Io le notti in bianco passate con mio figlio 4 anni fa le tengo tra i miei ricordi più belli.
Una in particolare mi è rimasta impressa. Dopo la poppata passammo più di un'ora a ridere di continuo tutti e due. Ci guardavamo, ridevamo e non riuscivamo a fermarci e del resto come si può resistere alla risata di una bambino di pochi mesi. Mia moglie si spaventò. Le lessi sul viso il dubbio che stessi perdendo i lumi.
Invece ero semplicemente felice.
E un bambino sa catturare certi stati d'animo. Rispose alla mia felicità con altrettanta gioia.
Adesso mio figlio ha 4 anni e probabilmente nessuna memoria di quelle notti. Eppure questo gioco ci viene ancora naturale, con le stesse facce e le stesse espressioni, come se sapesse.
Ti auguro notti insonni come quelle, notti da chiudere nello scrigno della tua memoria per non perderle mai.
Edited 3 Nov. 2011 23:38