, con la possibilità di aggiustare una parte vocale con estrema precisione, tanto per fare un esempio.


tuttavia reason è una workstation per produrre musica e comporre, che contiene svariati synth, campionatori, batterie elettroniche, effetti etc...è quindi una soluzione indolore e completa per produrre musica, specialmente quella elettronica ma in realtà puo svolgere lavori di ogni tipo, registra tracce illimitate di audio digitale come cubase e ha un mixer modellato sulla console analogica ssl4000.
purtroppo non dispone di midi out, quindi per ora puoi usarlo solo se utilizzi i SUOI synth interni, non puoi perciò controllare come con cubase un synth esterno al computer sempre che lo possiedi.

insomma sono due cose simili ma con diversa filosofia, reason costa meno e per certe applicazioni è piu "rapido" forse, cubase è piu complesso e sofisticato ma anche ben altre possibilità, ma anche reason non scherza cè gente che ci ha fatto delle hit con reason, ci sono arrangiatori e music producers che lavorano, lavorano, lavorano....ogni giorno con reason sia in studio che dal vivo.

la scelta in entrambi i casi è valida.

da tenere presente inoltre che reason puo "dialogare" un domani con cubase se le esigenze crescono, tramite la tecnologia rewire reason puo inviare a cubase fino a 64 canali audio che appaiono nel mixer del cubase, quindi volendo se le esigenze crescono nessuno vieta di avere cubase e usarlo sincronizzato perfettamente a reason, basta aprire prima cubase e poi reason e automaticamente i due programmi vanno in sync grazie al protocollo rewire, senza dover settare praticamente nulla (se non le uscite dei canali di reason).

Come con tutti i software, il costo vero consiste nell'imparare ad usarlo. Visto che probabilmente non conosci ne' Cubase, ne' Reaper, ne' Reason, ti conviene Reaper. E' davvero completo, ad un prezzo imbattibile.

Provali.
Reaper è full in modalità trial
Reason è full in modalità demo (non puoi però nè salvare nè aprire progetti)
Live ne esisteva una versione scaled down free ma temo che l'offerta sia scaduta. Ma c'è sempre la demo

Anche se sono estremamente diversi tra loro, con un po' di pazienza troverai il software giusto per te

Beh, senza avventurarmi in discorsi troppo tecnici che forse è meglio lasciare a chi è più esperto e colto di me sull'argomento, prendo d'esempio la mia situazione:
NOVATION SL MKii 61 e REASON 6 (appena aggiornato alle 6.5.).

Posso assicurarti che REASON è la migliore workstation software in commercio attualmente dal punto di vista della versatilità, della creatività e della semplicità d'uso. Se cerchi ispirazione per creare della tua musica, mi sento di consigliartelo al 100%.
Hai tantissimi suoni di base, tante espansioni, possibilità sonore pressochè illimitate grazie all'interazione totale tra le devices (plugins alla Propellerhead), buona effettistica e un emulazione di MIXER davvero ottima, il tutto a un costo ragionevolissimo.
La compatibilità del software NOVATION AUTOMAP con REASON 6 posso garantirti che è più che buona e consente tranquillamente l'utilizzo in live del software integrato appunto alla tastiera (non hai forse la flessibilità di ABLETON LIVE, specie se sei un patito di LOOP ed effetti in real time, ma è comunque molto buona).
Le classiche DAW (pro tools, CUBASE, sonar e LOGIC) non trovano posto in live nel 90% dei casi, poichè le loro funzionalità principali riguardano appunto l'audio e il midi editing approfondito tipiche da studio di registrazione, e vengono meno appunto l'immediatezza compositiva o la stessa performance live (è il discorso che ti accennava pocanzi anche ORANGE).
Non pensare che con REASON 6 comunque non si possano fare delle produzioni professionali eh? In rete puoi trovare del materiale composto e MIXATO utilizzando REASON e ti renderai conto di quanto il livello possa essere molto alto, a patto di saperci fare ( il manico ha sempre un po' la sua parte).
PUoi farci qualunque genere musicale, a piacimento. Certo l'ELETTRONICA in generale viene presa come categoria regina (l'accuratezza di molti suoni della REASON FACTORY SOUND BANK ne sono la prova) , ma puoi davvero produrre qualunque idea musicale che ti passa per la testa.

IO dico REASON.
Sconsiglio CUBASE per le tue esigenze.
REAPER ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Non mi risulta sia adatto alla performance live, tuttavia.

rispolvero questo post per un consiglio.

quale daw consigliereste do abbinare a reason in un utilizzo dal vivo per avere oltre a un sequencer midi per gestire strumenti esterni anche un librarian per i suoni?

Lídeale sarebbe un'accoppiata che permetta un utilizzo totalmente mouse- e keyboardfree da gestire totalmente con controller midi behringer, novation e o presonus/akai quantomeno nella fase di composizione o quando si suona.........in pratica come nelle workstation hardware.

in alternativa a reason avevo preso in considerazione pure mashine studio -che avrebbe il vantaggio di fare pure da libraria per i vsti di casa native instruments- ma anche li c'é il problema des sequences e editor/librarian dei miei strumenti hardware.

Consigli?

L'unico software di editor librarian che si dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) con le DAW è solo MidiQuest. Per ora i suoi moduli di VST sono a 32bit e non si sa e quando SoundQuest li implementerà a 64 bit.

Sulla fama di MidiQuest è meglio stendere un velo particolarmente pietoso...

In definitiva quello che cerchi non esiste.

mi basterebbe solo qualcosa per i miei strumenti: korg ex8000, yamaha fs1r, waldorf pulse, roland d550.

Una volta avevo sounddiver, che non si interfacciava con le daw ma faceva tutto a DOVERE, MA NON CE L'HO PIÜ E ORA USA SOLO LINUX E MACOS.

ma nessuna daw ha qualche funzione minima almeno di librarian?

Ora Reason 7 supporta il midi out e quindi puoi controllare i tuoi sint hardware, Reason puo essere molto semplice o anche molto complesso e potente nelle sue possibilita' io persnoalmente adoro il suo approccio modulare, ma puoi usarlo anche come sequencer standard senza sbatterti troppo in cose complicate.
Cmq come ti hanno detto è adatto a tutto

Emanuele

Mi sembrava di avertelo già detto più di qualche volta. Visto che usi MacOSX, installa VMWare Fusion 6 ed un Windows XP o 7 a 32 bit ed installi SoundDiver 3.0.5. Va splendidamente bene, l'unica accortezza è quella di non usare contemporaneamente sia il sequencer che SoundDiver, dal momento che si contendono le porte MIDI.

Se tu invece vuoi avere tutto funzionante con un unico sistema operativo, ti dico subito che non è possibile.
Perseguire l'idea di programmare le proprie timbriche e/o caricare banchi di suoni nei propri synth mentre al contempo si sta realizzando una sequenza o arrangiando un brano lo trovo dispersivo, perché alla fine non si fa né l'uno ne l'altro

michele, il problema é che non ho piü sounddiver e non ho fatto nessuna copia di buckup

PS forse una soluzione per aggirare il problema c'é. Bisogna usare due computer e collegarli via midi -anche tramite midi over lan e software simili-. Il sistema principale dove c'é la daw farä il suo lavoro, si utilizza un controller midi per pilotare sounddiver e si inviano i file editati con sounddiver o altrimenti i banchi caricati con sounddiver su un altro canale midi alla daw.

non conosco sufficientemente sounddiver per sapere se é ingrado di accettare/inviare distintamente segnali midi da una sorgente per far suonare uno strumento, e segnali sysex da un' altra sorgente per editare i singoli controlli.......

ho giusto un vecchio laptop sony del 2004 su cui dovrebbe girare senza problemi sounddiver, midi over lan e magari un software di remote desktop per aver avere un'ulteriore sguardo del computer master....se riesco a trovare una copia di sounddiver mi metto a fare le prove.