Roland bk5, bk7-m o altro arranger

tronlegacy 21-01-12 13.34
Salve a tutti,

dovrei acquistare una tastiera o modulo arranger da affiancare alla mia Korg Kronos 61 per effettuare serate di pianobar & Karaoke.

All'inizio stavo valutando il modulo Roland BK7-M + Studiologic Fata Acuna 88 dato che ho un budget di max
€ 2.000,00, adesso ho visto che è uscita la Bk5, ma volevo chiedere se è uguale al BK7-M, cioè stessi style, stesse funzioni oppure hanno risolto i problemi del sequencer midi, della visualizzazione degli accordi sullo schermo e in più la funzione di creare da midifile degli style e in più sapere quanto costa.

Oppure secondo voi dovrei dirigermi su qualche altra tastiera arranger, visto che come moduli c'è solo Roland e Audya 4, quest'ultima leggendo dal forum ho visto che ha molti problemi.........

Quindi dato che non posso comprare nè la Tyros 4, nè la Pa3x, cosa mi consigliate come tastiera arranger con tanti buoni style e le caratteristiche sopra descritte e in più cosa fondamentale poter trovare tanti style gratuiti da poter scaricare, con il budget sopra descritto e sopratutto deve essere nuova e non usata.

Ringrazio tutti per i vs. consigli.
Friend74 21-01-12 13.52
tronlegacy ha scritto:
oppure hanno risolto i problemi del sequencer midi, della visualizzazione degli accordi sullo schermo e in più la funzione di creare da midifile degli style

perchè parli di problemi da risolvere, sono solo scelte fatte su uno strumento, di metterci o no certe funzioni, non mi sembrano problemi, sei poi tu a decidere se va bene per le tue esigenze.
comunque dalle specifiche e dal manuale del BK5 si evince quanto segue:
-il display è 160x160 dots backlit, più grande del bk7
-è possibile leggere accordi e lyrics dei midi files/Mp3 con lyrics sul suo lcd
- all'interno c'è il Rhythm Composer per la creazioni di nuovi styles e per l'editing di quelli esistenti
- non c'è un sequencer interno
-non c'è la funzione di creazione di styles dai midi files
-c'è la possibilità di editare i 4 one touch
-ci sono 305 styles e molti localizzati

per il prezzo mi sa che bisogna attendere qualche giorno
Edited 15 Mag. 2012 15:52
clouseau57 21-01-12 14.34
per molto meno di 2000 eurozzi potresti risolvere con qualcosa di usato , chhe so' tipo
Korg Pa1/2 Pro o addirittura una Pa800
Se vuoi spendere di meno ( solo perche' ti serve l'arranger 9 potresti valutare l'acquisto di una vecchia ma pur valida PA80 ( usata intorno ai 500 eu )
o in alternativa valutare l'acquisto della recentissima PA3X 5 ottave...In alternativa , per eventuale cambio di sonorita' visto che gia' possiedi Korg
potresti anche valutare l'acquisto di una Tyros...
I moduli te li sconsiglio , tutti pesantissimi ( AuDya ) o obsoleti ,
potrebbe fare al caso tuo la serie Roland Bk , ma non so' se poi i suoni ti soddisfano
....diciamo che hai una bella scelta ma se effettivamente pensi di aver bisogno di un arranger ( vero ) la scelta si restringe
e di molto...
emo
maestro1982 21-01-12 15.01
Ciao, in effetti e sconsigliato usare il modulo, io ho usato per anni quello della ws2 , poi ho avuto la tastiera ed era tutt' un altra cosa a livello di comodita di gestione.
Se tyros e pa3x sono troppo per te da i un'occhiata ai modelli leggermente inferiori rispettivamente
Pa800 e Psr s-910... sicuramente entrambe sono molto più peformanti dei moduli roland
Friend74 21-01-12 15.19
maestro1982 ha scritto:
Ciao, in effetti e sconsigliato usare il modulo

Sono d'accordo con te sull'utilizzo della tastiera rispetto ad un modulo, attualmente ho un modul (BK7) un PC per l'uso di vst, un piano due master keyboard e un synt, quando posso preferisco il piano e le tastiere, rompe un pò le scatole stare a fare tutti i vari collegamenti.

maestro1982 ha scritto:
Pa800 e Psr s-910... sicuramente entrambe sono molto più peformanti dei moduli roland

sicuramente più costose....
che intendi per più performanti?
Edited 21 Gen. 2012 14:20
maestro1982 21-01-12 17.23
@ Friend74
maestro1982 ha scritto:
Ciao, in effetti e sconsigliato usare il modulo

Sono d'accordo con te sull'utilizzo della tastiera rispetto ad un modulo, attualmente ho un modul (BK7) un PC per l'uso di vst, un piano due master keyboard e un synt, quando posso preferisco il piano e le tastiere, rompe un pò le scatole stare a fare tutti i vari collegamenti.

maestro1982 ha scritto:
Pa800 e Psr s-910... sicuramente entrambe sono molto più peformanti dei moduli roland

sicuramente più costose....
che intendi per più performanti?
Edited 21 Gen. 2012 14:20
il suo budget è di 2000 e ci siamo ampiamente..
Più performanti senza dubbio in qulaità di funzioni (di suoni non mi esprimo non avendo mai provato il Bk7),
più performanti anche a livello di uso dei tasti (fill, start/stop, richiamo performance suoni ecc.....)
Friend74 21-01-12 19.11
maestro1982 ha scritto:
Più performanti senza dubbio in qulaità di funzioni

Scusami ma non sono molto d'accordo sulla qualità delle funzioni, l'unica cosa a svantaggio del BK7m probabilmente è il display e il richiamo dei toni, ma secondo me ampiamente ripagato dalla qualità sonora dalla semplicità di richiamo dei file da USB memory e cosa non da poco dal prezzo.

maestro1982 ha scritto:
più performanti anche a livello di uso dei tasti (fill, start/stop, richiamo performance suoni ecc.....)

l'uso dei tasti del BK7m (fill - Start/Stop - variation1-2-3-4- bass inversion)è quello che roland usa da quando ha inventato il G800 o la serie VA, quindi credo una quindicina di anni se non di più, in base a questo ragionamento credo che sia solo una questione di abitudini personali, la scrittura delle performance è di una semplicità mai riscontrata su altre tastiere. richiamo dei suoni non avendo i tasti sul pannello non è immediato, però credo che in serata si usi le performance per cui il disagio lo puoi avere durante la fase di editing.

Penso che dire meglio o peggio sia veramente una affermazione soggettiva.
Edited 21 Gen. 2012 18:47
renatus 21-01-12 19.38
Personalmente, dopo aver suonato per lunghi anni arranger Korg (i3, i30 e Pa800), Roland (E70, E50) e Yamaha (Tyros), ritengo che Roland sia il meglio assoluto per quanto riguarda l'aspetto specifico di controllo dei pattern della sezione arranger: mi riferisco al passaggio dall’Intro al Main, dal Main al Fill-In, dalle variazione Main fra di loro, o dal Main all’Ending. Secondo me gli arranger Roland riescono a percepire l’intenzione del musicista con maggiore fedeltà e consentono una performance sempre precisa, senza errori e sbavature. E dire che già Yamaha (secondo me) è più confortevole rispetto gli arranger Korg, dove o si è precisi nella scansione delle misure o si rischia un effetto di accompagnamento discordante.
Per questo sono curioso di provare BK-5 per vedere se questa tradizione Roland sarà rispettata.

Ovviamente questa è soltanto la mia opinione.

Edited 21 Gen. 2012 18:41
Friend74 21-01-12 19.42
d'accordo in assoluto con te renatusemo
maestro1982 21-01-12 20.24
Avere questi tasti sul modulo anziche sulla tastiera è notevolmente penalizzante,
te lo dico percho ho utilizzato i moduli.....
Friend74 21-01-12 20.29
dipende da come lo posizioni, io ho un numa nano, e il bk7m sta sopra il piano nella parte centrale,la configurazione è identica ad una tastiera, non mi serve neanche un supporto accessorio, non so se hai presente come è fatta la master della fatar...
Edited 21 Gen. 2012 19:32
maestro1982 21-01-12 20.36
Pienamente daccordo, era solo una mia opinione,
su quei tasti ormai dopo aver preso un'assoluta confidenza con la mia tastiera ci gioco a colpi di mano velocissimi e se avessi il modulo dopo 3 fill in e un cambio performance salterebbe a terra...
Poi ripeto è una questione personale , ho avuto il modulo ws2 e poi ci ho preso la tastiera per disperazione,
certo che con una conoscenza tecnica ed una master come si deve puuoi programmare i control degli style via midi, ma questa è un altra cosa...

Riguardo le funzioni, la mancanza di sequencer è già una in meno... poi non so perche non l'ho mai provato..
Friend74 21-01-12 20.41
okemo
comunque per curiosità ti invito a provarlo
Friend74 21-01-12 20.45
maestro1982 ha scritto:
Riguardo le funzioni, la mancanza di sequencer è già una in meno... poi non so perche non l'ho mai provato..

non è proprio vero, quando acquisti lo strumento in bundle ti danno il sonar LE, che è un sequencer da installare sul tuo PC e da utilizzare con il BK7m
Edited 21 Gen. 2012 19:46
maestro1982 21-01-12 23.05
@ Friend74
maestro1982 ha scritto:
Riguardo le funzioni, la mancanza di sequencer è già una in meno... poi non so perche non l'ho mai provato..

non è proprio vero, quando acquisti lo strumento in bundle ti danno il sonar LE, che è un sequencer da installare sul tuo PC e da utilizzare con il BK7m
Edited 21 Gen. 2012 19:46
si. io intendo un sequencer integrato , che c'entra se per questo ce se sono anche di gratuiti in giro e non serve neanche il bk7m ....
e cmq leggendo il manuale le mancanze si evincono ma va bene cosi, non è una workstation :)
lo proverei ma non saperi dove...
Friend74 22-01-12 03.42
sarebbe interessante fare un sondaggio per sapere quante persone si fanno le basi e quanti invece le scaricano da internet o le comprano... poi si potrebbe continuare e vedere quanti di quelli che fanno le basi usano il sequencer della tastiera oppure programmi da PC, così magari capiremmo realmente la grande importanza che ricopre un sequencer all'interno di una tastiera arranger...

Questa sicuramente una mia personalissima opinione.
Gnomiz 22-01-12 10.11
Un piccolo appunto alla Roland: perché L'UNICA azienda che produceva arranger con la possibilità di estrarre uno style da un midifile non implementa più tale funzione nelle sue tastiere?!?

Sarebbe un plus che le altre marche non danno ed a costo zero!

Mistero!emo
rockykey 22-01-12 10.33
renatus ha scritto:
Personalmente, dopo aver suonato per lunghi anni arranger Korg (i3, i30 e Pa800), Roland (E70, E50) e Yamaha (Tyros), ritengo che Roland sia il meglio assoluto per quanto riguarda l'aspetto specifico di controllo dei pattern della sezione arranger: mi riferisco al passaggio dall’Intro al Main, dal Main al Fill-In, dalle variazione Main fra di loro, o dal Main all’Ending. Secondo me gli arranger Roland riescono a percepire l’intenzione del musicista con maggiore fedeltà e consentono una performance sempre precisa, senza errori e sbavature. E dire che già Yamaha (secondo me) è più confortevole rispetto gli arranger Korg, dove o si è precisi nella scansione delle misure o si rischia un effetto di accompagnamento discordante.

concordo con renatus, roland aveva ( e ha ) una marcia in piu nella suonabilità degli stile, ....gli altri due korg e yamaha hanno mantenuto ( anche nelle ultime 2 loro macchine top line) un certo andazzo meccanico che oltre a essere in certi versi monotono rende troppo evidente i cambi innaturali tra le variazioni e i fill in....diciamo che roland ( ma anche ketron, e technics quando era ancora in vita)... sembravano meno arranger e piu reali....emo
Friend74 22-01-12 11.01
@ Gnomiz
Un piccolo appunto alla Roland: perché L'UNICA azienda che produceva arranger con la possibilità di estrarre uno style da un midifile non implementa più tale funzione nelle sue tastiere?!?

Sarebbe un plus che le altre marche non danno ed a costo zero!

Mistero!emo
perchè quella funzione stava dentro il 16 track sequencer, finchè non faranno una tastiera con un display capace di farti gestire tali funzioni, non credo che ci sarà.
Forse con il rientro degli arranger low cost qualche speranza di riavere una tastiera tipo g70 e80 si intravede
emo
renatus 22-01-12 11.19
@ Friend74
sarebbe interessante fare un sondaggio per sapere quante persone si fanno le basi e quanti invece le scaricano da internet o le comprano... poi si potrebbe continuare e vedere quanti di quelli che fanno le basi usano il sequencer della tastiera oppure programmi da PC, così magari capiremmo realmente la grande importanza che ricopre un sequencer all'interno di una tastiera arranger...

Questa sicuramente una mia personalissima opinione.
So che questo è il ragionamento che sta facendo Roland. Ma io penso sia la ragione per cui molti entusiasti clienti Roland hanno abbandonato la fedeltà al marchio e sono passati ad altro.

Voglio dire: chi ancora compra un arranger è perché sa suonare la tastiera con le proprie mani.

Quelli che usano solo le basi e fanno finta di suonare, non comprano più tastiere arranger: al massino usano moduli come il MIDJAY e l'OKY se non addirittura il solo PC portatile. Gli arranger che espongono sul palco (e non suonano) sono ferri vecchi, fuori produzione da 15 anni e che tengono solo per far vedere che c'è una tastiera. A quel punto, qualunque tastiera sia va bene. Personalmente ho visto fare questo uso "in conto esposizione" lo scorso dicembre di una Roland E-16 (E16!) e dopo capodanno ad una GEM dei primi anni '90. Ricordo poi di aver visto un paio di Yamaha PSR-740.
Insomma se il target di Roland sono i clienti alla ricerca di arranger "da esposizione" deve essere informata che:
1) Costoro non comprano arranger nuovi.
2) E gli altri eventuali clienti sono scoraggiati dall'assenza del sequencer.

Ribadisco, chi ancora compra oggi un arranger è perché sa suonare. E chi sa suonare, prima o poi ha bisogno di un sequencer MIDI di bordo integrato con la sezione arranger. Non può farne a meno.

Anche questa è solo la mia opinione, ovviamente nata dall'osservazione di quanto mi succede intorno.
Edited 22 Gen. 2012 10:37