Questa volta sono veramente rimasto fregato!

Sì, stavolta, come dicono a Livorno, l'ho proprio preso nel "caapranzi"....
Forse qualcuno si ricorda il mio recente thread sull'Inghilterra, paese dove voglio emigrare da qui ad un anno, per andare a lavorare ed abitare lassù con moglie e cani al seguito.
Il fatto è che da settembre sto seguendo un corso per diventare istruttore cinofilo, una passione che coltivo da molto tempo. Questo corso l'ho iniziato ben prima di decidere di andare a Londra.
Adesso, con un nuovo "destino" che mi si prospetta, con un lavoro a cui dovrò dedicare tempo e fatiche, mi sono chiesto:"Chi me lo fa fare di continuare un corso costoso (3800 euro in tutto, di cui 1800 già pagate) quando poi in UK avrò tempo solo per occuparmi del mio lavoro principale? In Italia avrei saputo destreggiarmi con un lavoro secondario, una passione che avrebbe anche potuto portare qualche guadagno, ma in Inghilterra, paese nuovo e da scoprire dal punto di vista commerciale, proprio no!"

Con questi pensieri in testa ho deciso, a malincuore, di abbandonare il corso. Purtroppo però nel contratto di iscrizione (che ovviamente ho dovuto firmare) non esiste la recissione del contratto stesso (tranne 7 giorni prima dell'inizio della prima lezione, ormai passata da qualche mese). Sono quindi costretto a pagare tutto il corso.

A questo punto mia moglie mi fa: "Almeno seguilo finché siamo in Italia". Il fatto è che io lo abbandonavo anche perché, con i soldi che risparmiavo, potevo affrontare le spese con cui studiare il marketing a Londra epr aprire un negozio nella zona più consona.
beh, insomma... ho scritto una lettera molto informale e colloquiale all'istruttore, col quale ci diamo del tu e sapete come mi ha risposto? nemmo lui di persona mi ha risposto!
Mi ha fatto scrivere direttamente dal suo avvocato, con tanto di intimazione al pagamento, pena l'incorrere in atti giudiziari a mio carico e more per ogni pagamento della rata ritardato (le rate sono altre 400 euro al mese fino ad aprile!). Un atteggiamento che si adoota con i farabutti che non si decidono a pagare!

Io mi baso molto sui rapporti umani fra le persone, ma questo buzzurro mi ha subito trattato come una "minaccia", facendomi scrivere una mail di risposta dall'ufficio legale, come a mettere subito le cose in chiaro, come se fossi, ripeto, una persona non affidabile, un protestato o cos'altro.

Inutile dire che la cosa mi ha fatto rimanere di stucco, deluso e arrabiatissimo.

Adesso in pratica sono fregato: non posso smettere di pagare, ma non posso nemmeno usufruire delle lezioni fino a quando partirò, perché se lo rivedo in faccio io gli sputo sul muso!

Mi sono consultato con un mio amico avvocato, il quale mi ha detto che dovrebbe consultare alcune regole e forse ci sarebbe anche qualche estremo per fare una lettera legale pure noi, ricusando l'impossibilità di proseguire con tale corso per cause di forza maggiore... ma io non so se me la sento di imbarcarmi in una cosa del genere.
Risultato? Mi toccherà vendere la moto (e per fortuna l'ho sempre usata poco, quindi forse l'avrei venduta lo stesso prima di partire) per pagarmi la ricerca di mercato che voglio far fare, perché da qui ad aprile ho 400 eruo al mese da buciare!

Avanti... questa è la fila per darmi del coglione!!!

non hai un amico avvocato cui chiedere consiglio? (la famosa legge bersani, che ti permette di rescindere un contratto con assicurazione, enel, Sky ecc... in questo caso non vale?)
possibile che questi non abbiano nessuno scheletro nell'armadio? (sono a posto con tutte le autorizzazioni sanitarie, veterinarie, sopratutto fiscali???sono un'associazione tipo onlus...rilasciano tutte le ricevute/fatture in regola)
e ccchhee cavolo, fuori le palle, sul forum sei così combattivo...

mmm ormai io il corso lo continuerei a fare,magari ti chiarisci pure con l'istruttore (anche se la cosa non cambia e devi pagare lo stesso magari riesci a continuare il corso in maniera decente)....poi quando hai finito addestri i cani ad sbranarlo No ok,a parte gli scherzi,io continuerei...è una cosa che ti appassiona,pagare devi pagare,ad aprile almeno avrai finito il corso....non ti conosco,ma magari rischi che se riesci a recidere il contratto poi ad aprile dici "cavolo,a quest'ora avrei fatto il corso".Magai in Inghilterra va male e torni in Italia o chissà cosa...le incognite sono tante.Io continuerei il corso

Quoto.

Poi tra l'altro non sei mica andato a rubare, di che ti vergogni?

Anzi, divresti presentarti con l'idea che è lui che deve vergognarsi ad aver messo in mezzo l'avvcato per una sciocchezza del genere, tu non l'hai mica minacciato con la pistola dicendo che non doveva più chiederti i soldi?!?!?!

Ecco, giusto per chiarezza fagli presente che la sua reazione è stata fuori luogo.

eh eh....
Grande scuola....

Stai rendendo pubblica un tuo caso e chi ti legge, non conoscendo tutta la dinamica, potrebbe comprendere male la situazione.

Tendenzialmente sono propenso verso le tue ragioni ma in mancanza di dati sulla controparte potrei fare degli errori.

Personalmente, a livello medio, non credo che chi si adoperi nell' allestimento di un corso per Istruttore Cinofilo goda della stessa capacità commerciale di chi oggi impianta una palestra di fitness o una pizzeria nel corso centrale della città.
Sono più propenso a pensare che sia un settore di nicchia e il risicato giro economico (ma forse mi sbaglio) potrebbe portare al fallimento del progetto se anche uno solo dei partecipanti rinuncia.

Magari con i tuoi soldi ci pagava giusto giusto la segretaria...

Ma di contro, visto che hai ricevuto immediate informazioni dal suo avvocato, potrebbe non esistere quell' aria di buon rapporto tra partecipanti e istruttori facendomi presagire una situazione più consolidata e meno "casalinga"...

Non so che pensare, rinunciare a Londra no, ma rinviarla di un pò? è fattibile?

Se sul contratto non c'è scritto di penali da pagare o modalità di rescissione durante il corso, mi dispiace, ma hai firmato. Il tuo insegnante ha cercato di tutelarsi, ma non c'entra niente il fatto che vi date del tu. Ricordati che il "diavolo" non viene da te con le corna, la coda e il forcone, ma nelle sembianze di un'avvenente ragazza che ti conquista. Questa è una metafora per dire che un malfattore, un poco di buono, non è che va in giro con scritto nella maglietta: "Sono un poco di buono". Anzi, sembrerà l'opposto! Buono e caro, fino al momento della ricalibrazione del caapranzi.

Pertanto, mettendomi nei panni di lui (come ha fatto un altro utente), che cacchio ne sa che sei una brava persona che vuole andare a Londra e interrompere il corso?

Guarda, io pago un affitto con regolare contratto. Nel contratto c'è scritto che per motivi di grave entità (o qualcosa di simile, scusami ma non sono un legale, sono solo uno che cerca di pararsi il culo ogni tanto), posso rescindere il contratto. Qual è l'entità? I legali lo sanno. Nel tuo contratto c'è una clausola simile? Eh beh, allora mi dispiace. Dopotutto, per quale motivo il tuo istruttore dovrebbe rinunciare ai tuoi 2000 euro che gli spettano? Non credo si offenda se tu non segui il corso, ma se non paghi sì. Dopotutto, se non sono così ingente come somma, perché ti danni? Ma siccome io penso che 2000 euro siano duemila euro, e sono una bella sommetta sia per me che per te, credo lo siano anche per lui. E qui ognuno fa la sua parte, senza regalar niente a nessuno.

Contatta un legale, possibilmente un tuo amico. Ma chiedi: "Quanto ti debbo per la consulenza?" Non sia mai che saltano fuori parcelle per il colloquio, poi il caapranzi ti diventa una galleria.

In bocca al lupo

Ecco perché come uomo d'affari sarei un fallito: io ti avrei ridato i soldi senza tante menate!

Cose che succedono. Il mondo è dei pescecani...

jpj... il consiglio che posso darti è di non condizionare i tuoi progetti di vita per un banale corso... male che ti vada rinuncia a quella cifra e consolati pensando che è l'ultima lasci all'italia degli squali...

un motivo di piu per trasferirti...

Come mai? Pensavo che un cinico bastardo che non crede nella morale non si stupisse per queste robette




Boiate a parte vai lo stesso a fare il corso finché puoi, magari scambi due parole con il tale e gli spieghi che glielo hai solo chiesto per motivi personali X e che non era proprio il caso di tirare fuori avvocati e stronzate varie.

Alla peggio gli rompi il grugno.

Se gli dai un cazzotto, fallo senza testimoni. Indossa dei guantoni per non lasciare possibili segni nelle nocche. Meglio se usi un palo di metallo.

io proverei con un arco e una freccia avvelenata.

Non perdiamoci in stronzate. Che cazzo c'entra la morale? Io sto parlando di rispetto, la cosa è differente.

Io sono un cinico bastardo... ed infatti ho pronta la risposta, dopo un po' di mumble mumble.... gli chiederò di passarmi via mail tutti i fogli delle lezioni e punterò su un neo che ho trovato nel contratto: c'è scritto che il corso avrebbe preso il via solo al raggiungimento di 8 partecipanti... invece eravamo solo in 6! Ahi ahi... legalmente ci sarebbero gli estremi per l'annullamento del contratto... vediamo un po' che succede se gli scrivo un bella lettera col mio amico avvocato.

Lo vedi? diceva "minimo 8 partecipanti", e magari per non mandare tutto a puttane c' ha provato lo stesso con 6...magari buoni...

probabilmente non è un figlio di buona donna...è che con 6 ci và stretto e con 5 butta tutto all' aria a meno che non paghi lui la tua quota...ma allora a che servono i contratti?

Chi recede sei tu.

Rischi di precludere il corso ad altri 5 che hanno pagato...

Scusa, perché non ti metti nei panno degli altri?

Se fossi stato tu al posto suo?

Magari parlaci amichevolmente, magari si trova qualcuno che vuole entrare al posto tuo con un pò di integrazione al corso già iniziato...

S^, la soluzione amichevole sarebbe la migliore, devo parlarci, ma lui deve capire che per un cavillo del genere, una causa potrebbe durare anche un quinquennio.

te l'ho detto che qualche scheletro nell'armadio c'è sempre...fai valere quella clausola con il tuo avvocato e non fasciarti la testa prima: si sentiranno i due avvocati ed il tuo proporrà una rescissione consensuale da parte di entrambi, magari con il pagamento di solo una o due rate...
vuol dire che lui si dovrà accontentare di un guadagno minore...perchè, non accade così anche nell'ambito musicale, quando ad una serata prevista ci sono meno persone, non ci si accontenta di un compenso minore pur di non annullare la serata?

una soluzione c'e':

continua il corso

e abbandona la corsa (la fuga) verso Londra...

anche io farei così... m'è già capitata una reazione eccessiva di un "amico" per una
disdetta a far parte di una squadra... e sono andato da lui e gli ho spiegato che la sua
reazione era stata eccessiva rispetto alle mie motivazioni (apertamente confessate) e
(come forse capita raramente) ha capito di aver esagerato e per non fare la figura del
coglione ha rinunciato.

provate magari a farvi quattro risate con la battuta di giardini...