@ alanwilder91
Beh magari la tua è una questione di abitudine.
Però c'è anche il discorso della disciplina.
Con le sigarette può permetterti di fumarne 20 al giorno senza che ti comportino chissà quale problema (fanno male a prescindere!).
Con le canne è diverso, bisogna essere estremamente disciplinati ed accorti, altrimenti creano dei problemi non indifferenti.
Io ad esempio una di quelle poche volte che ho fumato una canna l'avevo fatto dopo una cena in un ristorante.
Durante le cene, si sa, magari si beve... l'aperitivo all'inizio... poi il vinello mentre si mangia... poi magari il limoncello finale.
Poi cosa succede?
Succede che da fumatore "normale" ti viene la voglia della sigarettina.
Prassi quotidiana che non comporta problemi.
Quella volta invece al posto della sigarettina un amico mi ha offerto una canna, e lì sono cominciati i problemi: giramenti di testa allucinanti e vomito.
Il tipo poi ha giustificato il tutto con "forse prima avevi bevuto".
Eh, grazie al cavolo.
Avrò anche bevuto, ma se fumavo una sigaretta non mi faceva un accidenti; fumando invece quella roba sono andato per terra mezzo svenuto, non ero più padrone di mè stesso.
Al che non va bene.
Il rischio dunque c'è, e per evitarlo serve una disciplina morto più rigorosa rispetto alla sigaretta.
La domanda è: quanta gente sarebbe disciplinata se la canna fosse venduta a "pacchetti" (diciamo così per semplicità) come normali sigarette?
Io prevedo una catastrofe, mica una disciplina.
Fumerebbero tutti come turchi cercando di ambientarsi e adeguarsi ai continui sballi.
Dopotutto sono sepre droghe da fumare.
Sigarette o canna sono droghe.
E come tali ti prendono, ti invogliano a non smettere, a tirare una dietro l'altra.
Già è difficile essere disciplinati con le sigarette (nel senso di "me ne fumo solo 4 al giorno").
Figuriamoci con le canne.
Il vizio vince sulla disciplina, il corpo si assuefà, e comincia la tipica tiritera del fumare sempre di più.
Col rischio appunto che la sigaretta è "innoqua" (tra virgolette), la canna no, la canna sballa e può fare brutti scherzi.
Trovo quindi che sia del tutto fuori luogo esclamare "Evviva la cannabis".
Sarebbe come scrivere "Evviva il tabacco"!
La soluzione ai problemi non la si risolve commercializzando la cannabis a discapito del tabacco, o commercializzare il tabacco a discapito della cannabis.
La soluzione al problema è SMETTERE proprio, è non commercializzare un bel niente di tutto questo, ne tabacco, ne cannabis.
Perchè entrambe le cose sono veleno, fanno male alla salute, e chi ne fa uso è un imbecille.
E lo dico guardandomi allo specchio.
Io sono un fumatore, ergo sono un imbecille, senza se e senza ma.
Talmente imbecille da essere vittima di un vizio stupido senza neppure avere il coraggio di smettere.
Una fighetta insomma.
E ne sono pienamente consapevole, non me ne vanto, e non mi fa piacere.
Ma è così.
Altro che "Evviva la cannabis"!
Edited 13 Dic. 2011 15:31