Ma qualche gruppo elettronico contemporaneo?

Cari amici forumisti,
ho notato che su questo forum di "cultura del sintetizzatore" difficilmente si parla di artisti...ehm, viventi

se si discute di strumentazione siamo aggiornati a ciò che ancora deve uscire. Se però si parla di artisti... siamo fermi agli anni 70 max 80.... e mi chiedo perchè? gli amanti dei synth non ascoltano musica nuova? la musica "synthetica" è come un buon vino ha bisogno di invecchiare (qualche decennio) per essere apprezzata?

sarebbe utile un post che discuta dell'attualità musicale, magari finisce che riusciamo a parlare e a scoprire un album a base di synth di questi tempi e ci scappa pure un concerto non revival o ci scappa di scoprire e provare qualche suonino degli anni 201x piuttosto che degli anni 70...

ad esempio in questo periodo sto ascoltando i Roll the Dice un gruppo svedese di elctro ambient minimale che sfrutta molto i synth modulari ...

Probabilmente ti sposteranno il post in un'altra sezione. Intanto ti rispondo dicendoti che di gruppi che fanno musica elettronica ce ne sono eccome! I miei preferiti sono i Soulwax e i Gus Gus, poi potremmo anche aggiungere i Royksopp. Insomma, non penso proprio che ci sia il buco dagli anni '80 in poi...poi dipende cosa intendi per gruppi elettronici! Diciamo che se intendi gente che fa musica con muri di Moog Modular alla Emerson...ecco, forse quelli sono quasi spariti.

Intanto faccio una lista di nomi sperando che sia da apripista per un dibattito che avevo in mente di fare anche io

Ladytron, Royksopp, GusGus, Chemical Brothers, Daft Punk, Alessandro Cortini, Crystal Castles, Goldfrapp, Zola Jesus, Justice, Digitalism, M83, VCMG (non proprio dei novellini però ) mentre un pochino più vecchi ma non molto conosciuti metterei Recoil e Lycia.

Poi citerei artisti meno integralisti ma che comunque fanno grande, e meritevole anche in fatto di sperimentazione, uso di synth Massive Attack, MGMT, Gorillaz, God is an Astronaut, NIN, Sigur Ros, Have A Nice Life, Bachelorette, George Michael, Keane, Nobuo Uematsu (e in generale i compositori giapponesi).

Se mi viene in mente altro lo metto, abbiamo bisogno di discussioni del genere

P.S. sapevo che New Dress sarebbe intervenuto in una discussione del genere, non parliamo d'altro io e lui

Non potevi essere più esaustivo io rispondo sempre con troppa fretta..

...la maggior parte dei gruppi citati fanno parte dei miei ascolti...

l'obiettivo del post è scovare gli appassionati di synth che frequentano questo forum e che ascoltano anche gruppi in attività o appena usciti magari ancora indie con lo scopo di fare uscire discussioni su queste pagine come... se si parlasse della PFM o dei genesis

mi piacerebbe scoprire qualche attualità musicale elettronica, discuterne su pregi/difetti impressioni/suoni, scoprire video su you tube, tendenze, concerti...

tipo è uscito il nuovo album degli orbital, chi li ascolta? che ne pensate? oppure che ne pensate della deriva ipnagogica alla Toro Y moy , oppure della tecno d'autore (da Dj Hell a Tiga) ... insomma tracciare una sorta di mini panorama dell'odierna ricerca sonora in ambito synth...

Spero di esser smentito immediatamente, non me ne voglia nessuno, però ho l'impressione che qui ne troverai pochi pronti ad intervenire....

No dai NewDress, non essere così pessimista
Intervengo io ma non di certo in qualità di intenditore, anzi!
Solo di osservatore...
Sono un appassionatissimo di musica in generale e i generi che ascolto e che suono sono altri, ma mi colpisce molto chi sa usare bene l'elettronica nel campo musicale.
E' un altro modo di interpretare questa bella arte, un po' diverso dal Prog (che amo!!) che si basa su complicate costruzioni del brano e impregnato di tecnica spaventosa.
La tecnica (non fine a se stessa) di certi mostri sacri è una cosa che mi fa restare di sasso! Mi colpisce molto.
E' diverso dal Blues (che amo!!), dal Rock (che amo!!!), e dal Funk (che amo!!!)... Dalla Fusion... (che amo...), e chi più ne ha più ne metta!
Però osservo chi sa creare suoni nuovi anche con l'utilizzo della tecnologia e li sa usare con naturalezza e ingegno! E questa è una cosa che mi interessa molto e che mi piacerebbe saper fare degnamente.
Ammiro chi lo fa come si deve!!!

Un piccolo appunto, giusto per collaborare anche io

Credo che lo scopo del thread sia quello di trovare gruppi con idee e sonorità nuove, ma dove nuove significa recentissime!
Alcuni gruppi sopra citati SEMBRANO nuovi, perchè i loro brani sono ancora nelle nostre orecchie e perchè il tempo vola !
Ma per esempio bands come GusGus, Soulwax, Chemical Brothers, Daft Punk e Massive Attack hanno una media di 15-20 anni!!!
Di certo non sono da considerarsi "vecchi", hanno fatto anche cose recenti, ma neanche si possono considerare per così dire nuove scoperte... che è forse quello che cerca Gunt...
Era solo per dire la mia
Fra i citati mi piacciono i Daft Punk forse per primi, i Chemical Brothers e i Nine Inch Nails... per quanto li conosco io...
Però per esempio mi piace chi fonde l'elettronica con altri generi. Come il Rock! Ci sono nuove proposte interessanti?
Forse non è proprio da puristi dato che non mi sembra che abbiate citato molti di questi gruppi...
Alcune bands qui elencate non le ho neanche mai sentite nominare, colgo l'occasione per fare una ricerca!!!
Quindi Thanks a tutti e tre!!!

... non è per stilare una categorizzazione di generi e stili ferrea...

ma c'è un tale subbuglio in campo musicale dovuto alle nuove tecnologie e alla fluidità dei generi che c'è da perderci la testa... eppure non vedo molta "curiosità" in giro dove dovrebbe esserci... si parla ad esempio dei moduli mfb, microkorg di virus e blofeld ma non su chi li potrebbe utilizzare realmente

un gruppo rock oggi che volesse usufruire dei synth, che concetto musicale dovrebbe seguire che sonorità dovrebbe ricercare?

c'è qualcosa che vale la pena di tenere d'occhio? ad esempio ho ascoltato un gruppo molto giovane, Eels on Heels... "rock" ma con un innesto di elettronica e di suoni davvero interessante...

oppure le nuove frontiere dell'ambient... tipo fennesz chitarrista che diluisce i suoi suoni in un ambient intimista da brivido... o i "giochetti" che Panda Bear fa con campionatori mini tipo il roland sp 555 per fare una sorta di beach boys psychedelizzati... insomma tutta la strumentazione di cui parliamo nel forum tecnico, al di là di un utilizzo "classico", produce un alto tasso di sperimentazione di suoni e "attitudini" attuali di cui mi piacerebbe discuterne ....

Hey nessuno ha citato Portishead e Prodigy! E i radiohead!

Bravo Gunt, è quello che ripeto sempre io.

Come ho già detto il problema "è vostro", nel senso che i frequentanti di questo forum sono affezionati a una forma del tastierista/sintesista ben precisa. Una forma che ormai non si trova quasi più e che storicamente è stata sorpassata da altro.

Ad ogni modo la musica elettronica/sperimentale/d'avanguardia è l'ultima categoria musicale che prosegue il cammino evolutivo della musica.

Butto li un po' di nomi sacri a caso, di generi anche distantissimi tra loro, se volete approfondimenti chiedetemi pure

Autechre
Aphex Twin
Boards of Canada
Fennesz
Pan Sonic
Ryoji Ikeda
Alva Noto
Wolf Eyes
Merzbow
Z'Ev
Be Invisible Now!
Be Maledetto Now!
John Wiese
Astrobotnia
Eluvium
Maurizio Bianchi
Mouse on Mars
Daft Punk
Siriusmo
Apparat
Moderat
Four Tet
Jon Hopkins
Loscil
Matmos
Murcof
Chris Clark (Clark)
Luke Vibert
Tim Exile
Offlaga Disco Pax
Fuck Buttons
Sunn O))) (non c'entrano con l'elettronica ma mi andava di metterli)
GKW
Claudio Rocchetti

Per ora mi fermo qui

...anche The Knife...e un po' tutta la produzione della Warp

gli Aucan?

Quoto! Sopratutto i Radiohead! Cito anche i Groove Armada, anche se più Trip Hop, sono davvero interessanti!

Micidiali!!!

Allora ti prendo uno dei gruppi che ho citato, uno dei più sconosciuti. Sono i Crystal Castles un duo canadese con 2 album all'attivo, cantante più tastierista/polistrumentista, che fanno elettronica un pò lo-fi e indie. Beh tralasciando che lei è una discreta topa e mi fa impazzire son veramente fighi, hanno una componente sonora che richiama i videogiochi ad 8 bit (infatti si vocifera che il tizio usi una tastiera modificata con un chip dell'Atari 5200 come oscillatore), pesante uso di effettistica per la voce (distorsione, vocoder e filtraggio vario) che talvolta è anche usata come "pad" o in generale come sottofondo piuttosto che melodicamente e beat abbastanza cattivi ed ossessivi.

Vi linko qualche pezzo: Crystal Castles - Intimate in questo c'è il suono 8 bitiano e la voce che fa da sfondo, Crystal Castles - Celestica questo è il singolone di successo piuttosto malinconico ma davvero fico e questo Crystal Castles - Not in Love ft. Robert Smith è un pezzo molto darkwave anni '90, versione con il cantante dei Cure alla voce.

Enjoy

Cazzofigata sto gruppo!!

Uahahahah l'ho notato ora Grazie

wow, quanti nomi!!! bene

e bravo Alan Wilder, ottimo focalizzare su qualche gruppo...
I crystal casteles sono molto interessanti. In alcuni ambienti fanno tendenza, tanto da aver fatto il tutto esaurito in molte tappe del loro ultimo tour (in italia hanno fatto milano e bologna, se non erro)...

dal vivo sono lei che canta (o meglio urla), il tastierista che suona su alcuni loop con un microKorg o un korg ms2000 e una batteria.... ma tutto è concentrato sull'esibizione punk sulle basi al limite con la tecno...

interessante che li abbiano spesso contrapposti ai the Knife. Due duo elettronici (che gioco di parole) uomo-donna ma con le protagoniste molto diverse... esuberante e fuori alice glass (crystal)... intimista e posata Karin Dreijer Andersson (the knife)... che nei concerti appare a mala pena, preferendo suoni e video... quest'ultima è anche la vocalist di alcuni pezzi deiroyksopp

da sola ha avviato il progetto fever ray... (approdato sui lidi della Mute records ) ... e uno dei produttori nonchè tastierista nei live è Peder Mannerfelt dei Roll the dice... gruppo che ho citato all'inizio del post... molto intrigante e visionario ...

in realtà lo stile dei Crystal casteles a mio avviso deve molto ai francesi Kap Bambino


insomma la musica elettronica è moooolto viva e creativa.....

Si, credo che nell'ultimo ventennio le vere novità musicali si siano raccolte sotto questa grande e variegata etichetta di genere.

In realtà negli ultimi anni sembra che la verve creativa di questi ambienti si sia un po' esaurita e che gli artisti comincino a "girare in tondo" su degli stilemi collaudati, facendo degli esercizi più stilistici e virtuosi e che delle vere rivoluzioni. L'alfiere Warp è da un po' che non sgancia qualcuna di quelle chicche a cui ci aveva abituati a cavallo tra novanta e zerozero e sembra che stia essa stessa cercando una nuova strada in nuove commistioni musicali.

Forse siamo arrivati ad un punto secca anche qui. Ma probabilmente domani uscirà un nuovo genio che rimetterà tutto in discussione aprendo nuove prospettive, non resta che attendere.

Mi scuso per l'o.t., voleva essere una "stilettata" critica di spunto, e comunque l'argomento sarebbe da sviscerare in lungo e in largo e non la finiremmo più.

Guarda Gunt i Royksopp tralasciando le stupende collaborazioni vocali che hanno fatto sono tra le cose più belle che abbia sentito negli ultimi anni e non solo.

Il primo album (del 2001) Melody A.M. e una fantastica via di mezzo tra Vangelis, Eno e Kraftwerk portati agli anni 2000, pian piano si sono lasciati alle spalle certi paragoni (e che paragoni!) e sono diventati più indipendenti continuando a fare sempre delle cose clamorose. Giusto l'ultimo album Senior (2010) è un pochino moscio ma per il resto solo grandi cose tipo questa (da Junior del 2009) Royksopp - Vision One con MS-20 a fiumi. O questa (da The Understanding del 2005) Royksopp - Only This Moment che penso porterebbe in discoteca i sassi e le persone che la odiano ( tipo me). O questa (da Melody A.M. del 2001) Royksopp - She's So che ricorda Shine On Your Crazy Diamond e Blade Runner.

Enjoy