@ SMARTKID
Sbaglio, o questi limiti non ci sono nel nord stage?
Il NordStage prima serie da quanto ne sò è simile come architettura al VR760, cioè puoi splittare o fare dei layers tra le 3 sezioni piano/organ/synth ma onguna delle quali resta monotimbrica, correggetemi se sbaglio ;)
Prima chiedevi se il Vr760 può competere con il NS prima versione, secondo me non solo può competere ma lo preferisco, per due ragioni principalmente :
1: Le drawbars fisiche ed il sound in generale del clonde Hammond che adoro sul Vr760
,lo preferisco di gran lunga a quello del primo NS che è un pò troppo "educato" e afono.
2: la sezione synth molto più flessibile sul Vr760 in quanto usa campioni ed è espandibile con 2 srx,si ha quindi a disposizione una quantità e varietà di sonorità che non si limitano ad un solo piccolo VA come nel caso del NS.
Altra pecularietà del Vr760 è la qualità dello stadio di preamplificazione,come già ha detto Gianni ha una capacità di affermarsi nel mix eccellente, e dispone anche di uscite XLR bilanciate.
Il nuovo VR700 è stato limato di molte belle feature del VR760,no aftertouch,nessuna espansione tramite srx,molti controlli in realtime persi per strada (peccato), però ha la sezione synth multitimbrica e grazie alla compatibilità GM2 ha dentro una piccola rappresentanza di tutti i suoni (incluse le cornamuse per intenderci
) ,la sezione piano con campioni derivati dalla srx11 e dal FantomX è inglobata nella sezione synth e quindi beneficia di maggiori possibilità di split/layers complessi.
Quello che è stato notevolmente potenziato nel Vr700 è la sezione hammond che finalmente permette l'uso di una seconda tastiera per suonare il secondo manuale ed addirittura la pedaliera dei bassi, è un clone hammond completo al 100% , in pratica è come avere un Vk8 incorporato nel Vr700.