Robosound ha scritto:
Grazie ad entrambi però volevo sapere se questo Fx16 II è effettivamente superiore alla serie mfxi (come mi è stato riferito dalla Soundcraft stessa ) o no, e se si quali sono le reali differenze tra una serie e l'altra.
Little hai detto che l'effetto non fruscia vero? hai mai lavorato con questo mixer?
Provo a girarti la spiegazione che il mio"Guru" mi ha dato per comprendere l'eventuale differenza tra i vari mixer live/multipurpose che mi ha convinto nell'acquisto di uno studiomaster trlogy 166 senza effetti usato:
Per essere "governato" il suono deve essere incanalato (uso termini impropri) in circuiti che abbiano una determinata capacità, al di sotto di questa data capacità ci scappa l'imerfezione, l'imprecisione, la mancanza in se nella uscita dal nostro supporto (mixer) di un suono bello, pulito, nitido, che poi mandato ad un amplificatore/finale puo' essere diffuso con il minor quantitativo di difetti possibile per il nostro orecchio.
Per ottenere questo risultato i circuiti DEVONO essere complessi, ricchi di componenti, a loro volta controllati a monte, al fine di riuscire effettivamente a garantire il reale risultato che il progetto ha ipotizzato.
Per fare questo ci serve materiale elettrico-umano di qualità, il materiale costa, i controlli costano, qualora il marchio (qualsiasi esso sia) sia serio si presuppone che non ci sia solo mera speculazione ma anche la ricerca di un alto risultato, in tutto questo è racchiuso il concetto QUALITA' = PREZZO ALTO.
Soundcraft è un marchio glorioso ed ha nella sua storia sempre cercato la qualità, ha fatto anche errori come tutti; paragonando un mixer di fascia bassa tipo serie notepad soundcraft o zed A&H rispetto ad una serie superiore vediamo che l'architettura si complica, la progettualità cambia.
Il fader stesso Penny&Giles tanto caro ad Allen&Heath costa tanto? io ne ho visto uno tolto da un Xone aperto di fianco ad un Alps tolto da un'Ecler.... Non sono la stessa cosa, nonostante sotto lo chassis non lo si possa vedere... Il tempo e determinate situazioni daranno la risposta su che differenza c'è... Un rivenditore serio, un produttore serio non dirà mai esattamente cosa c'è di diverso (magari non conosce tutte le caratteristiche, comunque la differenza nei circuiti, nell'architettura dei circuiti darà un risposta diversa al segnale di entrata e di uscita; tutto questo si traduce in qualità di suono....
Quindi: a parità di marchio se un mixer costa un 100/200 eur in più probabilmente c'è piu' materiale e magari di maggior qualità (quindi oro per certe saldature invece di altro, o quel condensatore piuttosto dello stesso ma non con quel minerale...) che danno origine ad un prodotto più pregiato...
Spero di essermi spiegato. grazie dell'attenzione se mi leggerete.
Edited 24 Nov. 2011 17:33