Ipad2 + garageband, nanostudio, o...?

zaphod 07-03-12 18.38
ciao a tutti,
ho comprato da poco un iPad2 e l'iRig midi, ora vorrei iniziare a sfruttare il tutto come "mini-pseudo-workstation". Mi spiego: ho necessità di buttare giù idee di arrangiamenti, principalmente. (non ci devo fare un disco, ecco, lo so che esiste di meglio per questo emo). Mi servirebbe una gestione dei pattern e dei loop piuttosto intuitiva e soprattutto veloce!
Ho subito scartato sampletank: non mi è sembrato il caso di fare l'upgrade alla versione full, della free io salvo veramente pochi suoni e ho provato a registrarci, ma offre possibilità di editing davvero limitate).
Rimangono, delle app che conosco di nome, Garageband e Nanostudio.
Quale dei due è più immediato, secondo la vostra autorevole opinione?
Quale dei due ha dei suoni migliori? A tal proposito, è parecchia la differenza di "peso" tra i due! Circa 500Mb Garageband e - mi pare - sui 70Mb Nanostudio! Vuol dire per caso che gli strumenti di Garageband suonano meglio?
Lo chiedo perchè, oltre alla registrazione veloce, mi farebbe piacere usare l'iPad come un piccolo expander dal vivo (non per suoni di piano e organo emo)
Thanks a chi mi illuminerà!
Jackmau 07-03-12 18.56
Da quello che ricordo suonando con l'ipad di un mio compagno di classe, garageband suona proprio bene, ma per quanto abbia parecchi sample è del tutto carente sui synth, se devi fare una produzione orientata sull'elettronica molto meglio un rythm studio o un Rebirth, veramente notevole è anche l'iMS-20 della korg che è di molto evoluto rispetto alla versione per pc. Tutti e tre i programmi hanno una comoda funzione di audiocopy, con cui puoi copiare i file audio direttamente in garageband, che però non ha grandi effetti. A livello di programmi per l'edeiting audio avanzato ritengo che il migliore (anche se caruccio) sia musical studio.
Edited 7 Mar. 2012 17:56
zaphod 07-03-12 19.07
no, niente elettronica, mi servono piuttosto strumenti "classici" per quanto riguarda gli arrangiamenti da fare (basso acustico/elettrico, batteria meglio se jazz, piano e organo, chitarra magari con strumming già belli e pronti).
Per l'uso "expander" stavo facendo un pensierino all'Animoog (ma ci sono una marea di synth per iPad...), comunque in genere resterei sul suono sintetico. A parte il flauto di Sampletank, piuttosto credibile (per un non-flautista)
Thx x la risposta!
Jackmau 07-03-12 21.52
sugli acustici caschi abbastanza male, garageband non ne ha sinceramente non ricordo quelli di musical studio ma in generale non mi pare che siano granchè, carini invece gli acustici di thumbjam
giusprenc 08-03-12 00.13
@ zaphod
ciao a tutti,
ho comprato da poco un iPad2 e l'iRig midi, ora vorrei iniziare a sfruttare il tutto come "mini-pseudo-workstation". Mi spiego: ho necessità di buttare giù idee di arrangiamenti, principalmente. (non ci devo fare un disco, ecco, lo so che esiste di meglio per questo emo). Mi servirebbe una gestione dei pattern e dei loop piuttosto intuitiva e soprattutto veloce!
Ho subito scartato sampletank: non mi è sembrato il caso di fare l'upgrade alla versione full, della free io salvo veramente pochi suoni e ho provato a registrarci, ma offre possibilità di editing davvero limitate).
Rimangono, delle app che conosco di nome, Garageband e Nanostudio.
Quale dei due è più immediato, secondo la vostra autorevole opinione?
Quale dei due ha dei suoni migliori? A tal proposito, è parecchia la differenza di "peso" tra i due! Circa 500Mb Garageband e - mi pare - sui 70Mb Nanostudio! Vuol dire per caso che gli strumenti di Garageband suonano meglio?
Lo chiedo perchè, oltre alla registrazione veloce, mi farebbe piacere usare l'iPad come un piccolo expander dal vivo (non per suoni di piano e organo emo)
Thanks a chi mi illuminerà!
Ciao,

ho GarageBand. Ti posso dire che per quello che devi fare tu (buttare giu' idee), e' molto intuitivo e veloce. Io lo uso proprio per questo.

Ci trovi un sottinsieme dei Loop che ci sono su GarageBand per OSX, e per me sono molto buoni (spartani, semplici, ma efficaci per fare cose al volo).

Come expander: dipende da quali suoni cerchi. In effetti da questo punto di vista forse il SampleTank ha piu' suoni, ma devi comunque andare sull'acquisto dei pacchetti aggiuntivi, e si sale quindi di prezzo.

Insomma, per me sono stati 4 euro ben investiti!!

Altra cosa: proprio oggi e' stato aggiornato. Lo sto scaricando: da quello che ho letto hanno aggiunto anche una sezione di arrangiamenti automatici per Strings. Magari lo provo e ti faccio sapere.

Ciao,

G.
Edited 7 Mar. 2012 23:16
barbetta57 08-03-12 09.12
da quello che scrivi, garage band è ideale per quello che ti riproponi di fare.
i suoni sono belli in alcuni casi, discreti in altri, ma comunque di ottimo livello complessivo, le chitarre hanno una sezione di "arranger" molto buona (ed anche quello che tu chiami "strumming" le puoi suonare ad accordi simulando il plettro), c'è anche una drum machine programmabile. dal vivo, però, ti consentirà una gestione limitata ad un suono alla volta, cosa superabile ad es. con sampletank.
zaphod 08-03-12 09.56
grazie mille a tutti gli intervenuti!
Investirò quei 4 o 5 euro in garageband e vedrò cosa ne esce... Il mio dubbio nasceva non dall'impegnativo (!) prezzo di acquisto, ma dal fatto che dove abito io c'è un adsl dell'età della pietra, e per scaricare 500Mb mi devo organizzare, tipo farlo la domenica quando non lavoro e posso anche dire addio al voip (siamo nel 2012, lo so, ma nei paesini liguri spesso conviene usare ancora i piccioni viaggiatori invece di internet, vista la velocità della connessione).
Nè da buon ligure mi piace comprare quei 4/5/o più software e non essere poi in grado di usarne bene nessuno.
Probabilmente separerò la funzione "registrazione per fissare le idee" da quella di "expander" e userò due programmi separati... In effetti Sampletank è multitimbrico, così come (mi pare) Music Studio è bitimbrico, ma non mi sembrano dare grosse possibilità di intervento sui timbri.
Grazie ancora.