Infatti... le catene servono sul fondo ghiacciato e bisogna anche saperci camminare sopra... le catene ce le abbiamo tutti ormai (più o meno), dunque: il problema non erano neppure quelle. Poi diciamoci la verità... quando c'è bisogno delle catene? Per tornare a casa... per rientrare se la nevicata o la gelata ti ha colto alla sprovvista... se la mattina vedi che è impossibile muoverti STAI A CASA e basta. Si muoverà chi è davvero obbligato per motivi di estrema necessità.
L'anno scorso il 17 dicembre nevicò a metà mattinata. Un amico con il quale stavamo registrando delle cose, era senza catene, lasciò la macchina dov'era, mangiò a casa mia, andò in paese, prese il pullman, poi il treno e a casa... da lì aspetti che si possa di nuovo camminare. Nessuno è indispensabile e che vadano tutti a fare in culo quelli che stressano quando siamo impossibilitati a FARE qualcosa!
Discorso diverso per chi davvero deve muoversi per motivi eccezionali tipo un chirugurgo che ne so... ma quelli sono una minoranza e per quelli ci sarebbe il modo di portarli sul posto di lavoro.
Se con la neve si ferma l'economia (Sempre questa economia "dei soldi" a rompere i coglioni), il problema è dell'economia che probabilmente è studiata male... funziona male... rivalutiamo, almeno parlando, in termini essenziali e semplici, il concetto, l'oggetto di questa fantomatica economia che influenza tutto. Non se ne può più di avere una vita ridotta all'osso per i "discorsi" di altri. E non servono termini che "possono capire" solo gli addetti ai lavori, per andare al nocciolo vero della questione.
Non siamo tutti stupidi "davvero" come vogliono farci credere la tv e i vari ordigni di informazione (chiamiamola così, almeno si capisce di cosa si sta parlando)
Edited 6 Feb. 2012 13:47