Un "progetto" chiaro ...la salvezza di una band

slash 11-12-11 10.20
Voi che ne pensate?
Sono 4 anni che suono con una band ...facciamo cover miste 60 -70 -80 90 italiani - stranieri...nel tempo abbiamo perso 3/4 bravio strumentisti e abbiamo dovuto ricominciare con nuovi ingressi perchè il gruppo non riesce ad avere un'identità precisa.
Ora all' ennesimo cambio (abbiamo perso chitarra solista e batteria) ho deciso che se devo continuare il gruppo deve ruotare attorno ad un progetto preciso...non voglio più fraintendimenti o discussioni per la scelta di questo o quel pezzo...vorrei maggior coerenza intorno ad un progetto preciso...
MA QUALE ?
Nessuno di noi pensa di mettere su una Tribute band (penso ce ne siano tante e poi bisogna avere tutti una gran passione per lo stesso autore ed un cantante che sia in grado di clonarlo...).
...Anche l'idea (scontata) si una interpretazione ritmica di un genere (per esempio fare tutte le cover Bossa o Funcky) ...non credo possa andare bene per noi...
...ho pensato ad un repertorio che racconti una storia (per esempio quella della Britt music ...) ma in 30 anni ci sono stati tanti di quelle evoluzioni di generi che per un'unica band potrebbe essere difficile replicarli bene tutti...

Mi piacerebbe leggere qualche Vostra esperienza, aveta mai portato avanti un progetto credendoci? ...ha funzionato ? ...il gruppo era più tranquillo sapendo i confini entro i quali muoversi?
giannirsc 11-12-11 15.44
se il gruppo funziona puoi portare avanti qualsiasi situazione..ho avuto diversi gruppi..da cover vasco..poi dance nelle discoteche..un altro gruppo tutto R&B..con un altro musica anni 80 e spaziavamo da sandy marton ai telefilm dell'epoca..ho suonato anche in 2 situazioni con brani inediti e tutte le cose sono durate abbastanza..
Narshell 11-12-11 18.38
purtrpoppo avere un gruppo è come essere fidanzato con 4 persone insieme. e come con le donne anche in questo caso è tutto un gioco di diplomazia e furbizia. emo
Smoothlight 13-12-11 11.22
hanno inventato l'arranger, per non discutere più.

preparati a dovere un tuo progetto e fallo con determinazione senza cedere alle basi,
e scemate del genere.

Chi ascolta non è fesso, se arrivi in un certo modo, hai trovato il tuo filone.

Non credo ai gruppi non professionisti, a meno che sei un adolescente. emo

DaniloSesti 13-12-11 12.36
io ho tagliato corto con tutti i progetti che non mi interessavano........chiusi tutti!Ne ho uno solo ora dove facciamo progressive e ciaoemo
Mi sono trovato a suonare in un gruppo dove dovevamo fare rock,generico,cover varie...poi,il chitarrista era fissato con un certo tipo di rock,il batterista voleva fare solo pink floyd e led zeppelin,il bassista veniva dal black metal....il gruppo è durato 2 proveemoemoemoemoemo
jacus78 13-12-11 12.54
ogni membro del gruppo sceglie 20 brani, quelli con cui tutti sono concordi si fanno, gl altrii si tralasciano.

se non si è d'accordo in nulla, non val la pena neanche di fare un prova!
saluti.
slash 14-12-11 19.32
Vi ho letto tutti, e condivido quasi tutto quello che avete scritto, tranne il non credere a una band di non professionisti (si sciolgono anche quelle pare emo ).

Proporre 20 brani per uno e poi trovare il minimo comune multiplo ? questo è quello che in parte abbiamo sempre fatto, ma non è un "progetto" è un modo di sopravvivere cercando di accontentare tutti...poi però alla lunga non funziona neppure questo perchè si cede ai compromessi e se un solo membro della band non suona con convinzione il risultato diventa mediocre.
DaniloSesti 14-12-11 19.39
tu cosa vuoi suonare?Parti da là....e cerca gente che vuole suonare le stesse coseemo
slash 15-12-11 11.32
Si ovvio, se non fosse che con 2 elementi del gruppo siamo anche molto amici e che queste tensioni stanno mettendo in crisi qualcosa che va oltre l'idea di gruppo.
Comunque lo scopo del mio post era quello di scambiare anche delle esperienze su quelli che a vostre esperienza sono stati progetti vincenti, quelli che vi hanno dato più soddisfazione (sia personale come musicisti, che come ritorno da parte del pubblico).
Personalemente credo che non si possa per forza perseguire un progetto che non tenga conto di aspetti quali:
1) adattabilità alle caratteristiche degli strumentisti e dei cantanti
2) tempo di realizzazione
3) gradimentodel potenziale pubblico

Qui entrano altre componenti ...tipo ...dove si intende suonare (piazze - pub - matrimoni ?) perchè un progetto adatto ad un teatro magari è assolutamente inadatto ad una piazza ...

Fin ora per ovviare a questi limiti abbiamo fatto Cover miste e se mi chiedete ma che genere fai ? io non so rispondervi...perchè facciamo di tutto ...

Questo ha tolto anche un'identità al gruppo e una riconoscibilità...

Ieri si parlava di circoscrivere un progetto al cantautorato italiano anni 70/80 in chiave rock (contaminandolo con stili rock degli anni 90/2000 ...che ne pensate ? mi piacerebbe leggere anche qualche vostra esperienza se vi va ...