Master & software o workstation?

delmas 29-05-12 01.16
oh, ma i dubbi non finiscono mai!!!
Proprio quando ero giunto ad identificare la master da acquistare vengo investito da un tram sottoforma di Yamaha mox8. Tenete conto che io non suono live, sono un "pensionato" che s'aggira tra le mura del suo home-studio. Da tempo m'ero convinto che i miei strumenti fossero synth software, che non vale la pena di prendere dell'hardware dalla rapida obsolescenza ecc. Poi provo una tastiera del genere (la si considera una workstation?) che suona praticamente da sola, con dei bei suoni, una tastiera pesata che non sarà quella del C1 ma è anni luce dalla pesante gommosità delle studiologic, arpeggiatori che m'inorridiscono ed allettano contemporaneamente............ insomma non so che fare: ascolto la sirena di mox o Kurzweil o resto fedele alla linea dei synth software + master?
Invoco il parere degli esperti. Grazie
maxpiano69 29-05-12 08.52
Personalmente sono dell'idea che non si debba ragionare separatamente tra synth HW e SW, oggi abbiamo la grande opportunità di attingere ai due mondi a seconda dei nostri gusti ed esigenze.

Se ti piace la MOX e puoi permettertela, prendila; non escluderà la possibilità di usarla in abbinamento ai softsynth, anzi proprio la MOX è stata concepita per l'uso in abbinamento ad un PC, quindi con lei potresti prendere i classici due piccioni con una fava emo
Edited 29 Mag. 2012 7:04
michelet 29-05-12 10.09
Come ha già detto maxpiano69 non esiste una soluzione universale che vada bene per tutti. Ognuno di noi ha le proprie preferenze e, di conseguenza, dà maggiore spazio ai sintetizzatori hardware oppure a quelli virtuali.
Forse la via giusta sta nel mezzo, cioè consentire ad ogni possibile tipologia di sorgente sonora di essere presente nel nostro home/project studio.
Personalmente sono più affezionato alle versioni hardware, perché quando suono e programmo ho l'impressione di interagire con qualcosa che si tocca ed è fisicamente davanti a me, più immediato (nonostante certi contorsionismi dei sistemi operativi Yamaha siano da manicomio). I synth virtuali li apprezzo fino ad un certo punto perché mi costringono a stare sempre davanti al monitor e - detto spassionatamente - mi sembra che suonino tutti abbastanza simili, a parte qualche eccezione. Gli unici synth virtuali che ho acquistato "scientemente" sono stati Kotg Legacy Collection Analog e Digital. Essendo appassionato di Korg Wavestation non potevano mancare nel mio arsenale.

L'ideale per un project studio, e non solo, sarebbe quello di avere la maggior differenziazione timbrica possibile, cioè avere "uno di tutto" emo anche se poi in realtà è il genere musicale a cui siamo più inclini a livello di produzione che determina la scelta delle sorgenti sonore.

Di fatto MOX8 è un sintetizzatore moderno e versatile che, supportato da Cubase e la registrazione audio/MIDI, può essere considerata a tutti gli effetti una workstation.
donnye 29-05-12 11.59
se devi suonare in casa,io andrei di master+software vst.emo
io mi ci sono avvicinato da poco e ho trovato questo campo meraviglioso,ricco di ottime sonorita' e puro divertimento.
al momento uso il galaxy vintage d per i piani(penso di prendere anche ivory II) e omnisphereemo(eccezionale) per i suoni sintetici e intenzionato a comprarmi il korg legacy collection perche' sono sempre stato amante delle sonorita' korg.emo
il tutto dentro un performante notebook collegato ad una numa nano,che reputo niente male.

ps. michelet:suona bene il korg legacy collection?ho visto che lo possiedi.
Edited 29 Mag. 2012 10:04
michelet 29-05-12 21.45
donnye ha scritto:
ps. michelet:suona bene il korg legacy collection?ho visto che lo possiedi.
Edited 29 Mag. 2012 10:04


Si e ne sono molto soddisfatto. emo
A parte la Wavestation che è una goduria da programmare, mi piaciono moltissimo Korg MonoPoly e Polysix.
Uso meno frequentemente M1, che ho in versione rack e MS20 che non mi dà alcuna sensazione particolare.
Interessante anche il multieffetto MDE-X da usare in mandata effetti del sequencer.
Volendo e con parecchio tempo a disposizione si possono fare interessanti esperimenti, magari processando il segnale audio attraverso MS-20...
Insomma, possibilità ce ne sono sempre in numero superiore alla voglia/possibilità di fare.
donnye 29-05-12 23.57
grazie michelet,sempre molto gentile.emo
sai se gira su w7 64bit?

ps. c'e' un tizio che sul mercatino musicale lo vende per 100 euro.quasi quasi...
Edited 29 Mag. 2012 21:58
delmas 30-05-12 14.59
vi ringrazio per i consigli, che, come prevedibile, sono..............unanimiemo

d'altro canto è normale sia così, ed è per questo che ci si rivolge agli amici virtuali: per ascoltare i vari punti vista.
Mi ha colpito, per esempio, un parere in un thread che è stato chiuso. Si diceva -mi sembra sia il parere di Orange- che un set up con Kronos 61 e numa nano è un set up definitivo.
All'improvviso m'è sembrato evidente che è così. Sia esso Kronos o altro synth che piace l'accoppiata giusta è quella: una pesata muta per il piano e una tastiera synth-action per il resto.
Ora mi occorre capire come posso "scalare" in basso (prezzo) questa soluzione......emo