E piano yamaha clp problema velocity

/Salve a tutti,

ho un yamaha CLP-330 da poco più di un mese... e mi trovo molto bene MA... ho provato ad usarlo come master per i miei vst e per quanto forte prema i tasti sulla tastiera... anche con una curva SOFT non riesco assolutamente ad andare poco oltre i 3/4 del volume del VST. Provando con un'altra tastiera nessun problema... è come se il CLP non spedisse tutti i 127 valori di velocity.

Allora ho fatto una prova che mi ha raggelato. Ho impostato la velocity fissa sul CLP a 127 e non solo veniva trasmessa ma il suono di piano interno al CLP (indipendentemente dal volume) risulta MOLTO più aperto e squillante. Reimpostando la curva su SOFT o MEDIUM o HARD non c'è verso di arrivare a quella "apertura". Ennesima riprova monitorando l'uscita midi del CLP mi conferma che anche pestando sulla tastiera al limite della rottura si arriva raramente a far uscire un valore decimale di 98/102 ... di media premendo molto forte si arriva dagli 87 ai 95... a 100 bisogna quasi avere intenzione di romperla. Mi sembra una follia... perchè non si va a sfruttare buona parte della dinamica del piano... non vi dico impostando la curva a medium o hard... dove si castra buona parte del suono a mio avviso.

E' un problema del MIO clp... è un problema diffuso e conosciuto ?... io sono abbastanza perplesso perchè praticamente mi è quasi impossibile usarlo come master... se anche con curva soft ottengo valori massimi di velocity così bassi...

Ovviamente non è che basta "alzare il volume"... qui parliamo di dinamica della tastiera e conseguentemente del suono.

Se avete dei suggerimenti o indicazioni... vi ringrazio.

ma dai bella scoperta....guarda, non conosco abbastanza bene questo strumento, o meglio non l'ho mai usato nella maniera che vorresti farlo tu, però posso dirti che qualche altra persona di mia conoscenza in passato, ha tentato come te di usare un piano digitale stile clavinova (tra l'altro se non ricordo male erano yamaha), come master per pilotare apparecchiature midi e hanno sempre ottenuto risultati poco convincenti, almeno questo è quello che mi dissero.

io quindi azzardo a dire che FORSE un pianoforte digitale è ottimizzato con una curva dinamica per rendere al max con i suoni di pianoforte (giustamente) dato che il 90% di chi lo compra lo userà per questo, e che di conseguenza questo approccio perfetto come pianoforte lo renda incompatibile per certi versi come uso a master "generica" per pilotare suoni di tuttti i tipi.
tant'è vero che strumenti "stage" che offrono vere funzioni di master controller come nord stage ad esempio, come pianoforti "puri" hanno un feeling diverso e che a me per esempio non ha mai fatto impazzire, nel senso il suono di un nord stage è ottimo, la risposta della meccanica e del feeling pianistico no, quando dal nord stage in negozio passo a un piano digitale a mobile sento sempre una risposta al tocco diversa, un feeling che non è lo stesso.

lascio però la parola a chi ne sa piu di me sull'argomento, io non ho in questo momento un piano clavinova a mobile in casa con cui fare delle prove, però da gente che lo ha usato in passato come master controller ho sempre sentito lamentarsi proprio sul fattore velocity, però non mi sento di giudicare una cosa che non conosco.

anche io cmq non sceglierei un piano clavinova come master, preferirei uno stage piuttosto, non chiedermi il perchè ma ho sempre avuto questa impressione.

Ti posso solo dire che è risaputo che la Yamaha sulla serie di piani P (80/90/120) e sul CP33 qualche problema di trasmissione via midi della velocity (difficoltà di raggiungere il 127) ce l'ha.
Da quello che dici parrebbe che anche alcuni modelli di Clavinova possano essere affetti dal medesimo problema.

il mio clavinova clp120 arriva a 122 come velocity.

Che sia un problema di curva è chiaro. Che sia giustificato un po'meno. Posso capire le curve HARD e MEDIUM abbiano questa "limitazione"... ma la SOFT come dice il manuale stesso permette di raggiungere con facilità il MASSIMO valore di dinamica. E mi pare anche logica come impostazione.... ma così non è.

Ieri sono stato al negozio dove ho comprato il piano e ho provato con il proprietario un CLP 440... e si comporta esattamente allo stesso modo. Il proprietario è rimasto alquanto perplesso e alla fine ha detto... "guarda io non me ne ero mai accorto... ma mi sembra veramente una cosa assurda..."

Anche lui conveniva che almeno la SOFT doveva essere a dinamica piena senza limitazioni... mi piacerebbe provare altri piani per capire se è una cosa diffusa o una "caratteristica" di yamaha.

Ho fatto una mail a yamaha... vediamo...

p.s.

abbi pazienza Orange... dopo 20 anni di synth questo è il mio primo piano... non siamo tutti "onniscenti" come te...

Ti ripeto, il problema c'è ed è risaputo per alcuni modelli più usati (vedi appunto la serie P e il CP33).
Non è un problema di uno strumento singolo, ma di tutta la serie.
Nulla di più facile che anche altri modelli abbiano la stessa problematica e che solo la loro scarsa utilizzazione come master faccia in modo che non si sappia che soffrano dell'inconveniente.

Prima di fracassare a colpi d'ascia il tuo CLP-330 ti consiglio QUESTO

Anch'io ho un CLP con tastiera GH3 e confermo pienamente quanto hai riportato.

Tuttavia è anche vero che con Kontakt, o qulasiasi altro software, non è difficile cambiare la velocity artificialmente, senza alcun accrocchio esterno!

Si kontakt e altri permettono di riscalare.. ma altri synth vst e soprattutto l'hardware che piloto no. Inoltre il suono di piano interno non è possibile sfruttarlo a piena dinamica. Grazie Michele quella scatoletta può essere molto utile subito in uscita dal mio CLP... certo che 150$ (+iva+dogana) !!! :D vabbè grazie per i consigli e un vaffa... a yamaha per questa preziosa feature non documentata.

Sei sicuro di questa affermazione? Cioè, come ha detto Orange, il piano potrebbe essere ottimizzato come strumento stand alone. In altre parole, non è detto che il suono interno sia pilotato dallo stesso segnale di velocity che esce via midi... potrebbe seguire "vie" diverse.

Bisognerebbe fare una prova: suonare una nota con la massima (ragionevole!) forza; sulla stessa nota, via midi, mandargli una velocity a 127 da un sequencer estermo e confrontare il volume che si ottiene.

Eheh... non so se mi sono spiegato

la prova è molto più semplice. Basta impostare la sul CLP la curva fissa a 127 e ottieni un suono molto aperto sul piano... non ottenibile con nessuna curva a disposizione anche "pestando come un matto" su curva SOFT, quindi ripeto... a mio avviso il CLP in standalone con le 3 curve a disposizione non permette lo sfruttamento della totale dinamica. E' una prova che potete fare in 10 secondi su qualsiasi CLP...

p.s. yamaha al momento non ha risposto alla mia mail...

la risposta di yamaha:

"Nonostante lo strumento sia fuori produzione da molto tempo non ci risultano malfunzionamenti sulla resa dinamica complessiva dello stesso. In tal senso precisiamo che esso non e' stato progettato per essere
utilizzato come master-keyboard: pertanto eventuali imprecisioni sulla velocity midi, rilevate attraverso il computer, non influiscono sulla resa finale del pianoforte utilizzato in quanto tale. "

alla mia richiesta di fare una prova molto semplice rispondono:

"Ci dispiace molto ma e' necessario precisare che non si sta negando alcuna evidenza poiche' non vi e' in essere nessun difetto. Come già risposto, lo strumento non e' stato progettato per essere utilizzato con le prestazioni di una master-keyboard. Il pianoforte, utilizzato come tale e come anche da Lei stesso riconosciuto nella email, suona perfettamente ed e' in grado di riprodurre nella pratica pianistica qualunque sfumatura sia richiesta dall'esecutore. Come già detto in precedenza, cio' e' testimoniato dall'evidenza che non vi sono segnalazioni di problemi di resa dinamica; senza dimenticare, inoltre, che il Clavinova e' tra i pianoforti digitali piu' venduti al mondo."

vabbè io passo e prendo la scatoletta per la conversione della curva...

ma non ti converrebbe usare ad esempio un andromeda come master e tenere il piano per registrare parti di pianoforte?

e usare il clavinova principalmente con pianoforte pesato, per le parti di piano dato che ha un ottimo suono....no?

io aspetterei prima di prendere la scatoletta e spendere ulteriori soldi.

Per controllare Kontakt dovrei poter riscalare la velocity... il problema invece è proprio il suono di piano del CLP... ottimo ma "castrato" dalla velocity limitata in alto. La GH3 permette una grande espressività ed infatti col tocco leggero si ottengono sfumature degne di nota... ma è quando cerchi di fare qualche passaggio bello dinamico ed inizi a spingere sui tasti... che senti che il suono arriva ad un certo punto e si blocca... e ti assicuro che di spazio ce ne sarebbe ancora, l'ho verificato per bene. E' proprio un peccato che ci sia questa limitazione. Ho letto vari forum e molti denunciano questo problema ma pare che non lo sia per yamaha. Una curva castrata può avere un senso con le modlità MEDIUM e HARD ma con la SOFT devo poter arrivare senza problemi a fondo scala... in fondo pure il manuale del CLP-330 dice che la velocity trasmessa va da 0 a 127... peccato che oltre i 102 non ci si arrivi nemmeno con una mazzetta da 4 kg...

Già... non solo hai ragione da vendere, ma è insopportabile quando le grandi aziende invece di supportare (sopportare?!) i proprio clienti, minimizzano. In fondo basterebbe un piccolissimo sforzo e con un semplice aggiornamento software il problema sarebbe risolto. Avrebbero solo da guadagnarci....



PS: cmq non ho capito come risolveresti con la scatoletta esterna, se ti interessa il suono interno del piano