Più vst possediamo e meno suoniamo...

ruggero 19-12-11 10.14
Mi sono accorto di una cosa aberrante...
cerchiamo di riempire i nostri computer di VST instruments di ogni specie, anche "doppi" (mi viene in mente alle miriadi di simulatori di minimoog). Il risultato è che non usiamo, almeno per quanto mi riguarda, fior fiore di strumentazione reale che abbiamo di fianco. Non ci pensate anche voi a questa cosa?
Io volutamente voglio ridurre i vst instruments a favore dei synth che accendo solo in sala prove!
Credo che ci guadagnerà pure l'ispirazione!
Smoothlight 19-12-11 10.46
Sacrosantissimo !

più materiale hai, più passo il tempo a provarli, classificarli, e fare librerie.

Questo succede anche con gli styles e midi, che archivi in quantità
nella speranza che ti possano servire.

Più che un diletto diventa un fastidioemo
michelet 19-12-11 10.51
Per qunto mi riguarda, ho installati solo la Korg Legacy Collection Analog e Digital più l'immancabile Pro-53. Mi bastano ed avanzano. Quando ho bisogno di altro, basta aprire Reason 5 che solitamente uso in Rewire con Digital Performer alla stregua di un expander.
In effetti, gestire tutta questa mole timbrica diventa nemica dell'ispirazione, tanto che sono più le volte in cui uso solo un timbro di pianoforte (anche quello di Reason Pianos a 24bit) proprio per abbozzare l'idea. In seguito cerco di "vestirla" con altri suoni, ma l'idea deve scaturire sempre dalla semplicità.
ruggero 19-12-11 11.14
io addirittura vorrei eliminare tutti i VST instruments tenendomene solo uno o due.
Pensa che ultimamente usavo il VST Superwave P8 quando ho il vero JP8000!

Quello che serve invece è una buona suite di effetti per modellare i suoni.
Attualmente io uso i Kajerhaus classic effects.
afr 19-12-11 11.20
Io uso solo Arturia Analog Factory, per il resto Kronos ed m3 bastano ed avanzano
calav 19-12-11 11.22
sono d'accordo, è qualche anno che ho la raccolta komplete 6 della native instruments e mainstage 2 e non sono riuscito ancora a sfogliare tutti i suoni, figuriamoci ad editarli. Gira e rigira quando cerco un suono parto e mi fermo sempre sull'hardware e in linea di massima trovo sempre quello che mi serve, stò a scervellarmi come tirare fuori un sax il + veritiero possibile senza accorgermi ( es. di qualche giorno fà ) che kontakt è molto efficiente sui suoni acustici. Reaktor se ne parla come un mostro così come absynth e quasi non ho neanche idea di quale arsenale di suoni dispongo. Per la cronaca se non uso hardware, come software utilizzo omnisphere xchè ritengo abbia suoni già pronti all'uso. Concludo dicendo che ci ingolfiamo di suoni, librerie, ecc. senza sapere realmente di quello che disponiamo, anzi cerchiamo e compriamo sempre altro , dovremmo ( io in particolare ) avere meno materiale ma spremerlo di +.
anumj 19-12-11 11.34
Il cibo liofilizzato crea inappetenza. emo
MarcezMonticus 19-12-11 11.50
Al di là di ogni personale considerazione per me, invece, sono una comodità nel senso che non avendo le possibiltà economiche per avere Synth o Workstation in buona quantità nè lo spazio in casa per poterle smanettare a dovere dato che suono nello sgabuzzino con il MicroStation, i VST mi aiutano allo scopo.
Attualmente, infatti, utilizzo il Motif ES fisso in sala prove per i suoni di piano acustici ed elettrici e con il PC ci suono il resto...Korg Legacy, Organized Trio, MiniMogue VA e Farfisa Compact Deluxe e vado felice.
Del resto il repertorio della band ed il numero limitato di servizi non giustificherebbero esborsi "inutili"...almeno per me beninteso.

In futuro sul nuovo PC ci sbatterò Reason 6 e, forse, qualche altro programma giusto per avere diversi modi per poterlo approcciqre alla produzione Home Made.

Non c'è mica molta differenza nella ricerca sonora fra PC e Hardware è solo questione di praticità e gusto.

Anche a me piacerebbe avere una Kronos (o un Jupiter 80...un Nord Stage 2...Motif XF....Kurzweil Pc3 o altro) sotto le mani ed un Cp1 ma non ne ho le possibilità per cui mi arrangio come posso ed i VST mi vengono incontro soddisfacendo in pieno le mie esigenze.
pentatonic 19-12-11 12.32
trovo comodissimo utilizzare esclusivamente Logic (+ Ivory e VB3) per i miei lavoretti casalinghi, utilizzando però il Nord Wave per le parti synthetiche.

Ma sono daccordissimo con Rugge... in un momento di GAS ho evitato l'acquisto di Omnisphere perchè con NW copro quelle sonorità (e pure molte altre emo) e non voglio avere doppioni.

lonestar 19-12-11 12.53
pentatonic ha scritto:
trovo comodissimo utilizzare esclusivamente Logic (+ Ivory e VB3) per i miei lavoretti casalinghi, utilizzando però il Nord Wave per le parti synthetiche.


avrei bisogno di sole due librerie, una di pianoforte e l'altra di batteria dato che logic campiona:

qualcuno mi spiega se la cosa è fattibile ??

Ultrabit carica fino a 25 suoni reali di batteria e ci siamo...con ex24 invece i suoni di pianoforti (da librerie diverse) mi sembrano tutti uguali

dove sbaglio ??emo
fuztec25 19-12-11 13.22
Concordo appieno con quanto scritto dall'amico Michele: io uso la Komplete8 "basic" ed HALion4. A breve aggiungerò la Korg Legacy e mi ritengo a posto per l'eternità.

Ciao, Fuz!
anonimo 19-12-11 14.47
Per quanto mi riguarda, ho passato questa fase tempo fa, quando i vst erano piu' o meno una novita', ed uscivano nuovi come funghi.

Poi ho deciso di metterli da parte, proprio perche' mi distoglievano dalle cose che volevo fare (principalmente suonare, arrangiare ecc.).

In un ultima fase, ho rispolverato solo i vst che mi servono realmente, tra i quali non poteva mancare korg legacy, tenuti li come libreria di suoni da consultare quando ho un idea da sviluppare.

Forse una fase simile la sto attraversando con i-pad, ma fortunatamente li le novita' sono piu' diluite nel tempo, e quando ce n'e' una da testare, non mi distoglie granche' dal resto.

Anche in questo caso mi son fatto un desktop con gli strumenti che uso davvero, ed il resto l'ho tolto per evitare troppe distrazioni.

C'e' di buono che dopo aver ordinato bene le librerie di strumenti e suoni, quando ti viene in mente qualcosa, e ti chiedi con che timbro farla, sai gia' piu' o meno qual'e' lo strumento che si presta meglio ad offrirti quel timbro.