La differenza tra un pianista jazz...

JPJ 07-02-12 12.52
...e un pianista rock.

Il pianista rock suona 3 accordi di fronte a 1000 persone; il pianista jazz 1000 accordi di fronte a 3 persone... emo

...letta su feisbuc... emo
alanwilder91 07-02-12 13.07
L'avevo letta riguardo i chitarristi emo

Diciamo che nei casi estremi è verissima, però non è sempre così fortunatamente emo
clouseau57 07-02-12 13.30
ho sempre pensato che il Jazz e' musica di nicchia.
Mi spiego meglio , rivolta ai musicisti ( se escludiamo quelli che lo ascoltano con devozione durante i concerti , senza capire un ca22o di quello che il musicista di turno sta' facendo....emo ) che apprezzano tecnicismi e fraseggi dei musicisti che stanno suonando.
Non si spiega altrimenti.
Non voglio denigrare il Jazz , tutt'altro.
Suonare Jazz significa avere una grande padronanza e tecnica dello strumento che si suona ,
il fatto poi di essere dei virtuosi non guasta...
ma spiegatemi perche' ai concerti Jazz ci sono sempre pochi intimi ad ascoltare,...
secondo il mio modesto parere , perche e' un tipo di musica " dedicata " ai musicisti.
Certo , chi apprezza la musica in ogni sua forma riconosce il musicista bravo e quello
virtuoso , salvo poi ricevere la trasmissione di quel qualcosa di indefinibile che cattura l'anima.....
ho detto un sacco di sciocchezze , vero ?
emo
JPJ 07-02-12 14.11
Sono d'accordo con Peter Sellers....
Quando mi metto a guardare, ad esempio, Corea e la Akoustic Band capisco quanto sarebbe bello saper suonare così... ed essere su un palco del genere a suonare, ma da ascoltatore, dopo aver sentito e capito quanto sono bravi, dopo un po' mi "rompo le palle"... diciamo che come sottofondo ad una bella cena la metterei volentieri... emo
DaniloSesti 07-02-12 14.39
e un pianista house?emo
alanwilder91 07-02-12 14.42
@ DaniloSesti
e un pianista house?emo
3 note davanti a 10000 persone emo

E' inversamente proporzionale la cosa emo
lucabbrasi 07-02-12 15.18
...alt, Jazz è una cosa, e posso essere anche in parte d'accordo (c'è una dose cmq di creatività "istantanea" che, nei casi dove si fa apprezzare per musicalità, tecnica e interplay riesce ad essere godibile: tutto il contrario del virtuosismo fine a se stesso...), ma la Fusion è BEEEEN altra, purtroppo.
Io la odio profondamente.
Una delle espressioni musicali più autoreferenziali che esistano, salvo pochi casi. Ecco, preso appunto Cicoria, con la sua band, li guardi e dici "ammazza come son bravi". ecco, finisce lì. Di emozioni: nulla. Tutti con le espressioni sul viso tipo "ahò, senti qua? come sono bravo, eh?"....musica per onanismi tra musicisti. E per gli hobbysti un occasione per...sdoganarsi. "Che ascolti tu, che suoni?"..."Eh beh, sai, fusion..."
efis007 07-02-12 16.04
E' un discorso vecchio come il mondo.
La musica per essere ampiamente apprezzata "dovrebbe" (ben messo tra virgolette) saper parlare ad un linguaggio comune comprensibile a tutti.
Alcuni generi musicali estremi come il jazz, e molti altri, hanno il "difetto" (sempre tra virgolette) di parlare un linguaggio spesso conosciuto solo dai musicisti e non dalla gente comune.
Il che rende questo genere "per pochi".
Ogni paese del mondo ha le sue tendenze, ha i suoi linguaggi comuni.
In America probabilmente il jazz è un linguaggio comprensibile ad una vasta gamma di persone.
In Italia no, siamo ancora troppo lontani.
Così come a Vienna parlano molto il classico, lo adorano.
E a Cuba il Salsa anzichè il classico.
Paese che vai, linguaggio comune che trovi. emo
anonimo 07-02-12 16.12
che minghia è un "pianista rock" ? emo
alanwilder91 07-02-12 16.47
@ efis007
E' un discorso vecchio come il mondo.
La musica per essere ampiamente apprezzata "dovrebbe" (ben messo tra virgolette) saper parlare ad un linguaggio comune comprensibile a tutti.
Alcuni generi musicali estremi come il jazz, e molti altri, hanno il "difetto" (sempre tra virgolette) di parlare un linguaggio spesso conosciuto solo dai musicisti e non dalla gente comune.
Il che rende questo genere "per pochi".
Ogni paese del mondo ha le sue tendenze, ha i suoi linguaggi comuni.
In America probabilmente il jazz è un linguaggio comprensibile ad una vasta gamma di persone.
In Italia no, siamo ancora troppo lontani.
Così come a Vienna parlano molto il classico, lo adorano.
E a Cuba il Salsa anzichè il classico.
Paese che vai, linguaggio comune che trovi. emo
Decisamente d'accordo.
JPJ 07-02-12 17.35
Boia... guarda da una cazzata di feddura che ho letto in rete che discussione profonda che sta venendo fuori! emo

Comunque sì, l'originale era sui chitarristi! emo
JPJ 07-02-12 17.37
superbaffone ha scritto:
che minghia è un "pianista rock" ? emo
Chiedilo a Elton John! emo
anonimo 07-02-12 17.44
@ JPJ
superbaffone ha scritto:
che minghia è un "pianista rock" ? emo
Chiedilo a Elton John! emo
chi? emo
Edmond 07-02-12 18.03
@ efis007
E' un discorso vecchio come il mondo.
La musica per essere ampiamente apprezzata "dovrebbe" (ben messo tra virgolette) saper parlare ad un linguaggio comune comprensibile a tutti.
Alcuni generi musicali estremi come il jazz, e molti altri, hanno il "difetto" (sempre tra virgolette) di parlare un linguaggio spesso conosciuto solo dai musicisti e non dalla gente comune.
Il che rende questo genere "per pochi".
Ogni paese del mondo ha le sue tendenze, ha i suoi linguaggi comuni.
In America probabilmente il jazz è un linguaggio comprensibile ad una vasta gamma di persone.
In Italia no, siamo ancora troppo lontani.
Così come a Vienna parlano molto il classico, lo adorano.
E a Cuba il Salsa anzichè il classico.
Paese che vai, linguaggio comune che trovi. emo
sono d'accordo in parte,

paese che vai gnere che trovi fino ad un certo punto.....

alnune esperienze personali esempio :

ho suonato ad IWAMA Giappone con 2000 Gapponesi che si scatenavano sulle potrone, nel sentire le note dei nostri pezzi storici Italiani degl anni 30-40-50 rivisitati in chiave swing e jazz

ho suonato a cuba in un piccolo centro a 300kn da Avana e gli standard jazz sono stati accolti veramente molto molto bene con nostra gradita sorpresa

ho suonato a Toronto nella stessa formazione di IWAMA e anche li un'accoglienza da far paura.

sia ben chiaro non in villaggi turistici o in posto per gli Italiani.emo


è la cutura umana personale della gente che in Italia deve cambiare. Finchè si andrà dietro alla Pausini, D'Alessio, Grande fratello ecc ecc... non ci sarà nessuna speranza, anche se mi stò accorgendo che alle nuove generaioni piace. Specialmente pezzi conosciuti rifatti in chiave jazzistica. "per pezzi conosciuti" intendo pezzi che vanno dal 1920 al 1950 .

vi giuro e vi parlo col cuore. Se dovrei campare facendo pausini e company e karaoke nei matrimoni con la solita cantante, preferirei di gran lunga il liscio DOP nei centri sociali.emo
Edited 7 Feb. 2012 17:11
JPJ 07-02-12 18.48
superbaffone ha scritto:
chi? emo
ma sì dai... Elton John, quel cantautore che dice di aver sempre avuto le mani troppo tozze per suonare la classica... e allora si è dato al rock! emo
Hendrix 07-02-12 19.17
l'avevo sentita riguardo ai mandolinisti con
chiasmo di bluegrass e jazz. emo
Markelly 07-02-12 20.38
E' un po' quello che cercavo di dire nell'altro thread sui libri.

La musica è un'arte. Sì. Assolutamente.
Ma è molto facile prendere per oro ciò che è solo ottone lucidato.
E' facile per un musicista darla a bere, cioè uno che conosce bene la tecnica e i trucchi musicali, può tirar fuori casualmente quel riff che gli garantisce le royalties per tutta la vita, ma questo non fa di lui un vero artista, ma solo uno che ha avuto un'intuizione. Sotto sotto, potrebbe essere un perfetto idiota.

Qualcuno obietterà: anche in letteratura può capitare.
Ma non in modo così frequente, e comunque in misura minore: Stephen King non è un genio letterario, ma di sicuro non è un idiota. Sa quello che fa. E' intelligente e colto. E da un suo libro si imparano molte più cose che da un "mambo n.5".
E' più facile sgamare un cattivo scrittore che un furbo cantante.
E' più difficile scrivere un brutto romanzo che una bella canzone.
nicolo 07-02-12 21.11
è facile che chi sa fare bene jazz sappia fare tutto il resto del moderno.emo

alanwilder91 07-02-12 21.14
Che sappia ri-fare, che è ben diverso.
clouseau57 07-02-12 21.17
S A N R E M O - 2012
Ogni popolo merita i musicisti che ha...
emo