Con il mio gruppo suoniamo varie cover e di generi abbastanza vari, in genere rock e blues anni '80 e '90, Deep Purple, AC/DC, U2, Billy Idol ecc. ecc. o meglio, l'idea sarebbe quella...
L'assunto di partenza è di
non ricreare le canzoni come le originali, proprio per il motivo di non impazzire con la replica pedissequa degli arrangiamenti.
Dal momento che non usiamo - per ora - sequenze di appoggio e la tastiera è una sola (Motif XF7) certi brani devono essere necessariamente riarrangiati alla luce di un organico diverso.
E' proprio il caso di Rebel Yell di Billy Idol, tipico brano synth pop anni '80 zeppo e strapieno di suoni sintetici e sequenze... di fatto irriproducibili con sole 2 mani.
Cosa diversa è, ad esempio, New Shoes di Paolo Nutini dove con un timbro di Piano elettrico si risolve...
Poi ci sono tante altre canzoni nelle quali l'organico non prevede evidenti parti di tastiera... come Rain di The Cult. In questo caso non faccio altro che appoggiare gli accordi delle chitarre con un Pad o un timbro non troppo squillante, giusto per dare un sottofondo.
Tutto dipende dalla tua sensibilità e da come interpreti/volete interpretare il brano in questione.