Roland fantom x6 vs yamaha mox6

salve forumers! il mio setup ora è formato da roland juno di, nord electro 3 73 (che spesso uso anche come piano) e yamaha p140.Molte volte per problemi di capienza in auto mi ritrovo a suonare solo con nord e con la piccola roland e proprio quest' ultima , col passare del tempo comincia a "starmi un po stretta" per cui pensavo di dare una rinfrescata al mio set-up vendendo il roland e il p140 per comprare uno strumento più "serio" e avevo pensato ad una di queste 2 workstation.é molto importante dire che non sono un gran smanettone più che altro per problemi di tempo quindi cerco una macchina che mi offra semplicità di utilizzo e ottimi preset di pad, string brass e lead ma ovviamente anche di piani ac ed elettrici....ditemi come la pensate

Sei sicuro che ti convenga sostituire due tastiere tra le quali uno stage piano con una 61 tasti synth action, avendo anche il NE3 (che suppongo sia quello con la tastiera waterfall)? Rimanendo sulla MoX perché non valutare la Mox8 (o i problemi di spazio sono così severi da impedire questa scelta)?

purtoppo si ....di 88 pesati non se ne parla proprio ...anche perchè i tasti waterfall , per suonare il piano mi piacciono proprio...boh...sarò l'unico ma è così ...perciò vorrei una 61 PPPOTENTE!!

Per logica ti risponderei Roland Fantom X6, perchè così rimani all'interno della logica intuitiva a cui sei già abituato e, sopratutto, non cambi la pasta del suono che - a quanto pare - ti aggrada.

Anche MOX6 non sarebbe male come alternativa, ma è troppo diverso da Juno Di, non solo come timbrica ma anche come logica operativa...

Per assurdo, ma io faccio più vita di studio domestico che live (anche se in realtà l'ho acquistata per affiancarla ad una Motif XF7) ti suggerirei una Juno G (non la Gi, proprio la G) che pur del 2006 dà parecchio filo da torcere alle entry level odierne.

OK, se 88 pesati non vanno bene vada per la 61 allora. A quel punto concorderei sulla Roland per una questione di affinità sonora con la Juno Di. L'unica pecca della Juno G è che la meccanica è la stessa della Juno Di, se è quello il tuo problema non faresti un grande passo avanti... sulla serie Juno l'unica più decente è la Stage (76 tasti in 11Kg, il che potrebbe essere anche un buon compromesso) altrimenti vai di Fantom e ti ritrovi con uno strumento un po' più pesante ma sicuramente di livello superiore. Se invece il tuo problema è la qualità di piani e suoni orchestrali in generale puoi pensare alla Yamaha, ma temo che sui lead perderesti qualcosa, specie rispetto alla Fantom. Poi tutto dipende anche dal budget a disposizione.

Io ti consiglerei Fantom X, è molto più flessibile e pratico del Yamaha..anche se a peso Fantom è decisamente meno leggero del mox.
Ma personalemte sfrutto più il Fantom Xr che il Motif xs sia in programmazione che per qualità sonora..ma questo dipende molto dal genere che fai..

intanto ringrazio tutti...poi volevo rispondere al consiglio del juno g dicendo che una delle cause che mi sta facendo apprezzare molto poco il mio juno di è proprio la qualità della meccanica ...qualcuno ha avuto modo di mettere le mani sia su fantom x6 che su mox6? come vi è parsa la meccanica di entrambe?

Fantom X6 contro Mox6/Junodi, due strumenti e pianeti diversi.
Non entro nelle logiche di abbinamenti e matrimoni tra tastiere in tuo possesso, so solo che preferirei avere un solo Fantom X6, piuttosto che due tastiere come Mox6/Junodi

Saluti.

ma infatti io non voglio avere insieme moxe juno di ...ma vorrei capire con cui sarebbe meglio sostituire il juno di

Meccanica di Fantom X6 di ottima qualità, leggermente inferiore, a mio avviso, alla meccanica FS by Yamaha che si trova sui vari DX7, M1, 01W, Trinity, Triton, EX5, ecc.

Meccanica di MOX6: molto buona. E' la stessa meccanica leggermente semipesata presente sullo Yamaha Tyros1. Per quello che costa un MOx6 nuovo.....credevo che Yamaha inserisse una meccanica di minor qualità.

A me la meccanica del Fantom X piace molto, ma con una controindicazione che per alcuni può essere importante: se conti di usare l'aftertouch, ti avverto che è praticamente inutilizzabile, tanta è la forza che occorre applicare sulla tastiera per attivarlo. Questo indipendentemente dalle impostazioni disponibili.

Se però l'aftertouch non ti interessa (o se sei disposto a rischiare la salute delle tue dita...), il Fantom X è assolutamente più che ok.

Non sono d'accordo: d'accordissimo. Con il Nord Electro e il Fantom X sei veramente a cavallo sotto tutti i punti di vista (dal momento che puoi contare anche sulle schede d'espansione Roland che si trovano a cifre anche ragionevoli ormai)

Beh, proprio sotto tutti i punti di vista mi sembra un po' eccessivo. Chiaramente dipende dalle esigenze, ma nell'ambito dei lead, oltre a cose più esoteriche, resterebbero fuori anche alcuni suoni synth di una certa importanza: per esempio i suoni sync lead. O meglio: del Fantom ne sono sicuro, e mi sembra strano che sul NE3 sia possibile il sync degli oscillatori. Mi sbaglio?

di sync lead ce ne sono già in "abbondanza" nel mio juno di...figuriamoci i risultati che si possono ottenere su fantom x!!! ....poi ricordiamo che l' electro 3 è un clone di elettromeccanici non un synth! anche se per quanto riguarda la sezione organi lo si può considerare virtual analogue

Non conosco lo Juno Di, ma immagino si tratti in sostanza di un riproduttore di campioni ROM con qualche funzione di editing simil-analogica.

Se così è, i suoni sync inclusi credo siano semplici campioni statici di suoni sync campionati da qualche parte.

Non credo sia possibile per es. modulare a piacere la frequenza di un oscillatore slave, che è l'essenza dei veri suoni sync.

Poi chiaro che se per te ciò è sufficiente, contento te contenti tutti...

Ma attenzione, il Fantom X non possiede a sua volta veri suoni sync, forse addirittura meno dello Juno Di, dato che i campioni sync inclusi sono pochini e non sono un granché; forse su qualche scheda SRX si trova qualcosa di più (io ho la 7, ma da questo punto di vista non aggiunge più di tanto), oppure puoi caricare campioni tuoi, ma ciò non cambia che comunque non si tratta di veri suoni sync, dove per veri intendo liberamente modulabili. Si tratta di un problema intrinseco dei riproduttori di campioni.

Ripeto, se a te va bene, ok: solo tu puoi sapere cosa ti serve. Ma non pensare di ottenere sul Fantom X qualcosa di migliore rispetto allo Juno Di, riguardo ai suoni sync. Magari è vero il contrario.

(Per chiarire: possiedo ed uso Fantom X6 da 5 anni, è il mio synth principale, ed in questo periodo ho approfondito il funzionamento della macchina non poco).

ok , comunque io di questi sync non so cosa farmene

Questo si era capito... sono intervenuto sull'argomento solo perché l'affermazione che con Fantom X ed Electro 3 si è a posto su tutto mi sembrava un po' eccessiva, tutto qua...

Mox ottimo rapporto qualità prezzo, ma non lo cambierei mai con il mio fantom x.