@ efis007
Ciao Smart.
Posso dirti le mie impressioni, non sperimentate sul live, ma a casa di un amico che ha comprato Kronos e me l'ha concessa in prova per una sera (a casa).
Premetto che a sua Kronos (una 73) cileccava
ma non gliel'ho detto altrimenti magari se la piglia male.
Suoni.
I pianoforti costituiscono un deciso passo avanti all'M3, sono indubbiamente migliori. Non mi hanno particolarmente impressionato come "sound" ma ritengo comunque che l'obbiettivo è stato centrato: voto 8.
Electric piano.
Eccellenti.
La Kronos costituisce senza ombra di dubbio il più agguerrito rivale al NS (da sempre punto di riferimento per questa tipologia di suoni).
Per quanto mi riguarda siamo proprio alla pari, il kronos da grandi soddisfazioni sui piani elettrici.
Voto 10.
Synth.
Belli.
Le emulazioni di MS20 e Polisix sono altamente convincenti, suonano giusti, caldi, pastosi, e i filtri lavorano come devono.
L'intera sezione synth è potente e variegata, direi forse fin troppo, ma è un pregio perchè mette a disposizione del musicista un'ampia tavolozza con cui creare molteplici sonorità, sia usando sintesi sottrattiva, sia FM, etc.
Voto 10.
DX.
Direi perfetta.
Le sonorità tipiche alla DX7 sono garantite.
Purtroppo programmare l'FM non è cosa da tutti, è sempre stata complicata, ma ciò non toglie che il kronos ha a bordo un vero "motore DX" con il quale sbizzarrirsi.
Voto 10.
Physic Modeling.
La parola giusta è "interessante".
Le chitarre eseguite con questa sintesi non sono nulla di particolare, anzi sono pure bruttine.
Tuttavia preferisco interpretare questa sintesi come "sintesi creativa" per costruire suoni del tutto particolari che non cercare di imitare a tutti i costi quelli veri.
Usata in questo modo diviene interessante.
Usata nell'altro modo è quasi tempo perso, meglio i tradizionali suoni veri campionati.
Voto 8.
Organ.
Il tallone d'achille del kronos.
L'emulazione del CX3 è decisamente datata, oramai non regge il passo con altre emulazioni, soprattutto con quelle dello strumento RE dell'hammond: il NS2.
Se kronos ha dato un bello schiaffone al NS2 sui piani elettrici (che ripeto suonano davvero bene), stavolta si prende un bello schiaffone dal NS2 sugli hammond.
Precisiamo, gli hammond del kronos non sono brutti, sono comunque meglio dell'M3.
Ma rispetto agli altri brillanti motori di cui il kronos è dotato, quello dell'hammond è sotto tono, rappresenta il motore di un motocarro nel mezzo di motori sportivi.
Peccato.
Voto 5.
Suoni orchestrali generici.
Nulla di nuovo: il kronos è un M3, pari pari, i suoni sono gli stessi.
Belli ma non eccelsi (i concorrenti sanno fare di meglio).
Voto 6.
Infine l'ultima osservazione va fatta al sistema di controllo della macchina: il display.
Il kronos è praticamente "total display dipendet" checchè si dica.
Ogni cosa va passata quasi tutta attraverso il display.
Peccato che il display è davvero troppo difficile da leggere, è davvero un supplizio, sia da leggere, sia da "manovrare".
Impossibile (dico impossibile) operare dal vivo usando il display, scordatevelo.
Il che relega il kronos a macchina "
programma a casa, e poi spera".
Se come suono il kronos è sicuramente un rivale terribile (sul serio) per un NS2, nel live non c'è storia: perdente assoluto (anche i bottoni sono difficili da prendere al volo, troppo piccoli e troppo duri).
Voto display 4.
Da due mesi possiedo un Kronos88 perfettamente funzionante (non cicca e non ha altri problemi), e ho fatto una decina di concerti in cui si è comportato veramente bene, affidabilissimo.
Concordo abbastanza con l'esaustiva analisi di efis007, anche se ritengo che il suo giudizio sui suoni Hammond sia troppo severo. Certo non è un Hammond collegato ad un Leslie, non suonerà come NS2 (anti-hammond per eccellenza) ma secondo me si riescono ad ottenere ottimi suoni agendo comodamente sull'interfaccia video.
Il mio voto è 8. Lo schermo, tutto sommato, non è così impossibile da usare, basta prenderci la mano, ed è abbastanza comodo, intuitivo e preciso!
Una cosa che non è stata presa in considerazione è l'utilissimo, anzi per me indispensabile, SST (Smooth Sound Transition) che permette di mantenere la coda del suono del preset quando se ne seleziona un altro. Questa modalità è fondamentale nel live ... Voto 10 ... come è altrettanto indispensabile la "List mode" che permette di organizzare la scaletta dei preset (siano essi prog, combi, ecc) per ogni esecuzione; se poi si utilizza un pedalino switch si possono cambiare i preset della list mode senza staccare le mani dalla tastiera ..e usufruendo del SST... Voto 10.
Infine l'enorme politimbricità del Kronos non ha eguali: 16 program in layer o split con 12 effetti insert + 2 effetti total + 2 effetti master.. voto 10
RIASSUMENDO:
Fermo restando che la macchina deve funzionare correttamente
(non deve avere problemi alla RH3 e bags del software), è veramente una macchina da guerra che non ha eguali!!!!
Attenzione: non è da paragonare al NS2 perchè sono due strumenti completamente diversi, il Clavia non è una workstation e il Kronos non è una macchina agevole per fare un editing in tempo reale durante il live (anche se molto si può fare assegnando i giusti controlli a knobs e sliders fisici, ....ma mai come NS2). Per me il problema comunque non esiste perchè esco live già con tutti i suoni programmati, e non credo che in molti si mettano a smanopolare durante un live!!
Io sono passato da Motif XS8 (grande strumento!) a Kronos perchè quest'ultimo è molto più potente, ha SST che Yamaha non sa neanche lontanamente di cosa si stia parlando, ed è veramente facile da programmare, almeno rispetto al Motif.
Detto ciò sono veramente soddisfatto e non rimpiango il Motif (ora è come averne 4
).
Lo strumento comunque va provato, l'ideale sarebbe che gli interessati potessero averlo in prova una settimana (come alcune automobili), ma purtroppo non mi risulta che sia possibile