vin_roma ha scritto:
la vera Nduja, quella di una volta, non era fatta come oggi di carni meno scelte ma di varie cose rese accettabili dal molto peperoncino, in pratica erano gli scarti del maiale: polmoni, milza, frattaglie varie...insomma...da voltastomaco!
I know....sono un cultore ,essendo calabrese, anche per questo si metteva tantissimo peperoncino per renderla più gradevole.
Quella di oggi è una cosa ingentilita che però apprezzo tantissimo.
vin_roma ha scritto:
Anzi, a proposito di sangue...da bambino ne ero ghiottissimo, lo faceva mia nonna, si chiamava sanguinaccio ed era un "dolce". Era una specie di cioccolata: sangue di maiale, cacao, zucchero, alloro e uva passa... una leccornia all' epoca... oggi vomiterei!
Si trovano anche oggi dalle mie parti le tortine al sanguinaccio, buonissime