giulio12 ha scritto:
Dovrei utilizzare esclusivamente il suono di piano ed è quello che mi interessa veramente.
Un forum può supportarti riguardo a eventuali problemi tecnici riscontrati da altri utenti, ma se parliamo di sensazioni altamente soggettive (o feeling) vale solo quello che percepisci tu suonando: stop.
giulio12 ha scritto:
La differenza di campionamento si sente?
Riguardo all'articolazione dei layer, vale quanto scritto sopra, mentre ci sono altri piccoli miglioramenti nell'ossatura delle generazioni sonore odierne percepibili sia dal semplice appassionato, che dal pianista esigente. Il "pacchetto" RGE di Yamaha è un esempio: esso fornisce altri elementi volti a migliorare la simulazione, peraltro disponibili su tutti i modelli dell'odierna gamma CLP: mica poco.
Per esempio, fornire un suono in cui scompare quel fastidioso staccato generato dal Note Off in un digitale è il traguardo odierno su cui "battagliano" i produttori.
giulio12 ha scritto:
l'amplificazione diversa giustifica l'investimento economico?
Beh, se verifichi i consumi di corrente elettrica dei due modelli, il "pacchetto" della diffusione sonora nel 480 ha il suo "peso"...
Anche qui ci sono novità che probabilmente sfuggono: l'IAC non è un semplice loudness, ma consente di calibrare automaticamente la resa sonora secondo il volume impostato dall'utente; inoltre, una diffusione sonora di "buon litraggio" può generare delle vibrazioni sulla tastiera che incrementano il feeling.
Altro aspetto "critico" piuttosto sottovalutato da molti riguarda il posizionamento dello strumento tra le mura domestiche. Tralasciando chi non sfrutta la diffusione sonora dopo l'acquisto, ho perso il conto degli appassionati che esclamano: "che schifo, in negozio aveva un suono, a casa un altro!".
Chissa come mai? Yamaha ha provato per anni a supportare l'utente nella calibratura con l'iAFC, peraltro piuttosto efficace, ma se l'algoritmo è stato sostituito con la variante IAC qualche motivo c'è (e qualcuno pure buffo stando ai feedback dell'utenza...).
Tornando alla tua domanda iniziale, lascia perdere le considerazioni altrui e fai la conta dei 1000 euro chiesti in più:
A) puoi impiegare il sistema Tri-Amp anche a pieno regime, oppure sarai costretto a volumi graditi al vicinato e in precise ore della giornata?
B) Riesci a percepire un maggior dettaglio sonoro nel CLP480?
Sequencer, display e generazione sonora XG scrivi che non ti servono: se ai punti A/B rispondi positivamente, questo "pacchetto" sarà un "di più" che paghi... viceversa, e a mio modesto parere, ti conviene puntare sui modelli intermedi della gamma CLP.
In ogni caso,
qui trovi il test svolto dal sottoscritto sul CLP480, ma all'epoca della prova ho avuto a disposizione l'intera gamma.
Un saluto a tutti
R.Gerbi