Concerto jovanotti: crolla il palco e muore operaio/studente

Come da titolo... immagino abbiate sentito un po' tutti la notizia... volevo dedicare un piccolo pensiero a questo ragazzo, uno studente di 20 anni (originario della Sardegna) che probabilmente per mantenersi gli studi o semplicemente per avere un po' di soldini da spendere senza chiederli a mamma e papà faceva questo lavoro...
Anche loro sono lavoratori dello spettacolo e si fanno un così per farci trovare tutto pronto, escono alla mattina, fanno centinaia di km, montano e finiscono all'alba di smontare e il giorno dopo si riparte... un lavoraccio... e spesso senza uno straccio di assicurazione, spesso senza nemmeno uno straccio di formazione e di dispositivi di protezione individuale... a quanti di voi sarà capitato di vederli salire su quelle lunghe scale per aggiustare il puntamento di un faro, di un video proiettore senza le dovute precauzioni?
In questo caso è crollata la struttura, si tratta proprio di un caso estremo, ma spesso questi ragazzi rischiano la vita senza nemmeno accorgersi...
Ecco, spesso si dedicano dei lunghi post a degli artisti famosi che se ne vanno, ai motociclisti, e tante notizie sui tg, ma non se ne vedono mai dedicati a queste persone...
Questa volta se n'è parlato perché c'era di mezzo il concerto di Jovanotti, ma se fosse stato il concerto di un qualunque altro pinco pallino probabilmente non ne avremmo saputo niente...
ma non voglio fare inutili polemiche, solo dedicare un piccolo spazio sul forum a questo ragazzo e a tanti altri che come lui rischiano la vita facendo questo lavoro.
R.I.P. Francesco Pinna

Quando ho letto la notizia mi sono dispiaciuto. Purtroppo il rischio è sempre in agguato quando si lavora con palchi/ponteggi/ecc... Io stesso ho rischiato di spaccarmi la schiena quando, nel periodo in cui da disoccupato andavo sui cantieri con mio padre, un ponteggio sotto i miei piedi ha ceduto, facendomi fare un volo di circa 2 metri. Fortuna vuole che a parte la botta di sedere per terra e lo spavento non m'è successo nulla, anche perché a pochi cm di dove sono caduto c'era materiale di lavoro, e se me lo ritrovavo sotto erano dolori.

Basta un niente, un elemento fissato male od una distrazione ed il danno è fatto.

R.I.P. Francesco Pinna ed un pensiero a tutti quelli che sono morti o rimasti invalidi sul posto di lavoro.

5 euro all'ora, probabilmente in nero, e senza nessuna assicurazione.

Dispiace anche per il mancato introito di Jovanotti...

http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/9827-concerto-di-jovanotti-la-tragedia-di-trieste-faccia-riflettere

Follia pura.

Riposa in pace...

cos'è, provocazione?


Il mese scorso dalle mie parti è morto un muratore rumeno. Caduto da un'impalcatura.
Non fa notizia, ma vale comunque +1 nella conta dei tanti, troppi, morti sul lavoro in Italia.

Solo una triste battuta, per dire che questi ricchi e famosi musicisti ricavano magari 150.000 euro a serata, mentre ne spendono solo 1400 per il montaggio del palco (25-30 persone reclutate al momento e in nero, senza garanzie di alcun genere)

Diciamo che non me ne può fregare di meno...

non capisco perchè dicono "muore per 5€ all'ora" .... perchè se ne guadagna 500 muoriva meglio?

Queste sono le teste di mela che non sanno minimamente come gira il mondo. Quanto credono che sia pagato un operaio di un service? 5 euro l'ora, al nero. Qui è così, e immagino che un po' ovunque sia così. E al telegiornale fanno le facce stupite. "5 euro l'ora??? Nooo... bisogna far luce!" Ma che vogliono luciare? Andassero a cacare quel branco di ipocriti, e soprattutto si inizino a fare i controlli in base al testo unico sulla sicurezza lavorativa 81/08 (ex 626), perché in questo paese si fa finta di niente riguardo a tutto. Finché non ci scappa il morto.

No.
Molto probabilmente non avrà avuto nemmeno la copertura assicurativa per quella retribuzione , probabilmente in nero.


Fanno finta di niente tutti.

si, era uno studente, e pare si pagasse gli studi cosi, e che fosse in regola, non lo conoscevo, ma studio a Trieste e ho letto / sentito giornali che dicevano queste cose... Eh, effettivamente queste cose non dovrebbero succedere, nè a uno studente, ne a un operaio padre di famiglia, ne ad un immigrato etc.

Ma succedono. Tutto per risparmiare, la maggior parte delle volte...

mi chiedo... ma una struttura come un palasport (di qualunque città) cui venga concesso di ospitare anche manifestazioni extra-sportive... non dovrebbe includere la gestione per l'allestimento dei palchi invece di affidarla a terzi?

come funziona?

condivisibili tutte le opinioni e ci dispiace per il povero ragazzo, ma le cause del disastro? Scorretto assembleggio, progetto sbagliato,...

Inesperienza...

Ormai si subappalta qualsiasi cosa..

Pausini: più o meno la stessa solfa.

Si ho appena letto anch'io. No comment.

Ho letto stamattina sinceramente la perdita di un'altra giovane vita e' un fatto molto doloroso.

C'e' da chiedersi se ci sono buchi sulla sicurezza nella catena della gestione di questi lavori.
E' lecito chiederselo, perche' due casi in poco tempo non sanno piu' di fatalita', ma di qualcosa di diverso, magari prevedibile ed evitabile.