TheDavide64 ha scritto:
poi questo problemino al p.bender che io non uso che poche volte.
Male.
Tutti i potenziometri, se lasciati fermi, "sfrivolano".
Una delle regole (sbagliate) che fanno in molti è quella di non ruotare mai alcuni potenziometri (soprattutto con i synth) e di lasciarli fermi perchè "tanto quella funzione non mi serve".
I potenziometri vanno ruotati spesso, tutti, anche se non si usano, o a strumento spento, l'importante è che li si muova, si facciano lavorare.
In questo modo le spazzole che ci sono dentro il potenziometro grattano via le minuscole percentuali di ossido che si forma naturalmente sulla grafite, la quale resta "rodata", assicurando un contatto sempre perfetto.
Tenere fermo per molto tempo un potenziometro in una posizione fissa (e cosa c'è di più fisso di un bending?) rende critico il potenziometro che, col tempo, si ossida prima degli altri.
Per cui ti direi di fare una prova.
Accendi il Juno.
Metti un suono (fregatene se il Juno è stonato).
Poi lentissimamente muovi il bending e ascolta se il glissato avviene in modo lineare e naturale.
Da una parte e dall'altra.
Se il glissato è lineare allora il potenziometro è a posto.
Se invece noti anche il più piccolo saltello significa che il potenziometro è ossidato, quindi ti crea delle microinterruzioni nel contatto ohmico (il potenziomentro è una resistenza variabile).
Per rimediare al problema devi "rodare" il potenziometro, muoverlo da una parte all'altra per un bel po' al fine di spazzolare via l'ossido presente sulla grafite.
Se anche così facendo il pitch continua a dare segni di non linearità allora bisognerebbe o disossidare il potenziometro con uno spray disossidante per potenziometri (tuttavia questo processo diminuisce la vita operativa del potenziometro), oppure sostituirlo proprio.