Pianoforti: Una scelta duratura

ciao a tutti,sono un po in crisi nella scelta di un piano digitale da usare solo in casa,un piano in cui la qualita' della tastiera e il suono siano ad alti livelli e che crei soddisfazione nel tempo.
mi sarei orientato su questi modelli:

kawai mp6
kawai mp10
yamaha cp5(di cui ho avuto ottimi pareri)

tutti i consigli sono ben accetti.

sui digitali ho sempre preferito yamaha, sugli acustici kawai per via di un suono piu scuro che mi preferisco (infatti ho un coda kawai), lascerei quindi perdere i modelli kawai che hai scelto.

però se è per la casa, i modelli che hai scelto sono stage pianos, senza amplificazione, se ti interessa studiare e suonare in casa, ti consiglio un modello a mobile, piu comodo da gestire (accendi e suoni), per esempio i vari clavinova clp, oppure il bellissimo roland hp 307 che a me fa impazzire.

ci sono in catalogo di roland e yamaha molti modelli a mobile, dovresti recarti in un centro speciaizzato che rivende pianoforti digitali e acustici, e provarne un po di modelli, i vari yamaha, i nuovi roland, e vedere quello che ti soddisfa di piu, volendo ci sono anche dei kawai a mobile, però preferisco come ripeto roland e yamaha sui digitali.
altra soluzione un po piu costosa sarebbe un piano ibrido con il silent, ossia un verticale normalissimo che possiede sia suono digitale che acustico, quando inserisci la sordina suona il digitale e le corde rimangono silenziose, quando levi il sordino diventa un normalissimo acustico, il vantaggio è che la meccanica è identica essendo un vero verticale a un acustico, con tasti in pieno legno, leve, martelletti, però i costi sono piu elevati.

lascia perdere gli stage pianos, sono ottimi per suonare sul palco ma non sono adatti allo studio in casa, mentre uno con il mobile ti garantisce una postura piu corretta, i pedali nella giusta posizione come un coda, oltre che solitamente ad un ottima amplificazione integrata, con uno stage o suoni in cuffia o compri almeno due monitor esterni se vuoi godertelo (il problema amplificazione vale anche purtroppo per gli ibridi di cui parlavo sopra, che hanno cmq la possibilità di essere ascoltati non solo in cuffia ma tramite un collegamento a delle casse esterne).

insomma, uno a mobile è piu veloce e immediato per quel che devi fare tu.

grazie orange,andrebbe bene anche uno stage piano perche possiedo due casse monitor yamaha.diciamo che l'amplificazione integrata non mi interessa.

grazie mille.

.....è una questione di feeling.

prova a studiare su un coda (o verticale) sopratutto musica classica, e poi vai su uno stage, fai molta piu fatica che se andassi su un piano a mobile, perchè questo restituisce un feeling molto piu vicino alla cosa reale (il piano acustico).

per questo mi permetto di Sconsigliarti vivamente uno stage se devi ascoltarlo e suonarlo solo in casa, un modello roland o yamaha intorno i 1500 euro è un ottimo strumento per studiare e suonare con un feeling molto vicino a un piano, uno stage ha senso se hai necessità di portabilità in giro, in casa non serve assolutamente a nulla.

se non devi trasportarlo mp10 ha il tasto migliore

Donnye cambia per favore il titolo della discussione inserendone uno meno "astratto".

Concordo con Orange. Se devi studiare a casa lascia perdere lo stage... Io dopo vari confronti ho preso un Yamaha CLP-330 e pur avendo due monitor genelec proprio sopra al piano, continuo solo ed esclusivamente ad usarlo stand alone... molto molto molto più pratico. Ho provato ad usarlo anche con la libreria Galaxy per Kontakt... e a parte il wow iniziale... poi per studiare il suono di base del CLP è ottimo di suo e non mi serve nient'altro....

...prendi un yamaha a mobile... (con tastiera GH3)... e sarà un'ottima scelta duratura.