Hai toccato un punto dolente ed io colgo l'occasione per "sfogarmi"
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Sono rimasto per un po' di anni lontano dal mondo delle tastiere compiendo, senza manco accorgermene, uno slittamento da synth harware a software. Poi mi sono ritrovato con la necessità di una master e penso: bene ora mi cerco uno strumento che mi consenta un miglioramento nel pilotaggio dei synth, soprattutto quelli pianoforte.... e invece scopro:
- belle tastiere pesate Casio px3, Yamaha cp5) ma prive di aftertouch e non eccezionali come master
- buone master (studiologic nano) con tastiere per me insuonabili (tra l'altro con rumorosità scandalosa)
- master eccellenti (numa nero) con tastiere da sadomaso
- semipesate dai costi improponibili (novation) e non oltre 61 tasti
- oggetti bellissimi (per il mio gusto, maturalmente) ma con costi da piegare le braccia (nordstage2)
Quasi quasi me ne torno alle mie chitarre acustiche