Parsifal ha scritto:
Se qualcuno ha avuto esperienze simili scriva pure!
Per anni!...
Parsifal ha scritto:
La cosa buona è che avendo a disposizione le varie librerie orchestrali una volta fatta la base avrò un'idea quasi reale di quello che sarà l'effetto finale con i veri strumenti, cosa non da poco. e così posso mettere tutto su spartito. E poi ho anche il vantaggio di aver fatto la base orchestrale e quindi di avere il progetto con tutte le tracce midi separate da cui posso avere visione globale di tutto l'arrangiamento.
Ti consiglio vivamente di aprire una pagina score con tutti i righi per ogni strumento e scrivere direttamente su questo...quasi metà lavoro è così già fatto!
Io direi di non farti pagare.
Se non hai esperienza sarà per te un' occasione, una scuola duretta, onerosa per il tanto tempo da impiegare e con tanti dubbi...che non saranno 200 euro a rendergli giustizia, una cifra del genere andrebbe bene per un arrangiatore abituato, a titolo di "piccolo" rimborso, a patto che non ci metta più di 3/4 ore...poi considera che in fondo imparerai delle cose nuove e vedrai quante ce ne saranno!
L' uso del computer con i programmi di notazione non è un grande plus nell' arrangiare a meno che non si conosca a menadito il software (Sibelius, Cubase o quant' altro) perché si perde molto più tempo ad inserire note che a scriverle a mano su carta e porta anche "fuori" dell' ottica dello strumento suonato, ma d' altra parte si ha subito un' idea approssimativa dell' insieme.
Non conosco che tipo di musica andrai ad arrangiare ma la tromba, in questa formazione, è una scelta un pò bizzarra.
Ti anticipo che creare una parte stampabile per pianoforte è molto complicato dovendo usare i righi musicali in modalità polifonica (se vuoi fare qualcosa di decente)
Se non hai esperienza su questi strumenti (V.cello, Violino...) chiedi ai musicisti di eseguirti (se possibile) alcune tue idee perché non sempre quello che si scrive con la tastiera è poi efficace sullo strumento.
Per esempio la tromba ha molti limiti, tipo sul range di note e relativa dinamica: non si può scrivere un LA o un SI sopra il rigo con la dicitura "piano" e si deve avere l' accortezza di non scrivere frasi che non diano modo di prendere fiato in maniera musicale.
Bisogna usare gli strumenti nella loro estensione espressiva migliore, il suono è più bello e invoglia e gratifica chi suona.
Quando, dalla partitura generale, si formattano le parti staccate per i singoli strumenti bisogna (nel caso di molte pagine) che si tenga conto della "voltata" sfruttando se possibile qualche battuta d' aspetto prima e dopo il punto di cambio pagina altrimenti chi suona deve fermarsi...
Insomma, io di esperienza con gli strumenti dell' orchestra ne ho molta...
Se hai dubbi o domande fai pure, mi farà piacere darti una mano.