le clavia fanno cacare, sono comodissime dal vivo ma pianisticamente purtroppo non sono nemmeno da prendere in considerazione.
sono ottime per suonare dal vivo musica pop/rock, o fusion, insomma generi in cui il pianismo non è portato all'estremo, almeno non all'estremo di uno studio di chopin, ma anche per suonare jazz ad altissimi livelli vedi bill evans o keith jarrett non so fino a che punto vadano bene, credo che se li giudicassi come pianoforti classici solisti, sarebbero da buttare nel water e tirare a fondo lo sciaquone.
non è un fatto di suono, quello oramai ci siamo bene o male con tutti, ma di meccanica e feeling! per un pianista classico come me infatti la qualità della meccanica è fondamentale, e roland piuttosto che kawai o yamaha saranno piu pesanti, ma come feeling pianistico sono un'altro pianeta, basta provare a fare un ribattuto veloce alla liszt o czerny su una nord stage e poi su un roland rd700 di ultimissima generazione per notare gia subito pesanti differenze....chiaro però meccanica pianistica di qualità=peso elevato, non ci sono cazzi che tengono, fare uno strumento leggerissimo sposato a una meccanica di altissima qualità credo sia moltooo difficile, se non impossibile.
ho suonato oggi un HP 307 che è gia superato, è una cosa pazzesca, per non parlare del LX11 mi sembra, quelli sono pianoforti che possono competere con un acustico! altro che nord sud ovest est.
i clavia vanno bene giusto perchè sono intuitivi, e pesano poco....ma dovrebbero costare la metà per quello che valgono come suono, gia il nord lead, macchina eccezionale, quando usci costava un po troppo per il tipo di strumento, ma almeno era l'unica in assoluto a poter fare quello che faceva.
Edited 13 Mar. 2012 2:00