Negli anni '90 la Steinberg affiancò al Cubase per Atari serie ST (allora leader indiscusso della Computer & MIDI Music) una serie di editors per i principali hardwares MIDI dell'epoca, dalla DX7 Yamaha alla M1 Korg e molto oltre; intitolò questa serie di editors "Synthworks", ognuno fornito di dongle, vale a dire di "chiave" di sicurezza (oggi si fanno con le normali USB) per evitare i cracks; del tutto inutilmente peraltro: io per esempio possiedo varii Synthworks crackati, che funzionano benissimo senza dongle. Questi editors erano - e almeno in alcuni casi, come per l'M1 - restano i migliori in assoluto, ancora oggi. Il problema è che non si trovano cracks delle ultimissime releases dei Synthworks, solo delle prime, decisamente più "raw": ecco perché c'è chi, come me fino ad un paio di mesi fa, cerca ancora disperatamente i dongles: per far girare le releases più upgradate dei varii Synthworks. Io,
per mia fortuna (e spesa...) li ho trovati da un vecchio tastierista tedesco: Synthworks M1Ex, Wavestation, Proteus 1,2,3, e Cubase 3.10 De Luxe Edition - il top, per quell'epoca. D'altronde, per fare il MIDI (ma per certi versi anche per il campionamento audio) l'Atari era e resta ineguagliabile - sorry for Apple, Digidesign, Pro-Tools, Cubase for Mac or Windows, etc....
Infatti, nei Paesi "arretrati" quali Germania, Gran Bretagna, Francia, Svezia, USA, Giappone and so on..., ancora vengono abitualmente usati, specie nelle produzioni disco-oriented, da e per gente che non raggiunge i trent'anni; e stanno per essere prodotti da progettatori di tutto il mondo nuovi, potenti cloni Atari, sia della serie ST sia dei successivi Falcon. Solo i molto furbi italiani li hanno buttati via. Si sa, noi siamo sempre i più intelligenti...That's all, folks! (Se si desiderano altre info, sono a disposizione).
(P.S.: Dove hai trovato quella richiesta? magari ero io, l'ho cercato in tutto il mondo e in parecchie lingue...fammi sapere!).