Buona festa della liberazione a tutti
Contro ogni fascismo.
Contro ogni revisionismo.
E per quanto questo governo in pochi mesi mi ha messo un'incazzatura non da poco, è sempre positivo vedere DI NUOVO un capo del governo alla manifestazione del 25 Aprile (indipendentemente da ciò che dice, che siano cazzate o no)!
Contro ogni revisionismo.
E per quanto questo governo in pochi mesi mi ha messo un'incazzatura non da poco, è sempre positivo vedere DI NUOVO un capo del governo alla manifestazione del 25 Aprile (indipendentemente da ciò che dice, che siano cazzate o no)!
Sono completamente d'accordo.
Invito poi, tutti ad ascoltare Radio3, dove tutte le trasmissioni di oggi,
sono inframezzate da letture di lettere dei partigiani condannati a morte.......
Che dignita', autorevolezza......nelle parole semplici....
Esempi validi oggi ( a maggior ragione) e che saranno validi per sempre.
Invito poi, tutti ad ascoltare Radio3, dove tutte le trasmissioni di oggi,
sono inframezzate da letture di lettere dei partigiani condannati a morte.......
Che dignita', autorevolezza......nelle parole semplici....
Esempi validi oggi ( a maggior ragione) e che saranno validi per sempre.
Edited 25 Apr. 2012 12:36
Io invito invece a farsi un giro nei luoghi della memoria... la Rocca di Imola dove i fascisti torturavano i partigiani, le donne, le bambine, i musei della resistenza, il Parco della Pace a Monte Sole.
Leggere le storie di Pozzo Becca, dei Fratelli Cervi, andate a scoprire cose che non sono raccontante in patetici sussidiari, che vengono solo fuori dai racconti dei testimoni, dei sopravvissuti...
Parlate con i partigiani del vostro paese, fatevi raccontare come è stato liberare questo paese dai vermi striscianti che comandavano e uccidevano.
Fatevelo raccontare e non dimenticate mai quelle parole.
"...Che sa la morte dei nostri sacrifici, dei baci che voi mi avete dati fino a grandi, delle veglie che ho fatto io sui vostri letti, sette figli, che prendono tutta una vita! (...) Eravate tutti e sette insieme, anche davanti alla morte, e so che vi siete abbracciati, vi siete baciati, e Gelindo prima del fuoco ha urlato: "Voi ci uccidete, ma noi non moriremo mai!" ..."
Alcide Cervi da "I miei sette figli"
Ha scritto un libro stupendo il buon "Ming", scomparso nel 2008...
Leggere le storie di Pozzo Becca, dei Fratelli Cervi, andate a scoprire cose che non sono raccontante in patetici sussidiari, che vengono solo fuori dai racconti dei testimoni, dei sopravvissuti...
Parlate con i partigiani del vostro paese, fatevi raccontare come è stato liberare questo paese dai vermi striscianti che comandavano e uccidevano.
Fatevelo raccontare e non dimenticate mai quelle parole.
"...Che sa la morte dei nostri sacrifici, dei baci che voi mi avete dati fino a grandi, delle veglie che ho fatto io sui vostri letti, sette figli, che prendono tutta una vita! (...) Eravate tutti e sette insieme, anche davanti alla morte, e so che vi siete abbracciati, vi siete baciati, e Gelindo prima del fuoco ha urlato: "Voi ci uccidete, ma noi non moriremo mai!" ..."
Alcide Cervi da "I miei sette figli"
Ha scritto un libro stupendo il buon "Ming", scomparso nel 2008...
Edited 25 Apr. 2012 13:17
Rododentro 25-04-12 15.24
Per me quest'anno la festa di Liberazione mi sembra un'offesa all'intelligenza! 
La liberazione dobbiamo farla conto un governo imposto dalla dittatura tecnocratica delle finanze e delle banche!
Dunque siamo occupati... e qundi la liberazione è un auspicio... quest'anno non ha senso questa festa!
Il discorso del "capo" dello stato è una emerita stronzata piena di retorica! Proprio lui che si è reso complice di questi criminali esponenti delle banche!
L'unica cosa che ho sentito di buono è l'appello a una riforma elettorale dove si possa scegliere i rappresentanti che non debbono essere proposti dai partiti!
Ecco un esempio di dittatura!
Il discorso di Monti non lo commento perché sennò le parolacce e gli insulti abbonderebbero!
Mi spiace dovere dire quello che ho detto... ma è la verità su quello che penso!
La liberazione dobbiamo farla conto un governo imposto dalla dittatura tecnocratica delle finanze e delle banche!
Dunque siamo occupati... e qundi la liberazione è un auspicio... quest'anno non ha senso questa festa!
Il discorso del "capo" dello stato è una emerita stronzata piena di retorica! Proprio lui che si è reso complice di questi criminali esponenti delle banche!
L'unica cosa che ho sentito di buono è l'appello a una riforma elettorale dove si possa scegliere i rappresentanti che non debbono essere proposti dai partiti!
Ecco un esempio di dittatura!
Il discorso di Monti non lo commento perché sennò le parolacce e gli insulti abbonderebbero!
Mi spiace dovere dire quello che ho detto... ma è la verità su quello che penso!
Edited 25 Apr. 2012 13:31
Maddog tu godi della mia più profonda stima
Ma come ben sai devo cancellare il post.....anche se questa stanza non è una stanza moderata da me.
Ps sei il mio mito!
Ma come ben sai devo cancellare il post.....anche se questa stanza non è una stanza moderata da me.
Ps sei il mio mito!
Rododentro ha scritto:
Per me quest'anno la festa di Liberazione mi sembra un'offesa all'intelligenza
Per me quest'anno la festa di Liberazione mi sembra un'offesa all'intelligenza
pensa un po', mi viene in mente lo stesso (l'offesa all'intelligenza) leggendo quello che hai scritto a sproposito
Se non hai rispetto per i forumers, abbine almeno per i partigiani morti.
Le tue idee sei liberissimo di esprimerle in topic dove c'entrano qualcosa
Rododentro 25-04-12 20.39
@ barbetta57
pensa un po', mi viene in mente lo stesso (l'offesa all'intelligenza) leggendo quello che hai scritto a sproposito
Se non hai rispetto per i forumers, abbine almeno per i partigiani morti.
Le tue idee sei liberissimo di esprimerle in topic dove c'entrano qualcosa
Evito di rispondere al mito di Piccolonoglobal... non ho nel mio vocabolario epiteti sufficienti per una degna risposta... quindi desisto... ognuno ha i miti che si merita!Rododentro ha scritto:
Per me quest'anno la festa di Liberazione mi sembra un'offesa all'intelligenza
Per me quest'anno la festa di Liberazione mi sembra un'offesa all'intelligenza
pensa un po', mi viene in mente lo stesso (l'offesa all'intelligenza) leggendo quello che hai scritto a sproposito
Se non hai rispetto per i forumers, abbine almeno per i partigiani morti.
Le tue idee sei liberissimo di esprimerle in topic dove c'entrano qualcosa
N.B.
Non ho 65 anni era una battuta!
Comunque io ho espresso il mio pensiero e in quanto al fatto di essere in argomento... mi sembra di non essere andato fuori... ma ne ho mostrato le ragioni per cui ho scritto quello che ho scritto! Non ce l'ho col 25 Aprile... ma del modo indegno con il quale si festeggia! Ho sentito discorsi penosi e pieni di retorica e altri vomitevoli!
Io ho molto rispetto per i partigiani morti ed proprio è a tal proposito che oggi dico questo! Che i partigiani sicuramente avrebbero condiviso il mio pensiero e che loro stessi oggi sarebbero scesi in piazza contro questa dittatura strisciante! Che gli italiani si rendano conto che siamo sotto una dittattatura che ci sta portando a giorni peggiori! (La Grecia è vicina). Ed è proprio invocando quello spirito di libertà di chi ha speso la vita per liberare l'Italia... oggi mi sento di affermare che le parole di Napolitano hanno un sapore di retorica! Proprio lui che ha consegnato l'Italia a Monti senza alcuna regola costituzionale... senza libere elezioni... solo perché un privato cittadino membro del Club Bilderberg e Trilaterale nonché membro della Goldman Sachs ha scritto una lettera imponendo al nostro governo le condizioni dettate dalla BCE che altro non è che una struttura privata! Allora mi domando: che democrazia è questa? Mi domando se ha senso festeggiare il 25 Aprile essendo di fatto occupati in casa nostra da un nemico che ci sta mettendo l'Italia in povertà e disoccupazione e ci sta dettando l'agenda in parlamento! Ognuno la pensi come più gli pare... io ho fatto la mia riflessione!
Io dico sì certo festeggiamo il 25 Aprile... ma facciamo le riflessioni del caso portando la libertà che manca ai giorni nostri!
W il 25 Aprile W la libertà... W l'Italia libera!
ITALIA SVEGLIATI!!!!
Edited 25 Apr. 2012 21:08
@ MadDog
Contro ogni fascismo.
Contro ogni revisionismo.
E per quanto questo governo in pochi mesi mi ha messo un'incazzatura non da poco, è sempre positivo vedere DI NUOVO un capo del governo alla manifestazione del 25 Aprile (indipendentemente da ciò che dice, che siano cazzate o no)!
.....sottoscrivo....
Contro ogni fascismo.
Contro ogni revisionismo.
E per quanto questo governo in pochi mesi mi ha messo un'incazzatura non da poco, è sempre positivo vedere DI NUOVO un capo del governo alla manifestazione del 25 Aprile (indipendentemente da ciò che dice, che siano cazzate o no)!
Rododentro 25-04-12 21.52
@ drmacchius
.....sottoscrivo....
Forse il popolo non ha bisogno di contenuti? Forse bastano le sole apparenze?
.....sottoscrivo....
Preferisco il commento di Beppe Grillo ai discorsi di Napolitano e Monti!
Oggi, 25 aprile, si celebra l'anniversario della Liberazione. Nel 1945 tornavamo liberi con le armi in pugno, così pensavano i nostri nonni e i nostri padri che combatterono e persero la vita. Volevano un'Italia libera, unita e democratica. Speravano per i loro figli possibilità inimmaginabili. Mentre morivano, sognavano un futuro migliore. La vita valeva poco e però non aveva prezzo.
Oggi, 25 aprile, se i partigiani potessero levarsi dalle tombe resterebbero sgomenti per lo scempio che si troverebbero davanti. Vedrebbero un'Italia senza sovranità economica, appaltata alla BCE e alle agenzie di rating. Un Paese senza sovranità territoriale, occupato dalle forze americane da 67 anni, con basi e testate nucleari disseminate nella Penisola, da Napoli, a Ghedi Torre, ad Aviano e con la costruzione della più estesa area militare europea a Vicenza con il concorso beffardo delle cooperative rosse. Vedrebbero in Parlamento senatori e deputati collusi con la mafia, con la camorra, con la 'ndrangheta. Un Paese senza sovranità popolare, con l'elezione a tavolino dei parlamentari da parte di pochi segretari di partito. Un Parlamento immorale, peggio di quello fascista che almeno non si nascondeva dietro alla parola democrazia. Un Paese senza industrie, senza le grandi fabbriche, le stupefacenti idee che trovarono sostanza nel dopoguerra grazie a uomini come Mattei e Olivetti, il primo morto ammazzato, il secondo emarginato dal Potere. Un Paese senza informazione, ormai lurida appendice dei partiti, strumento di propaganda che ha superato persino il ministero del MinCulPop fascista. Un Paese "senza", nel quale chiunque porti un'idea di rinnovamento è un pericolo, un fastidio intollerabile da eliminare per il Sistema, come Falcone, Ambrosoli, Borsellino, Moro e mille altri caduti nella Guerra Civile che è ancora in corso.
Oggi, 25 aprile 2012, il corteo delle salme ha onorato la Resistenza. L'immagine cadente di Fini, Monti, Napolitano e Schifani rappresenta l'Italia. I vecchi occhi dei partigiani guarderebbero smarriti un deserto. Forse si metterebbero a piangere. Forse riprenderebbero in mano la mitraglia.
Beppe Grillo 25 Aprile 2012
Edited 25 Apr. 2012 20:05
@ Rododentro
Forse il popolo non ha bisogno di contenuti? Forse bastano le sole apparenze?
Preferisco il commento di Beppe Grillo ai discorsi di Napolitano e Monti!
Oggi, 25 aprile, si celebra l'anniversario della Liberazione. Nel 1945 tornavamo liberi con le armi in pugno, così pensavano i nostri nonni e i nostri padri che combatterono e persero la vita. Volevano un'Italia libera, unita e democratica. Speravano per i loro figli possibilità inimmaginabili. Mentre morivano, sognavano un futuro migliore. La vita valeva poco e però non aveva prezzo.
Oggi, 25 aprile, se i partigiani potessero levarsi dalle tombe resterebbero sgomenti per lo scempio che si troverebbero davanti. Vedrebbero un'Italia senza sovranità economica, appaltata alla BCE e alle agenzie di rating. Un Paese senza sovranità territoriale, occupato dalle forze americane da 67 anni, con basi e testate nucleari disseminate nella Penisola, da Napoli, a Ghedi Torre, ad Aviano e con la costruzione della più estesa area militare europea a Vicenza con il concorso beffardo delle cooperative rosse. Vedrebbero in Parlamento senatori e deputati collusi con la mafia, con la camorra, con la 'ndrangheta. Un Paese senza sovranità popolare, con l'elezione a tavolino dei parlamentari da parte di pochi segretari di partito. Un Parlamento immorale, peggio di quello fascista che almeno non si nascondeva dietro alla parola democrazia. Un Paese senza industrie, senza le grandi fabbriche, le stupefacenti idee che trovarono sostanza nel dopoguerra grazie a uomini come Mattei e Olivetti, il primo morto ammazzato, il secondo emarginato dal Potere. Un Paese senza informazione, ormai lurida appendice dei partiti, strumento di propaganda che ha superato persino il ministero del MinCulPop fascista. Un Paese "senza", nel quale chiunque porti un'idea di rinnovamento è un pericolo, un fastidio intollerabile da eliminare per il Sistema, come Falcone, Ambrosoli, Borsellino, Moro e mille altri caduti nella Guerra Civile che è ancora in corso.
Oggi, 25 aprile 2012, il corteo delle salme ha onorato la Resistenza. L'immagine cadente di Fini, Monti, Napolitano e Schifani rappresenta l'Italia. I vecchi occhi dei partigiani guarderebbero smarriti un deserto. Forse si metterebbero a piangere. Forse riprenderebbero in mano la mitraglia.
Beppe Grillo 25 Aprile 2012
Rododentro fai un uso scorretto del forum, porta avanti le tue discussioni monotematiche in un solo thread, questo è già il terzo (vado a memoria) thread che monotemizzi. Stop
Forse il popolo non ha bisogno di contenuti? Forse bastano le sole apparenze?
Preferisco il commento di Beppe Grillo ai discorsi di Napolitano e Monti!
Oggi, 25 aprile, si celebra l'anniversario della Liberazione. Nel 1945 tornavamo liberi con le armi in pugno, così pensavano i nostri nonni e i nostri padri che combatterono e persero la vita. Volevano un'Italia libera, unita e democratica. Speravano per i loro figli possibilità inimmaginabili. Mentre morivano, sognavano un futuro migliore. La vita valeva poco e però non aveva prezzo.
Oggi, 25 aprile, se i partigiani potessero levarsi dalle tombe resterebbero sgomenti per lo scempio che si troverebbero davanti. Vedrebbero un'Italia senza sovranità economica, appaltata alla BCE e alle agenzie di rating. Un Paese senza sovranità territoriale, occupato dalle forze americane da 67 anni, con basi e testate nucleari disseminate nella Penisola, da Napoli, a Ghedi Torre, ad Aviano e con la costruzione della più estesa area militare europea a Vicenza con il concorso beffardo delle cooperative rosse. Vedrebbero in Parlamento senatori e deputati collusi con la mafia, con la camorra, con la 'ndrangheta. Un Paese senza sovranità popolare, con l'elezione a tavolino dei parlamentari da parte di pochi segretari di partito. Un Parlamento immorale, peggio di quello fascista che almeno non si nascondeva dietro alla parola democrazia. Un Paese senza industrie, senza le grandi fabbriche, le stupefacenti idee che trovarono sostanza nel dopoguerra grazie a uomini come Mattei e Olivetti, il primo morto ammazzato, il secondo emarginato dal Potere. Un Paese senza informazione, ormai lurida appendice dei partiti, strumento di propaganda che ha superato persino il ministero del MinCulPop fascista. Un Paese "senza", nel quale chiunque porti un'idea di rinnovamento è un pericolo, un fastidio intollerabile da eliminare per il Sistema, come Falcone, Ambrosoli, Borsellino, Moro e mille altri caduti nella Guerra Civile che è ancora in corso.
Oggi, 25 aprile 2012, il corteo delle salme ha onorato la Resistenza. L'immagine cadente di Fini, Monti, Napolitano e Schifani rappresenta l'Italia. I vecchi occhi dei partigiani guarderebbero smarriti un deserto. Forse si metterebbero a piangere. Forse riprenderebbero in mano la mitraglia.
Beppe Grillo 25 Aprile 2012
Edited 25 Apr. 2012 20:05
Se ci tieni a non essere escluso dal forum cambia atteggiamento ma.....non domani o tra due post, ora. Non un altro post sul filone dei vecchi verrà tollerato in discussioni varie, hai già due discussioni vecchie uguali, scegline una e coltiva le tue idee solo lì.
Evita tra l'altro post di replay a quello che ti ho appena detto.
Grazie
Rododentro 25-04-12 22.37
@ PiccoloNoGlobal
Rododentro fai un uso scorretto del forum, porta avanti le tue discussioni monotematiche in un solo thread, questo è già il terzo (vado a memoria) thread che monotemizzi. Stop
Se ci tieni a non essere escluso dal forum cambia atteggiamento ma.....non domani o tra due post, ora. Non un altro post sul filone dei vecchi verrà tollerato in discussioni varie, hai già due discussioni vecchie uguali, scegline una e coltiva le tue idee solo lì.
Evita tra l'altro post di replay a quello che ti ho appena detto.
Grazie
Io ho trattato vari argomenti! Economia, democrazia, politica ecc... ! Non mi interessa parlare di cazzate su un forum... tantomeno delle "mutandine capolovaro" o altri argomenti minori!
Rododentro fai un uso scorretto del forum, porta avanti le tue discussioni monotematiche in un solo thread, questo è già il terzo (vado a memoria) thread che monotemizzi. Stop
Se ci tieni a non essere escluso dal forum cambia atteggiamento ma.....non domani o tra due post, ora. Non un altro post sul filone dei vecchi verrà tollerato in discussioni varie, hai già due discussioni vecchie uguali, scegline una e coltiva le tue idee solo lì.
Evita tra l'altro post di replay a quello che ti ho appena detto.
Grazie
Ultimamente ho aperto 2 post... uno che parlava di un video: "E' un ordine: eliminate greci e italiani" e l'altro sulle denunce che degli italiani hanno fatto contro Napolitano e il governo! Dunque due post di argomenti diversi!
Questo tuo intervento letto dopo quanto hai scritto a chi mi ha letteralmente ricoperto di insulti e a cui educatamente non ho risposto nel modo come si meritava, lo trovo un attacco intimidatorio di chi ricoprendo una funzione di moderatore non interviene a chi insulta... ma contro chi liberamente ed educatamente esprime le proprie idee!
Cos'è una vendetta perché non sei riuscito a spuntarla nelle diatribe sul tema della moneta? Fai come ti pare... tu hai il coltello dalla parte del manico! Quando mi farai ingiustamente bannare avrai avuto la vittoria di Pirro che dimostrerà che grand'uomo con gli attributi che hai... ma anche no!
Non mi pare che secondo il regolamento del ci siano limitazioni di sorta in tal senso! Quindi rispedisco al mittente questi interventi a scopo intimidatorio e lo ritengo anche abusivo che lede la libertà dei forumer a scrivere in libertà! Sopratutto il 25 Aprile!
[s]Invece vedo che il un moderatore non interviene con un monito a chi inveisce con una tonnellata di insulti... anzi gli si dice che è "un mito"! Bene! Ne prendo atto!
[/s]
P.S.
Gli argomenti che tratto ora anche se sono gli stessi... sono diversi in quanto gli eventi cambiano di giorno in giorno!
Edited 25 Apr. 2012 21:39
Che modo di giudicare e' questo?
Prima di festeggiare una qualsiasi liberazione, bisognerebbe liberarsi dall'incapacita' di giudizio (che affligge la maggior parte dei forumers) ...
e liberarsi dall'odio che presto portera' allo sfacelo questa Europa di falsi liberatori (compreso il piccolo Napolitano)
...
Prima di festeggiare una qualsiasi liberazione, bisognerebbe liberarsi dall'incapacita' di giudizio (che affligge la maggior parte dei forumers) ...
e liberarsi dall'odio che presto portera' allo sfacelo questa Europa di falsi liberatori (compreso il piccolo Napolitano)
...
Rodo, l'anniversario della liberazione è una data FONDAMENTALE per questo bistrattato paese.
Oggi qualcuno tenta, in parte riuscendoci, di farci dimenticare e di delegittimare le circostanze, gli eventi, i fatti, i tanti combattenti volontari anche giovanissimi, che sono morti per portare l'Italia ad essere LIBERA, capisci? LIBERA dai nazifascisti. E scusa se è poco.
Quindi: la ricorrenza del 25 aprile (e non chiamiamola festa per favore) bisogna COMUNQUE onorarla col massimo rispetto. E su questo non ci piove.
Che poi la situazione negli anni sia degenerata e oggi non ci vediamo rappresentati negli ipocriti discorsi di circostanza di quel manipolo di farabutti (prima) e "inadeguati" (ora) che abbiamo al governo è un altro discorso, e sono d'accordo con te che veder celebrare la ricorrenza con il discorso di uno come La Russa, come avvenne l'anno scorso, fa venir voglia di andarsene a gambe levate. Ma non si deve, anzi, proprio l'anno scorso avremmo dovuto essere milioni, in modo che quel residuato bellico di ministro sentisse il peso della nazione, il fiato sul collo.
Tutto ciò per dire che non onorare i caduti perchè non si è d'accordo con la classe politica attuale mi sembra una stupidaggine.
Una triste considerazione: io ho ancora parlato con chi ha vissuto quegli anni, ma quella generazione sta scomparendo. La documentazione è abbondante, ma un conto è vederla in televisione, un altro è guardare negli occhi umidi di un vecchio che ti racconta ciò che ha vissuto in prima persona.
C'è da non dormire la notte. Te lo assicuro.
PS
mi è piaciuto Napo, c'è andato giù duro
Oggi qualcuno tenta, in parte riuscendoci, di farci dimenticare e di delegittimare le circostanze, gli eventi, i fatti, i tanti combattenti volontari anche giovanissimi, che sono morti per portare l'Italia ad essere LIBERA, capisci? LIBERA dai nazifascisti. E scusa se è poco.
Quindi: la ricorrenza del 25 aprile (e non chiamiamola festa per favore) bisogna COMUNQUE onorarla col massimo rispetto. E su questo non ci piove.
Che poi la situazione negli anni sia degenerata e oggi non ci vediamo rappresentati negli ipocriti discorsi di circostanza di quel manipolo di farabutti (prima) e "inadeguati" (ora) che abbiamo al governo è un altro discorso, e sono d'accordo con te che veder celebrare la ricorrenza con il discorso di uno come La Russa, come avvenne l'anno scorso, fa venir voglia di andarsene a gambe levate. Ma non si deve, anzi, proprio l'anno scorso avremmo dovuto essere milioni, in modo che quel residuato bellico di ministro sentisse il peso della nazione, il fiato sul collo.
Tutto ciò per dire che non onorare i caduti perchè non si è d'accordo con la classe politica attuale mi sembra una stupidaggine.
Una triste considerazione: io ho ancora parlato con chi ha vissuto quegli anni, ma quella generazione sta scomparendo. La documentazione è abbondante, ma un conto è vederla in televisione, un altro è guardare negli occhi umidi di un vecchio che ti racconta ciò che ha vissuto in prima persona.
C'è da non dormire la notte. Te lo assicuro.
PS
mi è piaciuto Napo, c'è andato giù duro
anonimo 25-04-12 22.55
Stanno uccidendo il 25 aprile a colpi di minimizzazione delle colpe di un genocidio e di revisionismo, e quel che e' peggio e' che anche il primo maggio e' oramai moribondo.
La gente si lamenta del declino della nostra societa', ma non fa nulla per difendere i valori sulla quale e' stata fondata la democrazia, nata dalle ceneri della guerra piu' sanguinosa della storia dell'umanita'.
Per non dimenticare.
kaiman.
La gente si lamenta del declino della nostra societa', ma non fa nulla per difendere i valori sulla quale e' stata fondata la democrazia, nata dalle ceneri della guerra piu' sanguinosa della storia dell'umanita'.
Per non dimenticare.
kaiman.
Rododentro 25-04-12 22.58
@ am0
Rodo, l'anniversario della liberazione è una data FONDAMENTALE per questo bistrattato paese.
Oggi qualcuno tenta, in parte riuscendoci, di farci dimenticare e di delegittimare le circostanze, gli eventi, i fatti, i tanti combattenti volontari anche giovanissimi, che sono morti per portare l'Italia ad essere LIBERA, capisci? LIBERA dai nazifascisti. E scusa se è poco.
Quindi: la ricorrenza del 25 aprile (e non chiamiamola festa per favore) bisogna COMUNQUE onorarla col massimo rispetto. E su questo non ci piove.
Che poi la situazione negli anni sia degenerata e oggi non ci vediamo rappresentati negli ipocriti discorsi di circostanza di quel manipolo di farabutti (prima) e "inadeguati" (ora) che abbiamo al governo è un altro discorso, e sono d'accordo con te che veder celebrare la ricorrenza con il discorso di uno come La Russa, come avvenne l'anno scorso, fa venir voglia di andarsene a gambe levate. Ma non si deve, anzi, proprio l'anno scorso avremmo dovuto essere milioni, in modo che quel residuato bellico di ministro sentisse il peso della nazione, il fiato sul collo.
Tutto ciò per dire che non onorare i caduti perchè non si è d'accordo con la classe politica attuale mi sembra una stupidaggine.
Una triste considerazione: io ho ancora parlato con chi ha vissuto quegli anni, ma quella generazione sta scomparendo. La documentazione è abbondante, ma un conto è vederla in televisione, un altro è guardare negli occhi umidi di un vecchio che ti racconta ciò che ha vissuto in prima persona.
C'è da non dormire la notte. Te lo assicuro.
PS
mi è piaciuto Napo, c'è andato giù duro
Forse hai frainteso quanto ho scritto! Se rileggi bene... vedrai che dico che proprio perché è troppo importante la festa del 25 Aprile che non si può tollerare questo sistema!
Rodo, l'anniversario della liberazione è una data FONDAMENTALE per questo bistrattato paese.
Oggi qualcuno tenta, in parte riuscendoci, di farci dimenticare e di delegittimare le circostanze, gli eventi, i fatti, i tanti combattenti volontari anche giovanissimi, che sono morti per portare l'Italia ad essere LIBERA, capisci? LIBERA dai nazifascisti. E scusa se è poco.
Quindi: la ricorrenza del 25 aprile (e non chiamiamola festa per favore) bisogna COMUNQUE onorarla col massimo rispetto. E su questo non ci piove.
Che poi la situazione negli anni sia degenerata e oggi non ci vediamo rappresentati negli ipocriti discorsi di circostanza di quel manipolo di farabutti (prima) e "inadeguati" (ora) che abbiamo al governo è un altro discorso, e sono d'accordo con te che veder celebrare la ricorrenza con il discorso di uno come La Russa, come avvenne l'anno scorso, fa venir voglia di andarsene a gambe levate. Ma non si deve, anzi, proprio l'anno scorso avremmo dovuto essere milioni, in modo che quel residuato bellico di ministro sentisse il peso della nazione, il fiato sul collo.
Tutto ciò per dire che non onorare i caduti perchè non si è d'accordo con la classe politica attuale mi sembra una stupidaggine.
Una triste considerazione: io ho ancora parlato con chi ha vissuto quegli anni, ma quella generazione sta scomparendo. La documentazione è abbondante, ma un conto è vederla in televisione, un altro è guardare negli occhi umidi di un vecchio che ti racconta ciò che ha vissuto in prima persona.
C'è da non dormire la notte. Te lo assicuro.
PS
mi è piaciuto Napo, c'è andato giù duro
Se un giorno ci svegliassimo nelle condizioni della Grecia di oggi forse capiresti meglio cosa voglio dire!
Se i partigiani sono morti per la libertà... oggi forse molti italiani non hanno imparato dai partigiani quanto è importante la libertà... e ce la stiamo facendo scivolare via sostituendola con una dittatura strisciante! Stiamo dicendo le stesse cose!
Quindi leggi meglio quello che ho scritto!
Festeggiare il 25 Aprile e poi voltarsi dall'altra parte quando tutti gli altri guorni i Napolitano, i Monti, i Draghi ci stanno rovinando... lo trovo un non senso!
Edited 25 Apr. 2012 21:44
Rododentro 25-04-12 22.59
@ anonimo
Stanno uccidendo il 25 aprile a colpi di minimizzazione delle colpe di un genocidio e di revisionismo, e quel che e' peggio e' che anche il primo maggio e' oramai moribondo.
La gente si lamenta del declino della nostra societa', ma non fa nulla per difendere i valori sulla quale e' stata fondata la democrazia, nata dalle ceneri della guerra piu' sanguinosa della storia dell'umanita'.
Per non dimenticare.
kaiman.
E come darti torto!!!! Vedo che dopotutto non sono il solo in questo forum a pensare certe cose!Stanno uccidendo il 25 aprile a colpi di minimizzazione delle colpe di un genocidio e di revisionismo, e quel che e' peggio e' che anche il primo maggio e' oramai moribondo.
La gente si lamenta del declino della nostra societa', ma non fa nulla per difendere i valori sulla quale e' stata fondata la democrazia, nata dalle ceneri della guerra piu' sanguinosa della storia dell'umanita'.
Per non dimenticare.
kaiman.
Edited 25 Apr. 2012 20:59
MadDog ha scritto:
Contro ogni fascismo.
D'accordo.
Contro ogni fascismo.
MadDog ha scritto:
Contro ogni revisionismo.
Il solito discorso modaiolo e fascista.
Contro ogni revisionismo.