giacomo_torino ha scritto:
Ma è carinissima, che bella !!!! Complimenti Cripod, mi associo agli altri: trasmette emozione, è spontanea, genuina, e i suoni sono quelli giusti che ci vanno su un brano del genere... mi piace parecchio...
grazie
giacomo_torino ha scritto:
Unica cosa è la voce, le avrei dato un pelo più di profondità (un rev. room più accentuato) e più bassi, ma alla fine il risultato è gradevolissimo...
Beh il progetto non è chiuso, ci posso lavorare, sono proprio i suggerimenti che mi servono per poterla migliorare, anzi mi metto subito al lavoro
giacomo_torino ha scritto:
le matite le hai suonate per tutto il brano o hai fatto un loop?
Se ti riferisci al ticchettio che senti all'inizio e alla fine... sono tre tracce sovrapposte registrate per 3 battute a 120bpm e messe in loop all'inizio e alla fine... l'intenzione era quella di simulare il ticchettio di un orologio... se invece ti riferisci a quelle che si sentono a partire da poco prima del ritornello quelle sono suonate a casaccio fino alla fine
senza loop...
Il tutto ha un suo significato, le matite all'inizio appunto vogliono riprodurre il suono dell'orologio, per rappresentare il tempo che passa inesorabile, dopodiché l'orologio sparisce quando inizia il brano, per poi trasformarsi nei suoni percussivi che partono dal ritornello... e vanno a rappresentare il nostro amico di legno pinocchio (immaginatelo vispo e saltellante
)... alla fine il burattino saltellante sparisce e ritorna l'orologio... è un po' come se durante il pezzo il tempo si fermasse (la felicità di Geppetto nell'avere finalmente qualcuno che gli tiene compagnia) e alla fine però torna il ticchettio a ricordare che il tempo passa comunque che lo si voglia o no...
So cosa starete pensando ora... no tranquilli, non fumo, non sniffo e non mi faccio gli acidi
giacomo_torino ha scritto:
sull'attacco mi piace il panpottaggio che hai dato alla tromba...
Ho usato una tecnica particolare che ho inventato io e l'ho chiamata "piazza un microfono qui, uno lì e poi spostati nella stanza suonando
"... tornando seri, ho fatto davvero così, ho piazzato due microfoni in due punti diversi e dopo aver fatto partire la registrazione sono uscito dalla stanza e ho iniziato a suonare camminando poi verso la stanza e dentro la stanza fino a raggiungere la posizione del secondo microfono... per il finale stessa tecnica ma viaggio nel verso opposto... volevo dare l'impressione di uno che arriva suonando, si siede, canta il pezzo e poi se ne va via nuovamente suonando