barbetta57 ha scritto:
di solito i film italiani, anche quando sono belli, hanno un che di provinciale/dilettantesco, se notate bene, anche nei colori, per dire.
praticamente sempre
barbetta57 ha scritto:
il film racconta la violenza urbana vista dai due lati della barricata, senza dare ragione nè ai buoni, nè ai cattivi, anzi mettendoli quasi sullo stesso piano. vedere certi episodi "da dentro" fa pensare, le persone che sono messe lì per occuparsi dell'ordine pubblico hanno praticamente gli stessi atteggiamenti delle persone da cui ci dovrebbero difendere.
è proprio quello secondo me il messaggio-non messaggio del film. sono convinto che chi è solito manifestare violentemente non si renda conto che il più celle volte chi sta dall'altra parte la pensa proprio come lui.
inoltre affiorano concetti come l'amicizia, il cameratismo, la relatività dei valori.
anche per me è stato uno dei pochi film italiani con una parte "tecnica" degna di un vero film, senza scadere nella depressione totale che avvolge tutti gli altri nostri tipici film...
solo non ne va fatta una lettura generalizzata (come purtroppo ho già sentito fare da diversi miei coetanei ce a priori, senza aver visto il film, si sono lanciati in sentenze contro questa pellicola)