Korg m3: un capitolo chiuso?

Secondo me sarebbe un vero peccato se con l'uscita della Kronos, l'M3 non avesse
più un seguito, tra tutte le workstation era quella dalle caratteristiche più particolari,
gli mancava solo "forse" qualche suono sul versante acustico, ma per il resto era ed è
un macchina eccellente, spero abbia un seguito.......
magari una M4, con le stesse caratteristiche della 3 e con qualcosina in più, tipo una
waverom maggiorata.....speriamo che il prossimo Namm, ci riservi qualche gradita
sorpresa in merito a ciò.....

Il tuo post mi ha incuriosito.
Su quali basi, e per quali ragioni tecniche ritieni che M3 dovrebbe avere uno sviluppo parallelo a Kronos, piuttosto che, invece, concentrare e sviluppare in questa ultima workstation anche le caratteristiche di M3?

Stefano

Il perché sta nel fatto che, M3 è l'ultima workstation così come l'abbiamo intesa
fino ad ora, nella Kronos ci sono cose che "l'utente medio"rischia di non usare mai.
Alcune caratteristiche particolari di M3: il modulo staccabile i pad sottostanti al display,
con la quale ci si può fare un bel po di cose, la possibilità di comprare il solo modulo,
che per uno come me che non è un tastierista va più che bene, o il semplice fato che
ce lo si possa portare in giro facilmente attaccandolo magari, alla prima master che ci
capiti a tiro,quindi per queste caratteristiche ed altre, l'M3 è un oggetto molto più
duttile e versatile rispetto a una qualunque altra workstation costruita fino ad ora,
Konos compresa.

magari non a questo namm ma penso che di sicuro entro un annetto uscirà uno strumento che si posizionerà sotto il kronos

considera che kronos si colloca come prezzo a livello di un m3 full expanded ( avendoli tutti e due parlo cifre alla mano ) quindi una prossima versione scaled down di kronos potrebbe persin costare meno di m3

Sperando che non abbia nulla a che vedere, con la logica costruttiva di una M50,
insomma che non sia tanto scaled down

ben venga uno scaled down di kronos... sempre che lo scaled down non comprenda convertitori....poi le plastiche e le meccaniche si sa, al risparmio...

In effetti, l'idea di un modulo kronos, anche se "scaled down" (purchè con un buon rapporto qualità prezzo) potrebbe essere molto utile, soprattutto per un discorso di versatilità e portatilità.

Stefano

secondo mè il kronos andava fatto assolutamente a modulo idem a m3m....da inserire e suonare su tutti i 3 tipi di keybed....ma magari korg vi ascolta e vi fa contenti

quoto in pieno...........non finirò mai di dire che per il prezzo che ha m50 poteva essere veramente un oggetto interessante......solo che la qualità costruttiva è assolutamente improponibile.....una meccanica a dir poco obrobriosa ......e lasciamo perdere l'estetica ......

quoto giacomo!! Il problema è che credo che un modulo kronos non uscirà mai!!! Ki continuerebbe a comprare le tastiere (soprattutto se potenzialmente difettose) quando potrebbe avere non solo i suoni (come succede per alcune versioni rack) ma anche la vera e propria navigazione (che in kornos con la new entry della set list secondo me è una vera e propria figata) collegandola ad una master con un notevole risparmio di danaro oltre che di portabilità??
Non fare i moduli è una scelta commerciale ben precisa e dal loro punto di vista sicuramente più azzeccata che non creare le ws a moduli come la fantastica m3...
Quoto anche l'obrobriosità della meccanica di m50 e dei materiali della scocca!!! SKIFOSI tuttavia hai buoni suoni in una tastiera da 5 kg e non è cosa da poco!!!