NeverMind_User ha scritto:
Non capisco invece chi si oppone in toto al governo Monti, tipo Lega.
La lega fa pura demagogia con la storia delle tasse, per cercare di ricostruirsi una "verginita' nordica" dopo aver appoggiato mafie e camorre, e dopo aver avuto in grembo evidenti casi di "milano ladrona".
NeverMind_User ha scritto:
Bocciare il governo per partito preso non mi sembra costruttivo in nessun senso. Soprattutto dopo venti anni passati a prendersela volutamente nel culo, troppo facile lamentarsi ora, bisognava svegliarsi prima.
Il governo Monti andava appoggiato con condizione : se lavorava bene andava promosso, altrimenti meglio il baratro.
Ora si sta definendo una situazione dove l'emergenza la stanno pagando i soliti.
Le pensioni a 67 anni le pagano i lavoratori (e contribuenti)
L'articolo 18 lo pagano i lavoratori (e contribuenti), i quali saranno a rischio di licenziamento discriminatorio, visto
che gli imprenditori danno evidenti segni di non volersi trascinare fino a 67 anni lavoratori acciaccati , e vedono nell'articolo 18 la scappatoia.
Gli aumenti sull'IVA colpiscono pesantemente i lavoratori gia' soffocati dalle tasse (altre categorie l'IVA la scaricano).
Per il resto Monti sta criminosamente facendo il vuoto.
I capitali scudati non sono stati toccati,
le liberalizzazioni saranno un'acqua di rose di facciata.
Le frequenze tv non saranno messe all'asta.
Nessuna legge per inasprire le pene a chi evade, falsifica bilanci o corrompe o si fa corrompere ma non solo.
E' di oggi la seguente notizia : [c]i rappresentanti del governo e dei partiti che lo sostengono non trovano di meglio da fare che
cancellare il reato concussione perché altrimenti ci andrebbe di mezzo Silvio Berlusconi? Con il Paese in ginocchio, con milioni e milioni di lavoratori disoccupati o in cassa integrazione,
passano le loro notti a cercare di fermare il processo di Ruby
Con una mano fanno credere di rettificare la legge sulla responsabilità civile dei magistrati, che era stata fatta apposta per ricattare i giudici,
e con l’altra mano, in cambio, devono dare a Berlusconi quella legge sulle intercettazioni che quando era al governo, nonostante tutti i voti che aveva in Parlamento, non era riuscito a ottenere. Perché la presa in giro sia completa, ci manca solo che ci riesca adesso che non è più al governo .[/c]
Ora, se passa questa roba qui, non solo e' stata tradita la parola equita', mettendo in ginocchio gente che era gia' in bilico, ma addirittura si confermera' la politica del premiare l'illegalita' anziche' frenarla.
La vera emergenza del paese e' proprio l'illegalita', e se un presidente del consiglio parteggia per le leggi ad personam di Berlusconi, magari in cambio dell'appoggio sulle leggi che interessano a banche e confindustria allora ci sono tutte le ragioni per opporsi al suo operato.
La lega non e' affidabile e fa solo pessima demagogia neppure ragionata, pero' Monti ha dimostrato di non essere super partes, e soprattutto di intervenire solo sulle categorie gia' dissanguate dalla crisi, preservando invece chi non ha mai fatto rinunce ed ha ancora tanto da dare (soprattutto di arretrati) al paese.
Per me Monti potrebbe andare a casa domani stesso, e poco mi fregherebbe di spread e cacchi vari : se devono andare in giu' i soliti, per salvare banche e caste, allora meglio andare giu' tutti.