Beh, dunque. Io dico la mia.
Tutta la serie K gode di quel "qualcheccosainpiù" che contraddistingue tutte o quasi le tastiere della vecchia generazione anni '90 e a cavallo degli anni 2000. Un surplus di qualità dei materiali, qualità convertitori e componentistica interna, nella maggior parte dei casi.
Dalle demo della K2600 si può avvertire qualche piccola differenza rispetto a una PC3, ma tutto sommato imputerei la responsabilità alla qualità dei presets più che alla qualità della tastiera in sè per sè: i suoni interni della PC3 non rendono giustizia a quella che è un architettura sicuramente più ampia e aggiornata rispetto a quella della serie K. I preset della serie K sono fatti molto bene, non c'è nulla da dire, e a un'ascolto veloce spesso sembra che abbia di più da dire una K2660 di una PC3K.
Secondo questo non rispecchia le reali potenzialità degli strumenti, e non consente un reale confronto tra gli strumenti.
Quel "qualcheccosainpiù" emerge e si sente solo in alcune categorie di suono, e in quantità sicuramente non sufficiente secondo me da rendere preferibile l'acquisto di una serie K rispetto per esempio a una PC3k.
POi, chiaramente dipende dall'utilizzo che uno deve farne, e senz'altro il VINTAGE ha il suo fascino, del quale per altro, per quanto riguarda la serie K, sono vittima anch'io, sia chiaro.
Edited 31 Ott. 2011 19:53