@ orange1978
cmq io nn ritengo la vast difficile, è solo un po "complessa" ma è molto piu semplice e lineare di altre interfacce, yamaha compresa.
nella vast, tutto è al suo posto e dove dovrebbe stare, i valori che indicano tempo (come gli inviluppi) sono espressi in millisecondi o secondi, la risonanza in dB (ovviamente), il taglio dei filtri in Hertz....e via cosi.
una volta capito qualcosa (tempo un mese) sei a posto, poi ovviamente nessuno ti obbliga a programmare addirittura i path del segnale (algoritmi).
Tempo un mese puoi già destreggiarti con sicurezza e modificare qualche parametro... impostare le quick access, creare i setup, caricare suoni. Avere le prime piccole soddisfazioni e un minimo di padronanza.
Ma per goderti la macchina devi metterti di buzzo buono e prendere il manuale. Dicevo in altri thread la 'bibbia'... metaforicamente il manuale deve diventare un buon libro di lettura la sera prima di dormire.
Allora vedi i risultati, vedi cosa significa avere il tuo suono su misura, cosa significa "piegare" la macchina alle tue esigenze e non, come accade con il 99% degli altri strumenti, di essere piegati dai soliti percorsi obbligati e ottusi.
Se non leggi il manuale di un motif non succede nulla, ma se non leggi il manuale di un Kurzweil è probabile che dopo 3 mesi lo vendi.
La 'logica' Kurzweil è studiata e ottimizzata in ogni sua parte e laddove ti sembra astrusa è soltanto perchè tu non hai assimilato quella 'forma mentis'.
Anche la cosa più immediata, come l'invilippo sul Kurzweil segue una logica alternativa rispetto alla concorrenza. Non trovi il classico ADSR, ma un inviluppo AAADRRR.
Per fare un esempio, il campione nasce già con un suo inviluppo amp (natural) che lo segue per tutto il suo cammino nel percorso di sintesi.
Questo per un neofita è il primo scoglio, perchè è abituato a vedere il campione come semplice forma d'onda pura priva di 'manomissioni'. Se vuoi modificare l'inviluppo amp allora dovrai cambiare l'impostazione 'natural' in 'user' e intervenire sui parametri.
Sembra cosi un passaggio in più... una cosa per complicarsi la vita, invece è di una snellezza e di una praticità estrema, perchè in fase di programmazione hai già le tue belle keymap inviluppate e pronte per l'uso.
Altra cosa 'atipica'? La velocity che in tutte le marche del mondo viene espressa numericamente da 0 a 127 su kurzweil assume la nomenclatura dinamica della notazione musicale occidentale... niente numeri ma solo 8 livelli dinamici che vanno dal ppp al fff.
I FUN per esempio e la gestione combinata dei controlli? Nessun termine di paragone possibile, tutti sono abituati ai controller classici dove ad ogni sorgente reagisce uno o piu parametri... Oltre alla impostazione classica, con i Kurzweil puoi scegliere delle equazioni tra 2 controllers combinati insieme che vanno ad agire su un determinato parametro.
Potrei fare altri 100 esempi.
Ci devi fare l'occhio a queste cose. Quando ci sei riuscito non ti ferma più nessuno, hai la tua scatola degli attrezzi e il materiale necessario per costruirti qualsiasi suono esistente (e non esistente) al mondo.