Accendere un synth dopo 15 anni...
Quali sono i problemi che si incontrano?
Il mio vecchio DS2 Crumar, acceso dopo una quindicina di anni (era chiuso in cantina), come mi aspettavo, si è acceso (che non sia scoppiato è già qualcosa) ma non suona...
L' ho aperto e pare tutto in ordine...condensatori puliti...
Per chi se ne intende, vale la pena farci mettere le mani o pensate che fisiologicamente partono alcuni componenti per cui è inutile portarlo a riparare?
Il mio vecchio DS2 Crumar, acceso dopo una quindicina di anni (era chiuso in cantina), come mi aspettavo, si è acceso (che non sia scoppiato è già qualcosa) ma non suona...
L' ho aperto e pare tutto in ordine...condensatori puliti...
Per chi se ne intende, vale la pena farci mettere le mani o pensate che fisiologicamente partono alcuni componenti per cui è inutile portarlo a riparare?
Edited 14 Nov. 2011 23:09
Jackmau 15-11-11 00.18
fantastico il ds2, ne ho visto uno a lissone, ma tutti me ne hanno parlato molto male in quanto ad affidabilità, io non ho alcun consiglio da darti (non me ne intendo proprio) ma secondo me è una macchina pressochè unica e se fossi in te la farei mettere a posto e non lo scambierei con nessun blasonato moog o sequential!
Jackmau ha scritto:
fossi in te la farei mettere a posto e non lo scambierei con nessun blasonato moog o sequential!
fossi in te la farei mettere a posto e non lo scambierei con nessun blasonato moog o sequential!
Seeeh, poi il principe azzurro la baciò e Biancaneve si svegliò...
Diciamo la verità...riaprendo lo strumento dopo tanti anni ho constatato l' efficienza della tastiera (ottima)...le manopole che, devo dire, stanno tutte al posto loro, scorrevoli, tranne il bender che si era "incollato".
L' interno poi, pieno, fitto e cablato come si deve...
Ha (avrebbe) delle ottime possibilità timbriche grazie ai 3 oscillatori e un ottimo mix per indirizzare dove e come si vuole i due LFO con con 6 tipi di oscillazione tra cui una rampa a scale (!) e un ottimo S/H.
Ma a livello di "botta" non ci siamo con i suoi cugini più blasonati...
anche se vedo che ancora piace ed è apprezzato:
DS2
Edited 15 Nov. 2011 0:44
Il nemico numero uno dell'elettronica lasciata ferma per parecchi anni è l'ossido.
E l'ossido può essere sgamato tramite un piccolo, ma efficace, trucco: vibrazioni meccaniche.
Per cui fai così, apri lo strumento, accendilo, e col manico di un cacciavite comincia a picchiettare sopra la/le scheda/schede.
Col manico di plastica eh, non con la parte metallica.
Picchietta le schede in più punti cercando di non urtare i componenti, e se il synth non da segni di vita picchietta con più decisione.
Se ci sono dei falsi contatti il picchiettio li sgamerà subito, e sentirai lo strumento che gracchia, oppure suona un po' e poi smette.
Se lo strumento fa così è segno evidente che ci sono dei falsi contatti dovuti all'ossido.
Naturalmente la stessa tecnica va applicata anche al resto, agli interruttori e alle manopole.
Muovili tutti con decisione, avanti e indietro, avanti e indietro, senza paura, al fine di ripulirli dall'eventuale ossido presente.
Comincia da quì, poi in caso di insuccesso ti darò altre direttive.
E l'ossido può essere sgamato tramite un piccolo, ma efficace, trucco: vibrazioni meccaniche.
Per cui fai così, apri lo strumento, accendilo, e col manico di un cacciavite comincia a picchiettare sopra la/le scheda/schede.
Col manico di plastica eh, non con la parte metallica.
Picchietta le schede in più punti cercando di non urtare i componenti, e se il synth non da segni di vita picchietta con più decisione.
Se ci sono dei falsi contatti il picchiettio li sgamerà subito, e sentirai lo strumento che gracchia, oppure suona un po' e poi smette.
Se lo strumento fa così è segno evidente che ci sono dei falsi contatti dovuti all'ossido.
Naturalmente la stessa tecnica va applicata anche al resto, agli interruttori e alle manopole.
Muovili tutti con decisione, avanti e indietro, avanti e indietro, senza paura, al fine di ripulirli dall'eventuale ossido presente.
Comincia da quì, poi in caso di insuccesso ti darò altre direttive.
orange1978 15-11-11 02.03
@ vin_roma
...uhm...la batteria tampone?
orange1978 ha scritto:
non è che per caso è in local off?
non è che per caso è in local off?
...uhm...la batteria tampone?
bello cmq il DS2, ma sono macchine un po delicate.
Invece l' X50 dopo 28 anni e almeno 15 di inattività è andato come una spada!
Solo un pò di disossidante sui contatti del simulatore del Leslie. Tutto il resto risponde a meraviglia!
Solo un pò di disossidante sui contatti del simulatore del Leslie. Tutto il resto risponde a meraviglia!
anonimo 15-11-11 12.40
I sintetizzatori che non si usano, si mettono in soffitta non in cantina 
. Perlomeno in soffitta il clima e' meno umido....
. Perlomeno in soffitta il clima e' meno umido....
robykaiman ha scritto:
Perlomeno in soffitta il clima e' meno umido....
Perlomeno in soffitta il clima e' meno umido....
Il problema della soffitta sono gli sbalzi di temperatura, a meno che non sia isolata bene.
L'unico modo per conservare correttamente un synth (o qualsiasi altro apparecchio elettronico) è coprirlo o chiuderlo in una custodia ed il posto in cui viene conservato deve essere a temperatura ed umidità da ambiente abitabile.
Vanno bene anche soffitta e cantina/grottino ma a patto che rispettino questi requisiti.
Edited 15 Nov. 2011 13:02
anonimo 15-11-11 14.49
@ mima85
Il problema della soffitta sono gli sbalzi di temperatura, a meno che non sia isolata bene.
L'unico modo per conservare correttamente un synth (o qualsiasi altro apparecchio elettronico) è coprirlo o chiuderlo in una custodia ed il posto in cui viene conservato deve essere a temperatura ed umidità da ambiente abitabile.
Vanno bene anche soffitta e cantina/grottino ma a patto che rispettino questi requisiti.
Purtroppo l'ambiente ideale sarebbe in casa, ma si sa che lo spazio e' sempre carente anche per gli strumenti che usiamo tutti i giorni.
robykaiman ha scritto:
Perlomeno in soffitta il clima e' meno umido....
Perlomeno in soffitta il clima e' meno umido....
Il problema della soffitta sono gli sbalzi di temperatura, a meno che non sia isolata bene.
L'unico modo per conservare correttamente un synth (o qualsiasi altro apparecchio elettronico) è coprirlo o chiuderlo in una custodia ed il posto in cui viene conservato deve essere a temperatura ed umidità da ambiente abitabile.
Vanno bene anche soffitta e cantina/grottino ma a patto che rispettino questi requisiti.
Edited 15 Nov. 2011 13:02
Le soffitte poi non sempre son disponibili (in molti condomini neppure esistono), e la mia risposta era relativa a situazione personale.
La mia cantina e' davvero troppo umida, e li qualche tastiera ha patito non poco (seppure ben coperta e in custodia).
In soffitta invece ho notato che ogni volta che le rispolvero le trovo come nuove.
Da qui la mia considerazione puramente teorica.
Smoothlight 15-11-11 15.13
efis007 ha scritto:
Comincia da quì, poi in caso di insuccesso ti darò altre direttive.
Comincia da quì, poi in caso di insuccesso ti darò altre direttive.
un bello spray disossidante per componenti elettronici, darebbe una bella mano,
picchiettare questi cimeli mette un po di ansia
In un magazzino di un negozietto di strumenti musicali di provincia ho recuperato tempo fà un Polysix, era custodito con cellophan e le condizioni estetiche erano impeccabili,nessun segno di umidità ,scolorimento ecc. Ero sceso nel magazziono di questo negozietto per prendere un reggitastiera e me ne son salito anche con il Polysix 
.
Lo collego alla presa di corrente in negozio, si accendono i led ma nessun suono, me lo faccio regalare (tanto non suonava ), portato a casa pulisco tutti i contatti della tastiera ed eccolo tornato a suonare ! 
Ma tutto è durato molto poco, l'acido della batteria era evidente, ed infatti non manteneva le memorie e a volte c'erano delle stonature tra le diverse ottave, provo a pulire i contatti dall'acido ma niente da fare.
Lo porto in un centro assistenza che recupera le piste ma non riesce a risolvere il problema dell'intonatura degli oscillatori,...venduto per parti di ricambio, peccato.!
.
Lo collego alla presa di corrente in negozio, si accendono i led ma nessun suono, me lo faccio regalare (tanto non suonava
), portato a casa pulisco tutti i contatti della tastiera ed eccolo tornato a suonare !
Ma tutto è durato molto poco, l'acido della batteria era evidente, ed infatti non manteneva le memorie e a volte c'erano delle stonature tra le diverse ottave, provo a pulire i contatti dall'acido ma niente da fare.
Lo porto in un centro assistenza che recupera le piste ma non riesce a risolvere il problema dell'intonatura degli oscillatori,...venduto per parti di ricambio, peccato.!
@ gig69
In un magazzino di un negozietto di strumenti musicali di provincia ho recuperato tempo fà un Polysix, era custodito con cellophan e le condizioni estetiche erano impeccabili,nessun segno di umidità ,scolorimento ecc. Ero sceso nel magazziono di questo negozietto per prendere un reggitastiera e me ne son salito anche con il Polysix.
Lo collego alla presa di corrente in negozio, si accendono i led ma nessun suono, me lo faccio regalare (tanto non suonava ), portato a casa pulisco tutti i contatti della tastiera ed eccolo tornato a suonare !
Ma tutto è durato molto poco, l'acido della batteria era evidente, ed infatti non manteneva le memorie e a volte c'erano delle stonature tra le diverse ottave, provo a pulire i contatti dall'acido ma niente da fare.
Lo porto in un centro assistenza che recupera le piste ma non riesce a risolvere il problema dell'intonatura degli oscillatori,...venduto per parti di ricambio, peccato.!
si.. il polisix, come il Trident usciva con una batteria alcalina di vecchio stampo che spillava acido.
In un magazzino di un negozietto di strumenti musicali di provincia ho recuperato tempo fà un Polysix, era custodito con cellophan e le condizioni estetiche erano impeccabili,nessun segno di umidità ,scolorimento ecc. Ero sceso nel magazziono di questo negozietto per prendere un reggitastiera e me ne son salito anche con il Polysix
.
Lo collego alla presa di corrente in negozio, si accendono i led ma nessun suono, me lo faccio regalare (tanto non suonava
), portato a casa pulisco tutti i contatti della tastiera ed eccolo tornato a suonare !
Ma tutto è durato molto poco, l'acido della batteria era evidente, ed infatti non manteneva le memorie e a volte c'erano delle stonature tra le diverse ottave, provo a pulire i contatti dall'acido ma niente da fare.
Lo porto in un centro assistenza che recupera le piste ma non riesce a risolvere il problema dell'intonatura degli oscillatori,...venduto per parti di ricambio, peccato.!
Anche il mio trident ero riuscito a recuperarlo prima di l'acido scendesse sulle piste.
robykaiman ha scritto:
La mia cantina e' davvero troppo umida, e li qualche tastiera ha patito non poco (seppure ben coperta e in custodia).
In soffitta invece ho notato che ogni volta che le rispolvero le trovo come nuove.
Da qui la mia considerazione puramente teorica.
La mia cantina e' davvero troppo umida, e li qualche tastiera ha patito non poco (seppure ben coperta e in custodia).
In soffitta invece ho notato che ogni volta che le rispolvero le trovo come nuove.
Da qui la mia considerazione puramente teorica.
Certamente, varia da caso a caso (o meglio, da casa a casa
), si vede che la tua soffitta è ben isolata. Nel mio caso specifico invece è l'inverso, se le mettessi in soffitta le condannerei a morte dato che non è isolata e quindi in balia delle condizioni esterne, sia per temperatura che per umidità.
Viceversa in cantina, dato che è ben isolata, si conservano bene. Oltrettutto lo studio ce l'ho proprio in cantina, quindi è anche un ambiente frequentato e con frequente ricambio d'aria.
bisogna che mi decida, un giorno o l'altro, a prendere dalla soffitta il mio vecchio yamaha cs30 che dorme come un pupotto 
e non vede corrente dal '91.
Temo il peggio.
e non vede corrente dal '91.
Temo il peggio.
SimonKeyb 15-11-11 20.06
vin_roma ha scritto:
Il mio vecchio DS2 Crumar
Il mio vecchio DS2 Crumar
doremi58 ha scritto:
il mio vecchio yamaha cs30
il mio vecchio yamaha cs30
ma voi siete pazzi!!!!
