slash ha scritto:
spesso, prima di un live, anche se razionalmente mi rendo conto che non ci dovrebbe essere bisogno di alcuna preoccupazione, comincio ad agitarmi e spesso ad avere problemi di stomaco...
non so' da quanto tempo suoni ma l' esperienza è molto importate.
Se è da poco che lo fai e dai molta importanza al non fidarti delle tue capacità è naturale che accada.
Se sei abbastanza "attempato" musicalmente e ancora stai così è probabile che tu non abbia preso dal giusto verso il fatto di "offrire musica" agli ascoltatori.
Penso che a tutti, all' inizio, sia capitato e capita tutte le volte che ci si sente impreparati o non all' altezza.
Le prime volte me la feci "sotto" suonando alla messa di natale con la scuola, poi al primo veglione col gruppo...poi ho studiato "seriamente?" e quelle cose non capitavano più, ma era solo una questione di livelli perché dopo mi si ripresentarono quando cominciai a lavorare seriamente e lì non ti dico le extrasistolie, sudorazioni e imprecazioni interiori del tipo. chi ca22o me l' ha fatto fare di venire quì?
Non mi sono nuove queste sensazioni.
Oggi non accade più, anzi, più gente c' è e meglio mi sento.
Ho trovato finalmente un mio equilibrio dovuto al fatto di aver capito il perché della mia voglia di far musica.
Probabilmente il segreto è tutto lì: essere e dare solamente quello che solo tu puoi essere e dare perché in fondo è lì il motivo della voglia di esprimere musica che ognuno di noi ha... gli altri? hai voglia quanti c ne sono di migliori, basta solo ammirarli cercando di imparare se necessario considerandoli come fonte di arricchimento e non di sfida.