thermidor ha scritto:
Se ho capito bene prendi i coefficienti ricavati dalla trasformata per ricostruire l' onda di partenza.
No, i coefficienti li si inseriscono a mano. Il risolutore di serie è completamente slegato dalla parte di visualizzazione dello spettro, il suo unico scopo è quello di giocare appunto con le serie per costruire delle forme d'onda. Volendo potrei slegarlo completamente dal resto del programma e distribuire solo lui, l'ho integrato nel mio visualizzatore di segnale (che si chiama Wave Show) giusto per avere tutto insieme in un unico software.
In poche parole è un banale sintetizzatore additivo, con la differenza che invece di avere degli slider per ogni armonica decidi tu le frequenze con cui comporre il suono ed il contributo in ampiezza che devono dare al segnale finale. Poi ho messo a disposizione l'opzione per esportare l'onda risultante dal calcolo come file WAV per poterla usare come campione, se necessario, e la possibilità di salvare le serie costruite per poterle richiamare in futuro senza doverle rifare a mano. È una cosa veramente semplice e grezza.
A riguardo delle mie competenze di matematica purtroppo non mi sbaglio, ho provato a fare ingegneria informatica ma dopo 7 mesi ho mollato perché non stavo dietro a matematica, andavano troppo veloci. E se mi metti davanti, che so, un sistema di equazioni di terzo grado, non so manco come girarmi per risolverlo, e se mi parli di integrali la prima cosa che mi viene in mente sono le fette biscottate
La matematica riesco ad impararla solo se messa in pratica in contesti reali e se il contesto di cui si parla è di mio interesse, altrimenti non mi entra in testa manco a martellate. Purtroppo è una mia grossa limitazione mentale e devo dire che talvolta è pure un po' frustrante.
Edited 26 Feb. 2012 17:41