@ mima85
jacus78 ha scritto:
io alla mia grande punto ho eliminato la valvola igr....e adesso va che è una bellezza. e il prossimo mese, sistemiamo anche la marmitta perbenino....
Un momento, non ho detto che i sistemi anti-inquinamento non ci devono essere del tutto. Ho detto che se si guastano la centralina non deve bloccare la macchina facendomi rischiare un incidente.
Centraline idiote a parte i sistemi anti-inquinamento ci devono essere, l'aria la respiriamo anche noi, non solo i motori delle automobili per bruciare il carburante.
jacus78 ha scritto:
Un momento, non ho detto che i sistemi anti-inquinamento non ci devono essere del tutto. Ho detto che se si guastano la centralina non deve bloccare la macchina facendomi rischiare un incidente.
Questa cosa e' impossibile.
La centralina attua le configurazioni di guasto su diversi livelli a seconda della gravita' del guasto.
Se il guasto e' lieve fa accendere una spia sul cruscotto, che indica che si puo' proseguire ma al primo centro diagnosi occorre far controllare il sistema.
Se il guasto e' di livelli man mano piu' gravi prende le misure a seconda della gravita'.
In alcuni casi limita la velocita' massima, in altri fa spegnere il motore.
Poi che il motore riparta dopo che sia stato spento dipende dal fatto che il sistema si e' resettato, ed il guasto e' momentaneamente scomparso o richiede un determinato tempo prima di presentarsi.
Se la centralina non spegnesse il motore per quel tipo di guasto, sicuramente il motore si spegnerebbe da se.
Pero' il problema e' un altro.
Il mercato (cioe' noi acquirenti) ha richiesto fortemente dei motori snaturati.
Si e' chiesto al motore Diesel di funzionare come un motore benzina, perche' il gasolio costa meno, e per la fantasia del fatto che il motore Diesel non avendo le perdite di pompaggio consuma meno (poi spieghero' perche' la ritengo una fantasia).
Per arrivare a cio' si e' dovuto fare un sistema complesso , fatto di iniettori che devono polverizzare il gasolio fino alla pressione di 2000 bar, su piu' iniezioni per ogni ciclo.
Per arrivare a fare cio', occorrono sensori, regolatori, iniettori balistici iper precisi, sistemi di governo complessi che prevedono migliaia di mappe, parametri, vettori e calcoli.
Se uno o piu' sensori (o regolatori) non risponde al sistema, la centralina lo rileva, e quando puo' imposta delle mappe teoriche, ma quando i valori che gli arrivano sono totalmente incongruenti con le condizioni di marcia, la centralina non puo' far altro che arrendersi.
Tutto questo solo per far diventare il motore diesel silenzioso quasi come un benzina, e per ridurre le emissioni di ossidi di azoto e di particolato.
Poi ci sono le prestazioni, che nel motore Diesel sono comunque inferiori a quelle del benzina.
Per recuperare questo divario, si e' dovuti ricorrere alla sovralimentazione, ma con dispositivi sofisticati che consentano di erogare prestazioni massimizzate in tutte le condizioni di marcia, sena buchi di coppia.
Cosi' il turbogruppo e' diventato a geometria variabile (la vecchia Wastegate, e' riservata ai modelli piu' economici), il sistema di controllo del turbo ha il feedback elettronico di posizione per essere piu' preciso...
Poi c'e' il discorso del portare i limiti di emissioni del Diesel piu' vicini a quelli di un motore a benzina, si e' dovuti ricorrere ad artifizi orribili come l'EGR (ricircolo dei gas) che di fatto significa far mangiare al motore la sua stessa pupu', per ridurre gli ossidi di azoto.
Ma ricircolando i gas, diminuiscono si gli ossidi di azoto, pero' aumenta la fumosita' e quindi il particolato, e per rimediare a cio' si e' dovuto ricorrere ad una trappola che trattiene il "carbone", per poi eliminarlo in autostrada con il noto ciclo di rigenerazione, dove si trasforma la trappola in una stufa che che fa una combustione tutta sua, per poi espellere particolato sminuzzato fine (ancor piu' pericoloso)... >>> continua >