Meglio pesata o waterfall?

delmas 13-03-12 15.04
Ricorro ancora alla vostra competenza non riuscendo a risolvermi. Quando dico meglio intendo dire il miglior compromesso. Quando dico pesata o waterfall intendo dire: studiologic Acuna o oberhem mc 1000 a 76 tasti. Non voglio spendere molto. emo
La questione è semplice: sarei un pianista ma utilizzo, oltre al piano della steinberg (the grand 2), vari vst idonei a comporre la classica strumentazione prog (mellotron, hammond, moog, orchestre virtuali). Ho il vincolo inderogabile di utilizzare una sola tastiera e ancora non riesco a capire se resta più penalizzato il pianoforte su una semipesata come l'Obereim 1000 o se, viceversa sono più sacrificati gli altri vst su quella pesata (non da impazzire) dell'Acuna 88. Spero d'essermi spiegato. Grazie a quanti vorranno aiutarmi nella scelta.
Manlio08 13-03-12 15.36
Io penso che questa sia una questione molto personale.. Fino a qualche tempo fa io usavo solo una tastiera pesata per fare tutto e ci suonavo pure gli organi... Se la pesata non è eccezionalmente pesante e tu ti trovi bene la puoi usare per tutto..
Pianolaio 13-03-12 15.37
Ciao! Ci sono molte discussioni a riguardo... Rispondo anche qui con un mio parere, e ti dico di valutare bene quanto sei Pianista e quanto sei Hammondista. Se le tue parti di organo si limitano a "tappetoni" o poco più, prendi una pesata! Se il piano non lo usi in modo classico e vuoi suonare alla Jon Lord assolutamente la waterfall. Per me è più facile suonare il piano su una waterfall che gli organi su una pesata! Per rispondere bene alla tua domanda dovresti dire anche che genere suoni! Per esempio, io sono pianista classico con una sproporzionata passione per l'Hammond emo e non solo. Non suonando musica classica con il mio gruppo, ho sacrificato un po' il pianoforte con una waterfall. Mi trovo molto meglio però con tutti gli altri suoni, e per come uso io il piano nel gruppo la waterfall è più che sufficiente. Se vuoi tutto consiglierei sempre una tastiera waterfall (per via del peso e perchè ti permette di suonare molti più suoni, dai Pad, ai Synth, agli Organi) e una pesata solo per il piano.
Edited 13 Mar. 2012 14:53
giosanta 13-03-12 15.51
Personalmente l'unica cosa che mi sento di poter escludere in maniera assolutamente categorica è che si possa SUONARE, non parodiare, SUONARE, l'Hammond con una tastiera pesata, per il resto fate voi.
delmas 13-03-12 16.16
il genere che suono è progressive (progressiveart) e non sono un gran che come organista emo (neanche come pianista, se è per questo!)
Il mio cruccio maggiore, piuttosto che l'organo, riguarda tuttavia, i fiati e gli archi. Non capisco se con una pesata è comunque possibile un attacco soffice oppure si è costretti a sopportare, in strumenti che hanno "in natura" attacco crescente, un attacco, diciamo così,"impulsivo"...
giosanta 13-03-12 16.31
Guarda, per quanto riguarda l'organo, basta ascoltare qualsiasi cosa, da Keith Emerson a Jimmy Smith per rendersi conto che su una pesata non sia neanche lontanamente non dico suonarle, ma neanche concepirle certe cose. La tecnica intrinseca dello strumento è funzionale a quel tipo di tastiera, anzi tastierE.
Dopodiché, esulando invece dalle mei certezze, non so sino a che punto su una waterfall sia possibile suonare un piano. Se dovessi basarmi sulla mia, si fa per dire, esperienza, direi assolutemente no. La tecnica pianistica, anche la più miserabile, esige la pesata e gli 88 tasti.
In altri termini non sempre esiste un compromesso, questo è uno di quei casi.
Morale della favola? Per quanto mi riguarda il minimo sindacale per entrambi gli strumenti (e non scherzo affatto) è tre tastiere: una pesata per il piano e due wf per l'organo. Sempre che non occorra, come dovrebbe essere, anche la pedaliera per quest'ultimo.
Edited 13 Mar. 2012 15:53
delmas 13-03-12 16.46
giosanta non è ch'io non concordi con quanto hai detto.......e che speravo di non sentirmelo dire! emo

Se una condizione necessaria s'è posta è quella che una sola tastiera deve essere. E che deve essere possibile un compromesso.

Con le tue (giuste) asserzioni, invece, mi spedisci in un territorio abitato dai leoni emo
Edited 13 Mar. 2012 15:48
Manlio08 13-03-12 16.58
giosanta ha scritto:
Guarda, per qaunto riguarda l'organo, basta ascoltare qualsiasi cosa, da Keith Emerson a Jimmy Smith per rendersi conto che su una pesata non sia neanche lontanamente non dico suonarle, ma neanche concepirle certe cose. La tecnica intrinseca dello strumento è funzionale a quel tipo di tastiera, anzi tastierE.
Dopodiché, esulando invece dalle mei certezze, non so sino a che punto su una waterfall sia possibile suonare un piano. Se dovessi basarmi sulla mia, si fa per dire, esperienza, direi assolutemente no. La tecnica pianistica, anche la più miserabile, esige la pesata e gli 88 tasti.
In altri termini non sempre esiste un compromesso, questo è uno di quei casi.
Morale della favola? Per quanto mi riguarda il minimo sindacale per entrambi gli strumenti (e non scherzo affatto) è tre tastiere: una pesata per il piano e due wf per l'organo. Sempre che non occorra, come dovrebbe essere, anche la pedaliera per quest'ultimo.
Edited 13 Mar. 2012 15:32


Io sono perfettamente d'accordo con quanto stai dicendo, ma, bisogna valutare anche le situazioni... Posso capire se si faccia un discorso per quanto riguarda ambiti strettamente professionali, allora hai ragione su tutta la linea: per le parti di piano c'è bisogno di una master pesata (e magari pure col tasto in legno e lo scappamento), per le parti di organo occorre una doppia waterfall e per i le parti di synth una master synth-action da 4 ottave...
Ma per quanto riguarda situazioni come piccoli o medi pub, pizzerie, festival di piazza, avere una master diversa per ogni strumento può diventare difficoltoso sia per l'ingombro che per il peso, trasportabilità ecc ecc...
Quindi, come per ogni cosa, bisogna trovarlo il compromesso...
Se poi, lui si può permettere una master pesata e una waterfall già è a cavallo, basterebbero queste due.
giosanta 13-03-12 17.18
Hic sunt leones, caro concittadino.
Ma vedi, non è questione di essere filosofi o scoprire l'acqua calda.
Per quanto riguarda il discorso waterfall vs pesata, provando, PROVANDO, a fare sulla pesata quello che è pensato per la wf la mano, semplicemente, si spappola.
Per cio che riguarda le doppia tastiera anche qui si tratta di mera, banale constatazione, che esula persino dall'essere musicisti. Per ragioni intrinsece, connaturate, imprescindibili al "voicing" dello strumento, i suoni prodotti dalla mano destra non possono essere gli stessi della sinistra, sia che la seconda sia impegnata in un classico walking che, peggio ancora, usata per produrre accordi ( e questo tanto per non limitarci all'ancor più banale constatazione che se "the king" nasce con due tastiere un motivo ci sarà, cosi come per gli 88 tasti del piano...).
Chi crede può accontentarsi di splittare una pianola: contento di lui di avere a disposizione dieci tasti per la sinistra...
Ma non parliamo di suonare l'organo.
P.S.
Vedo ora l'intervento di Manlio, al quale, con la massima simpatia, non posso fare a meno di ribadire quanto sopra: non tutto è negoziabile.
Edited 13 Mar. 2012 16:26
delmas 13-03-12 17.28
giosanta continuo a ritenere sacrosante le tue ragioni! Ma io dovrò accontentarmi di una sola tastiera.....

così, scusatemi se al di la delle considerazioni generali (che condividiamo tutti) riporto alla domanda iniziale: andiamo per un momento al di là dell'organo; prendiamo un vst di violino o di violoncello: ora, è possibile gestirlo "correttamente" con una pesata? Ci vuole solo un po' più d'attenzione o non è proprio possibile farlo suonare con un minimo di naturalezza?
Vedete che io non sono interessato al live: sono troppo vecchio!(avrei dovuto dirvelo subito....). Tutte le questioni poste riguardano il solo ambito recording.
Edited 13 Mar. 2012 16:32
giosanta 13-03-12 17.37
delmas ha scritto:
Tutte le questioni poste riguardano il solo ambito recording.

Non modifica nulla.
Sulla richiesta specifica non so risponderti con la competenza necessaria. Il mio piano digitale Korg SP 170, quando settato sugli archi, ha una certa risposta dinamica (risponde all'attacco improvviso, al crescendo ed anche al legato) ma se, quanto e come questo possa essere sufficiente e, soprattutto, se venga conservato quando usato come master, non so dirti.
delmas 13-03-12 18.15
giosanta ha scritto:
Il mio piano digitale Korg SP 170, quando settato sugli archi, ha una certa risposta dinamica (risponde all'attacco improvviso, al crescendo ed anche al legato)


questa cosa è importante: mi fa capire che "tecnicamente" è possibile gestire (per esempio) gli archi attraverso una tastiera pesata; che una cosa è il limite che la caratteristica della tastiera impone alla mano altra la sua possibilità tecnologica di espletare certe funzioni. Per esempio immagino che è possibile utilizzare l'aftertouch sulla Acuna, che ne è dotata, ma che risulti molto più disagevole farlo rispetto ad una tastiera meno pesata\pesante...
giosanta 13-03-12 18.32
Tieni conto che le caratteristiche di risposta di una tastiera, anche pesata, persino quella del mio Korg, a tutti gli effetti nulla più di un entry level, sono ampliamente settabili, a maggior ragione quelle di una master tipo Studiologic ecc..
Ma devi aspettare interventi più autorevoli.
Narshell 13-03-12 19.21
faccio progressive, ho electro 3 waterfall ma anche un piano digitale pesato. onestamente se ti serve la monotastiera, prendi la tastiera pesata senza pensarci. sui piani la waterfall è davvero frustrante, viceversa l'organo è fattibile...se vuoi fare domande più specifiche fai sapere emo
delmas 13-03-12 20.10
grazie Narshell!
come dicevo la mia preoccupazione principale (non avendo mai usato una pesata sui vst -finora usavo la mia vecchia xp80 come master) e che la dinamica dei crescendo, dei legato, dei ppp sugli archi e sui fiati possa risultare compromessa.
Insomma qui si tratta della classica coperta corta: non ho nessuna illusione di riuscire a scaldarmi contemporaneamente le spalle e i piedi, cerco solo di capire quale delle due parti è meno dannoso lasciare scoperta...
tsuki 14-03-12 12.30
Una cosa è certa: fare dei solisti veloci di Hammond,con tanto di glissati e tutto il resto su una pesata primo ti stanca molto la mano,e secondo è difficoltoso per l'inerzia caratteristica di una pesata;un po' meglio su accompagnamenti lenti tipo ballate,ma mica troppo.Certo suonare il piano su una waterfall non è esaltante,pero' è possibile.Meglio che suonare l'organo sulla pesata.Per cui,per venire alla tua problematica,se proprio devi usare UNA SOLA tastiera,io fossi in te cercherei una waterfall ad almeno 73 tasti,personalmente non mi piace la Ob.MC1000 perchè la trovo troppo scattante come risposta,ma magari è un mio problema e basta.
giosanta 14-03-12 12.45
Concordo assolutamente.
SUONARE l'organo sulla pesata (come ogni altra cosa che non sia un piano) è fuori discussione.
Per me.
marcoballa 14-03-12 13.48
giosanta ha scritto:
Concordo assolutamente.
SUONARE l'organo sulla pesata (come ogni altra cosa che non sia un piano) è fuori discussione.
Per me.

emo
pure per me!

io che non sono un pianista (per la verità non sono un musicista in generale, ma questa è un'altra storia....) non avrei dubbi.
tastiera waterfall o alle brutte semipesata tipo synt.

per fare esempio, con la tastiera semipesata del mio Roland Fantom S le parti di hammond si fanno più che onestamente, certo stando attenti nelle svisate "violente" al tasto che sotto è vuoto emoemo.
e i suoni di pianoforte si gestiscono più che bene.
(ora non so se esista una master con tastiera del genere).

oppure con la waterfall del suzuki SK2 che ho usato recentemente si gestiscono in maniera più che accettabile i suoni di pianoforte acustico e elettrico (basta fare l'abitudine alla dinamica non "canonica").

viceversa con i tasti pesati del mio CP1 difficilmente riesco a divertirmi suonando via midi parti di organo, anzi mi fa proprio incazz.... emoemo perchè non si riescono a fare quelle uniche due o tre cose che mi vengono così bene con la tastiera dell'hammond emoemo
Fabright 14-03-12 15.27
@ tsuki
Una cosa è certa: fare dei solisti veloci di Hammond,con tanto di glissati e tutto il resto su una pesata primo ti stanca molto la mano,e secondo è difficoltoso per l'inerzia caratteristica di una pesata;un po' meglio su accompagnamenti lenti tipo ballate,ma mica troppo.Certo suonare il piano su una waterfall non è esaltante,pero' è possibile.Meglio che suonare l'organo sulla pesata.Per cui,per venire alla tua problematica,se proprio devi usare UNA SOLA tastiera,io fossi in te cercherei una waterfall ad almeno 73 tasti,personalmente non mi piace la Ob.MC1000 perchè la trovo troppo scattante come risposta,ma magari è un mio problema e basta.
Quoto.
Io ho trovato il giusto compromesso con una Waterfall,quella del NS ex compact.
tsuki 14-03-12 16.16
@ Fabright
Quoto.
Io ho trovato il giusto compromesso con una Waterfall,quella del NS ex compact.
Si,in effetti mi sembra un ottimo compromesso,IMHO.