Prova demo brano ambient
Ho provato a produrre un brano ambient avvalendomi prevalentemente del mio access virus ti
ne ho realizzato un video un pò improvvisato ma con belle immagini delle montagne della mia zona
se avete voglia di ascoltare e darmi la vostra critica musicale, è qui:
http://www.facebook.com/#!/photo.php?v=321280574576443&set=vb.100000835097583&type=2&theater
ne ho realizzato un video un pò improvvisato ma con belle immagini delle montagne della mia zona
se avete voglia di ascoltare e darmi la vostra critica musicale, è qui:
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anonimo 10-02-12 03.03
L'idea è davvero molto buona, mi ricorda certi pezzi di Oval.
Se posso permettermi alcune indicazioni (sono un appassionato di generi affini) consiglierei:
-Una variazione di batteria intorno al minuto 2:00, quando il brano si smorza
-Cambiare il lead finale con qualcosa di più morbido, pastoso e delicato
Un'altro appunto, sempre se me lo concedi, riguarda il video che in generale non mi è piaciuto e ho trovato poco affine all'atmosfera del brano.
Devo ammettere però che il suono "base" è davvero molto molto bello, i miei complimenti. Il brano va nella assolutamente nella giusta direzione, secondo me basterebbe poco per fargli fare quello scatto di qualità in più.
Se posso permettermi alcune indicazioni (sono un appassionato di generi affini) consiglierei:
-Una variazione di batteria intorno al minuto 2:00, quando il brano si smorza
-Cambiare il lead finale con qualcosa di più morbido, pastoso e delicato
Un'altro appunto, sempre se me lo concedi, riguarda il video che in generale non mi è piaciuto e ho trovato poco affine all'atmosfera del brano.
Devo ammettere però che il suono "base" è davvero molto molto bello, i miei complimenti. Il brano va nella assolutamente nella giusta direzione, secondo me basterebbe poco per fargli fare quello scatto di qualità in più.
Beh, no...come ambient non è male,
però si sente che è figlio delle moderne tecnologie sequenzistiche:
Uno strato di riff di el. piano,
uno strato di effetti
uno strato di eff, ritmici
quando si stà esagerando:
uno strato di un altro elemento ma sempre rigorosamente sul Riff/Sequenza primario che non smette mai
quando è veramente troppo:
un timido accenno di melodia tronca adattata per forza di cose al solito Riff/Sequenza di base che di più non può esprimere...
insomma, se fosse un documentario con un parlato e la musica che sta' sotto a colorare, allora pure pure...
ma in generale credo che i mezzi moderni incasinino un po' le idee a chi si approccia alla composizione facendo confondere la somma di generazioni sonore con la padronanza del linguaggio musicale...
E' un discorso già fatto anche di recente e confermo che anche una sequenza ostinata, da sola, può fare musica ma se veramente ricercata, mentre in questo caso, come in molti altri che ultimamente sto ascoltando, si confina la vera espressività musicale nelle limitazioni di un sequencer che con poco può sì affascinare e che è alla portata di tutti, ma che limita, nei livelli poco più che amatoriali, la possibilità di ricerca e sviluppo.
E' una realtà "quantizzata", che sta a forza dentro la griglia di una logica binaria e a cui involontariamente si delega la qualità del prodotto attraverso le sue intrinseche capacità sonore credendole proprie.
Insomma: va' bene, ma non è ai vertici di un possibile linguaggio personale, è roba che, con poche differenze, oggi tutti possono fare...
però si sente che è figlio delle moderne tecnologie sequenzistiche:
Uno strato di riff di el. piano,
uno strato di effetti
uno strato di eff, ritmici
quando si stà esagerando:
uno strato di un altro elemento ma sempre rigorosamente sul Riff/Sequenza primario che non smette mai
quando è veramente troppo:
un timido accenno di melodia tronca adattata per forza di cose al solito Riff/Sequenza di base che di più non può esprimere...
insomma, se fosse un documentario con un parlato e la musica che sta' sotto a colorare, allora pure pure...
ma in generale credo che i mezzi moderni incasinino un po' le idee a chi si approccia alla composizione facendo confondere la somma di generazioni sonore con la padronanza del linguaggio musicale...
E' un discorso già fatto anche di recente e confermo che anche una sequenza ostinata, da sola, può fare musica ma se veramente ricercata, mentre in questo caso, come in molti altri che ultimamente sto ascoltando, si confina la vera espressività musicale nelle limitazioni di un sequencer che con poco può sì affascinare e che è alla portata di tutti, ma che limita, nei livelli poco più che amatoriali, la possibilità di ricerca e sviluppo.
E' una realtà "quantizzata", che sta a forza dentro la griglia di una logica binaria e a cui involontariamente si delega la qualità del prodotto attraverso le sue intrinseche capacità sonore credendole proprie.
Insomma: va' bene, ma non è ai vertici di un possibile linguaggio personale, è roba che, con poche differenze, oggi tutti possono fare...
grazie a tutti ragazzi
è un esperimento che ho voluto fare sostanzialmente per allargare i miei orizzonti
io sono più musicista vecchia maniera (più live che studio, più pianista che tastierista), e l'uso di software sequencer mi è un pò estraneo, mi sono approcciato a questa piccola idea più che altro ispirato dal "suono di fondo" e con lo spirito di capirne di più dei miei strumenti (il virus in particolare)
quindi in sostanza condivido tutte le vostre critiche, in particolare quella per cui, andando a comporre con le tecnologie di oggi, spesso e volentieri si è vittime dei suoni e si perde un pò la musica
condivido anche le critiche tecniche sull'arrangiamento a strati e sulle poche variazioni ritmiche, in effetti il lavoro l'ho pensato/realizzato in quel modo
bene bene in confronto mi è utile, purtroppo ho poco tempo a disposizione, ma nelle prossime settimane/mesi proverò a postarvi qualcosa di più nuovo e spero più professionale
è un esperimento che ho voluto fare sostanzialmente per allargare i miei orizzonti
io sono più musicista vecchia maniera (più live che studio, più pianista che tastierista), e l'uso di software sequencer mi è un pò estraneo, mi sono approcciato a questa piccola idea più che altro ispirato dal "suono di fondo" e con lo spirito di capirne di più dei miei strumenti (il virus in particolare)
quindi in sostanza condivido tutte le vostre critiche, in particolare quella per cui, andando a comporre con le tecnologie di oggi, spesso e volentieri si è vittime dei suoni e si perde un pò la musica
condivido anche le critiche tecniche sull'arrangiamento a strati e sulle poche variazioni ritmiche, in effetti il lavoro l'ho pensato/realizzato in quel modo
bene bene in confronto mi è utile, purtroppo ho poco tempo a disposizione, ma nelle prossime settimane/mesi proverò a postarvi qualcosa di più nuovo e spero più professionale
ho appena fatto upload su FB di un nuovo esperimento di home made brano ambient 
è una cosa molto diversa da quella precedente
se qualcuno ha voglia di ascoltare e di scambiare qualche opinione e critica, io cerco il confronto
http://www.facebook.com/#!/photo.php?v=363753606995806
è una cosa molto diversa da quella precedente
se qualcuno ha voglia di ascoltare e di scambiare qualche opinione e critica, io cerco il confronto
http://www.facebook.com/#!/photo.php?v=363753606995806
Edited 28 Apr. 2012 10:53
Il sound lo trovo poco attinente alle immagini, ovvero, immagini troppo casalinghe a fronte di una musica che nel suo essere vuole commentare situazioni più sospese, da domande insolvibili...giusto intorno al secondo minuto c' è un po' di ambiente ok.
Insomma, l' atmosfera musicale avrebbe più senso su immagini più serie ma anche più contestuali a questo sound rarefatto e di attesa. La musica l' hai messa sulle immagini pensandola o l' hai "appiccicata" avendola creata a parte?
Il nocciolo per me è tutto quì: la musica è ingiudicabile, potrebbe essere una genialata nel giusto contesto, ma da sola può anche non dire niente anche perché realizzare cose così non richiede grande sforzo per una persona abituata a giocare con sequenze e computer.
Rivedendo anche la vecchia proposta comunque rilevo una certa continuità nel sound, potrebbe essere una tua prerogativa da approfondire...ma tutto sta' nel trovare il giusto contesto.
Insomma, l' atmosfera musicale avrebbe più senso su immagini più serie ma anche più contestuali a questo sound rarefatto e di attesa. La musica l' hai messa sulle immagini pensandola o l' hai "appiccicata" avendola creata a parte?
Il nocciolo per me è tutto quì: la musica è ingiudicabile, potrebbe essere una genialata nel giusto contesto, ma da sola può anche non dire niente anche perché realizzare cose così non richiede grande sforzo per una persona abituata a giocare con sequenze e computer.
Rivedendo anche la vecchia proposta comunque rilevo una certa continuità nel sound, potrebbe essere una tua prerogativa da approfondire...ma tutto sta' nel trovare il giusto contesto.
stavo pensando la stessa cosa di Vin..la musica non è attinente alle immagini..sono sonorità molto "fredde" e "pungenti"..sul primo video metterei immagini di un ghiacciaio..sul secondo invece qualcosa di "tetro".."horror"..insomma bastano quei 2 pochi suoni per cambiare la sensazione..sul secondo c'è quel suono di "sega circolare" che ti inchioda su sensazioni di tristezza..
si ragazzi il connubio tra musica e immagini è un pò casuale, purtroppo per le seconde non ho nè mezzi idonei nè know how e neppure esperienza (e quindi neppure la forma mentis per avere idee degne di nota), quindi ho associato le cose un pò come mi sono venute
L'idea lavorata è quella musicale e l'atmosfera voluta è quella da voi descritta.
Originariamente il brano era pensato per "spezzare" o "introdurre" concerti, tant'è che l'ho suonato in qualche occasione da solo, a luci abbassate, a mò di pausa prima di partire-riprendere la scaletta della band.
In un'altra occasione ho accompagnato un reading, e per spezzare un pò l'evento, a metà l'ho eseguito (contesto serioso e si è rivelato perfetto).
invece il primo brano senza sequencer non è suonabile live.
dai, ditemi qualcosa di più sulla musica, per avere input per il futuro, fondamentalmente è l'aspetto che mi interessa e che voglio sviluppare (non produco nulla seriamente da solo, ma collaboro in vari progetti musicali, e sono sempre alla ricerca di suoni, idee, stili, etc)
L'idea lavorata è quella musicale e l'atmosfera voluta è quella da voi descritta.
Originariamente il brano era pensato per "spezzare" o "introdurre" concerti, tant'è che l'ho suonato in qualche occasione da solo, a luci abbassate, a mò di pausa prima di partire-riprendere la scaletta della band.
In un'altra occasione ho accompagnato un reading, e per spezzare un pò l'evento, a metà l'ho eseguito (contesto serioso e si è rivelato perfetto).
invece il primo brano senza sequencer non è suonabile live.
dai, ditemi qualcosa di più sulla musica, per avere input per il futuro, fondamentalmente è l'aspetto che mi interessa e che voglio sviluppare (non produco nulla seriamente da solo, ma collaboro in vari progetti musicali, e sono sempre alla ricerca di suoni, idee, stili, etc)