PARLIAMO DI VINTAGE di 20 anni fa!
vi propongo questo, esperienze accadute a me personalmente.
Yamaha CP80 lire 1.000.000, nel 1994
Fender Rhodes lire 250.000 nel 1995
vi giuro che spesso i prezzi erano questi all'epoca, oggi te li sogni! pensare di portare a casa un CP80 funzionante anche a solo 1500 euro è un impresa credo impossibile a meno che non trovi uno che lo tiene in cantina, non sa manco cosa sia visto che glielo ha lasciato il nonno, e dice "bah dammi 500 euro e portatelo via dai, cosi mi sgombri la cantina", ma oggi cè un grande amico/nemico, cè INTERNET!
oggi fai una ricerca su qualsiasi cosa e vedi subito a quanto viene venduta, io ho conosciuto un pazzo, fuori di melone che ha una jupiter 4 e manco sapeva cosa fosse, non ho nemmeno capito come l'ha avuta da quello che dice negli anni 90.
allora gli ho chiesto se era interessato a vendermela, e mi ha detto "ma guarda se vuoi te la regalo, non la uso....è in garage", io gia mi leccavo i baffi, ho anche insistito per dargli dei soldi (non mi va di truffare nessuno)
poi la settimana dopo quando è tornato in studio mi ha detto "guarda perdonami ma l'ho riaccesa ed è bella, effettivamente mi spiace venderla, poi ha tanti suoni, per esempio il pianoforte".....
....è ovvio che è andato a vedere su internet e si sarà reso conto che mi stava regalando praticamente 2000 euro in contanti, mica è cosi scemo, fossero stati 15 anni fa probabilmente adesso avrei gratis un jp4 in casa.
e il synth esiste non è una balla, mi ha scattato anche delle foto per farmela vedere dove la tiene, in un garage....
questo ci fa riflettere come sia cambiato il mondo in soli 10 anni.
vi faccio una domanda...come mai moltissimi musicisti elettronici hanno imparato la sintesi su macchine come Korg MS20 o Moog Prodigy, SH101 etc....tutte cose non proprio economiche!
ragazzini che a 16 anni hanno iniziato a smanettare con Ms20 e un sampler roland o akai tipo S900 o S550.
semplice, perchè verso la fine degli anni 80 (anche prima) non li voleva piu nessuno quelle cose, oramai sembrava che il futuro fosse dominato dai digitali.
potevi comprare un Ms20 o una TB303 praticamente a 200 mila lire, te li tiravano dietro, i monofonici analogici non valevano un cazzo.
poi questi ragazzini hanno iniziato a fare musica con questi strumenti pagati poco e tirare fuori capolavori che sono entrati nella storia, a fare nuovi suoni mai sentiti prima, e sopratutto in europa e inghilterra, vedi aphex twin, prodigy(che ha iniziato solo con una W30 roland e un moog prodigy), orbital, e tutta quella generazione di musicisti ambient inglesi anni 90.
quando queste macchine hanno cominciato a fare tendenza grazie alla musica elettronica e alla dance/house, sono diventati dei cult e il loro valore è salito alle stelle! oggi per prendere un MS20 devi mettere 1700 euro in contanti almeno.
idem per fender rhodes e clavinet, spazzatura fino alla metà degli anni 90 quando l'acid jazz, il dub, e il revival degli anni 60/70 gli ha fatti risorgere dalle ceneri.
è incredibile come una tendenza musicale possa stravolgere nel giro di pochi anni il valore di uno strumento.
in america invece era diverso, certe cose che qui erano sparite, la sono sempre state di moda, quando qui tutti vendevano il moog per prendersi la dx7, in usa rackizzavano tr808 e minimoog (aziende come la studio electronics) a prezzi che solo gli americani potevano permettersi.
Edited 26 Ott. 2011 13:41