Kawai ca-13 vs yamaha clp-440
ciao a tutti, mi servirebbe un ulteriore consiglio dopo aver letto le numerose discussioni che mi hanno comunque chiarito le idee.
ho fatto questo settembre l'esame di Storia della musica. Ora, Gelmini permettendo, dovrei fare ottavo e diploma. Sono quindi sulla strada degli studi classici, la questione è che non ho il pianoforte.
Pianoforte Digitale
Ho optato per un pianoforte digitale per due motivi:
1) Sono fuori casa per studi da settembre a giugno poi torno per l'estate, con un piano digitale sono facilitato nei vari spostamenti (2 all'anno);
2) Sono seminarista, in seminario abbiamo le camere tutte attaccate e quindi non si può fare troppo casino, per risolvere il problema alla radice, la maggior parte delle volte suonerò in cuffia.
Le mie impressioni
Come riferimento ho un negozio di Milano che ho già visitato: prezzi veramente accessibili, i pianoforti sono tutti disposti in diverse sale in cui è possibile girare e provare senza problemi, il personale è disponibilissimo.
Prima ancora di andare in negozio ho dato uno sguardo su internet e mi hanno attirato il Kawai CA-13 (in quel negozio 1590€ perché ha anche una piccola riga sul mobile) e lo Yamaha CLP-440 (1790€).
Provandoli in negozio ho concluso che:
- lo Yamaha ha, al mio orecchio, un suono migliore e più possibilità rispetto al Kawai, che quasi si riduce al pulsante d'accensione e volume. Tuttavia io ho proprio bisogno di questo, un pianoforte che non faccia altro. Per quanto riguarda il suono non sono un esperto, per lo studio mi accontento.
- lo Yamaha è amplificato a 40W mentre il Kawai a 15W. Un altro punto per il Kawai perché suonero per lo più in cuffia.
- il Kawai ha una meccanica con le palle. Io per un anno ho studiato su un Kawai RX-2 a noleggio che era molto duro, trattandosi di studio, la cosa non mi dispiaceva, dato che dopo mi trovavo ben allenato su quelli da concerto e soprattutto da esame (per lo più Steinway). Ancora un punto per il Kawai, che suonandolo da l'impressione di essere più adatto dello Yamaha per quanto riguarda lo studio.
Guardando alle mie esigenze e circostanze e soprattutto mettendoci le mani sopra, il Kawai mi è sembrato il mio pianoforte digitale. Il fatto che ha una sfregiatura, di cui non mi importa minimamente, e che sia scontato di 100€ mi ha confermato questa impressione.
Cosa ne pensate? grazie
Francesco
ho fatto questo settembre l'esame di Storia della musica. Ora, Gelmini permettendo, dovrei fare ottavo e diploma. Sono quindi sulla strada degli studi classici, la questione è che non ho il pianoforte.
Pianoforte Digitale
Ho optato per un pianoforte digitale per due motivi:
1) Sono fuori casa per studi da settembre a giugno poi torno per l'estate, con un piano digitale sono facilitato nei vari spostamenti (2 all'anno);
2) Sono seminarista, in seminario abbiamo le camere tutte attaccate e quindi non si può fare troppo casino, per risolvere il problema alla radice, la maggior parte delle volte suonerò in cuffia.
Le mie impressioni
Come riferimento ho un negozio di Milano che ho già visitato: prezzi veramente accessibili, i pianoforti sono tutti disposti in diverse sale in cui è possibile girare e provare senza problemi, il personale è disponibilissimo.
Prima ancora di andare in negozio ho dato uno sguardo su internet e mi hanno attirato il Kawai CA-13 (in quel negozio 1590€ perché ha anche una piccola riga sul mobile) e lo Yamaha CLP-440 (1790€).
Provandoli in negozio ho concluso che:
- lo Yamaha ha, al mio orecchio, un suono migliore e più possibilità rispetto al Kawai, che quasi si riduce al pulsante d'accensione e volume. Tuttavia io ho proprio bisogno di questo, un pianoforte che non faccia altro. Per quanto riguarda il suono non sono un esperto, per lo studio mi accontento.
- lo Yamaha è amplificato a 40W mentre il Kawai a 15W. Un altro punto per il Kawai perché suonero per lo più in cuffia.
- il Kawai ha una meccanica con le palle. Io per un anno ho studiato su un Kawai RX-2 a noleggio che era molto duro, trattandosi di studio, la cosa non mi dispiaceva, dato che dopo mi trovavo ben allenato su quelli da concerto e soprattutto da esame (per lo più Steinway). Ancora un punto per il Kawai, che suonandolo da l'impressione di essere più adatto dello Yamaha per quanto riguarda lo studio.
Guardando alle mie esigenze e circostanze e soprattutto mettendoci le mani sopra, il Kawai mi è sembrato il mio pianoforte digitale. Il fatto che ha una sfregiatura, di cui non mi importa minimamente, e che sia scontato di 100€ mi ha confermato questa impressione.
Cosa ne pensate? grazie
Francesco
anonimo 01-11-11 14.57
Sono d'accordo con te il tasto kawai é a livello costruttivo quello che si avvicina di + ad un piano a coda e per studiare non c'é di meglio tra i piani digitali a questi prezzi, sul suono si puó scendere a compromessi ma il tasto é fondamentale.
Poi se il suono con il tempo diventa obsoleto basta un pc con un vst...
Poi se il suono con il tempo diventa obsoleto basta un pc con un vst...
infatti, quello che mi interessa è una buona meccanica per lo studio.. aspetto altre opinioni.. grazie
ho un insegnante di pianoforte che è veramente un grande.
è anche tastierista.
suona di tutto, dalla lirica alla fusion, è di una poliedricità pazzesca,
ha fatto recentemente un concerto da solo suonando gershwin.
per dire il livello.
mi diceva di essere rimasto impressionato dalle meccaniche kawai.
io ho necessita di trasportabilita e spazio, altrimenti un kawai (mp10) non me lo toglieva nessuno.
è anche tastierista.
suona di tutto, dalla lirica alla fusion, è di una poliedricità pazzesca,
ha fatto recentemente un concerto da solo suonando gershwin.
per dire il livello.
mi diceva di essere rimasto impressionato dalle meccaniche kawai.
io ho necessita di trasportabilita e spazio, altrimenti un kawai (mp10) non me lo toglieva nessuno.
Edited 1 Nov. 2011 20:54
ok, continuo tranquillo sulle mie impressioni iniziali
, adesso devo solo aspettare di trovare i soldi per terra...
ciao e grazie ancora una volta
, adesso devo solo aspettare di trovare i soldi per terra...
ciao e grazie ancora una volta