La ROM (o le ROM) normalmente è saldata sulla mainboard.
Per fare quello che chiedi devi:
1) Dissaldare la/le ROM sperando di non rovinare nulla (i moderni chip ROM ad alta capacità hanno piedini molto fitti e sottili, talvolta addirittura posti sotto al chip e non di lato, quindi irraggiungibili con un saldatore e dissaldabili solo con macchinari speciali).
2) Procurarti/preparare una scheda compatibile dove alloggiare il o i chip di ROM (e non basta saldare i chip sulla scheda, devi anche implementare tutta la glue logic per poterti interfacciare con il PC od un apparecchio in grado di leggere il contenuto della ROM, ed eventualmente scriverti un piccolo driver per far si che il PC riesca ad utilizzare la scheda).
3) Sapere esattamente com'è organizzata la ROM (oppure fare del retro-engineering per scoprirlo) per poter sapere da che settori iniziare a leggere e dove terminare.
4) Sapere esattamente/scoprire col retro-engineering la struttura dei banchi dei PCM e leggerli.
5) Preparare un programma di conversione che ti converta quanto hai letto dalla/le ROM in materiale utilizzabile con altri strumenti/VSTi (perlomeno per convertire i PCM in file WAVE).
6) Sperare che il contenuto della ROM non sia criptato in qualche modo per ragioni di segreto industriale, altrimenti sei già fregato in partenza.
E probabilmente dimentico pure qualcosa.
Come vedi non è questione di tolgo la scheda, ci saldo su un cavo USB e la leggo dal PC
. E la percentuale di successo per una cosa del genere non è alta nemmeno per un ingegnere.
Insomma, in definitiva lascia perdere. Fai molto prima a campionare i PCM grezzi direttamente dallo strumento.
Edited 29 Mag. 2012 21:59